(gr. ᾿Αρκάς) Nella mitologia greca, figlio di Zeus e della ninfa Callisto. Quando Callisto fu trasformata in orsa, A. ancora bambino fu affidato a Maia; il re Licaone lo smembrò e lo presentò a Zeus per [...] lupo, e ricompose A., riportandolo in vita. Divenuto giovinetto, A. durante una caccia stava per uccidere la madre sotto forma di orsa, ma Zeus li trasformò in costellazioni: Callisto nell’Orsa e A. in Boote. È l’eponimo degli Arcadi del Peloponneso. ...
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. Comune della provincia di Treviso. a SE. del Montello e alla destra del Piave, di kmq. 28,32 di estensione, con terreni alluvionali a fondo calcareo e marnoso, a 60 m. s. m., con 6006 abitanti (1921), [...] della Vittoria, che si stacca dal Piave a Nervesa della Battaglia e porta le sue acque in tutta la parte N. e NO. della provincia di Treviso. Durante la guerra Arcade fu sede di un ospedale di prima linea ed ha un notevole cimitero militare. ...
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Gruppo musicale canadese formatosi nel 2003 a Montréal. La band ha esordito con Funeral (2004), album melanconico e intenso che ha ottenuto il plauso della critica anche se è stato accolto piuttosto freddamente dal pubblico. I primi posti in classifica sono arrivati con i successivi Neon Bible (2007) e The suburbs (2010, premiato ai Grammy Awards e ai BRIT Awards), grazie a sonorità epiche e testi ...
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(gr. Εὔανδρος) Mitico eroe arcade, figlio di Ermete e di una ninfa, Temi o Nicostrata o Tiburti, identificata dai Latini in Carmenta. A capo di una colonia di Arcadi proveniente da Pallantio, si stabilì [...] in Italia sul colle Palatino, dove fu accolto da Fauno re degli Aborigeni. Fondò un’altra Pallantio (o Pallanteo) e regnò con bontà introducendo nel Lazio la scrittura, la musica e il culto degli dei. ...
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Costruzione ordinariamente in forma di arco o porta che passa sopra una via e serve di comunicazione tra due edifici o due bracci di strade. In origine i cavalcavia servivano ad appoggiare un edificio a un altro, o ad aprire un passaggio da dimora a dimora, e stabilire comunicazioni più facili tra edifici e annessi appartenenti alla stessa famiglia o consorteria, come avveniva di palazzi principeschi ...
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ARCA (Arcade, Arcades, Arcas), Mario
Filippo Liotta
Vissuto nel XVI secolo, nacque a Narni da illustre famiglia. Si dedicò allo studio del diritto distinguendosi per la vivacità dell'ingegno e il temperamento [...] polemico. Sappiamo dalla dedicatoria a Federico Cesi, vescovo di Todi, del suo opuscolo sulla interpretazione della prima legge del Codice giustinianeo, lib. II, tit. I (C.2.1.1.) che visse dapprima a ...
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(gr. Λαοδίκη) Mitica figlia dell’arcade Agapenore, che aveva fondato a Cipro la città di Pafo; eresse a Tegea, dov’era nata, un tempio di Afrodite Pafia. ...
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Bucci, Bernardo
Vincenzo Presta
, Poeta arcade romano (in Arcadia Falento Partenio) vissuto fra il 1695 e il 1755. Compose un poema d'imitazione dantesca, forse incompiuto, dal momento che nel vol. [...] (si pensi che il XVI del Purgatorio riecheggia l'incontro di D. con Marco Lombardo; il B. finge d'incontrarsi con l'arcade Atreno Alittorio e da lui ascolta una lunga predica sul disprezzo dei beni terreni e sul coraggio di affrontare la morte ...
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TRIPHYLOS (Τρίϕυλος)
C. Saletti
Eroe arcade, la cui statua, opera di Samolas (vol. vi, p. 1102), faceva parte di un donario collocato a Delfi dagli Arcadi, dopo la vittoria sugli Spartani del 369.
Bibl.: [...] K. Preisendanz, in Roscher, V, 1916-24, c. 1126, s. v.; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, I A, 1920, s. v. Samolas; G. Lippold, Handb., III, I, 1950, p. 247 ...
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PARTHENOPAIOS (Παρϑενοπαῖος)
E. Paribeni
Eroe arcade o argivo delle saghe tebane dei Sette contro Tebe.
È detto figlio di Atalanta e di Meleagro, oppure di Talaos e di Lysimache: uno scolio all'Edipo [...] a Colono v. 1320 avverte la necessità di distinguere tra i due personaggi omonimi. Le più antiche figurazioni dell'eroe sono quelle collettive dei Sette. Così nella gemma etrusca de Stosch di Berlino con ...
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arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...