Il vocabolo è venuto dagli Arabi di Spagna, presso i quali al-manākh designava tavole astronomiche che davano il modo di determinare il giorno della settimana, di trasformare una data qualsiasi di un'èra [...] Almanacco musicale del Trovatore, (Torino 1855); Almanacco toscano (Firenze 1856 e 1859); Almanacco ecclesiastico dell'arcidiocesifiorentina (Firenze 1865); Almanacco militare illustrato per il 1865 (Torino 1864); Almanacco agrario del prof. Gaetano ...
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Clemente VII
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] tattica e all'inizio di un vero e proprio scontro. L'11 febbraio 1515 il vicario di Giulio nell'arcidiocesifiorentina, Pietro Andrea Gammaro, al termine della pubblica cerimonia di condanna del monaco Teodoro, aveva promulgato delle costituzioni con ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] , ms. 2745, c. 62.
È di tutto rispetto anche la documentazione edita. Per i due sinodi celebrati nell'arcidiocesifiorentina, v. i Decreta diocesanae florentinae Synodi celebratae [...] III Id. Iulii MDLXXXIX, Florentiae 1589, e Decreta diocesanae ...
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TOMMASO della Bordella
Stefania Zucchini
TOMMASO della Bordella (Thomas de Bordella). – Nacque presumibilmente nell’ultimo quarto del XIV secolo; era figlio di Pietruccio (alias Pieruccio o Perruccio) [...] , e forse anche dei vescovi di Perugia e Fiesole. Certamente dal 1423 al 1448 fu vicario generale dell’arcidiocesifiorentina.
Rimangono tracce di questa lunghissima attività per gli episcopati di Amerigo Corsini, Giovanni Maria Vitelleschi, Ludovico ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] di lui, principe Ferdinando.
Rieletto vicario capitolare di Pistoia all'indomani della traslazione del vescovo Leone Strozzi all'arcidiocesifiorentina (21 giugno 1700), il 24 genn. 1701 fu nominato, su proposta del granduca Cosimo III, vescovo di ...
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DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] del D., che, senza raggiungere la personalità di un Incontri, aveva costituito una presenza attiva e costante nell'arcidiocesifiorentina, uniformandosi alla più sentita tradizione borromaica.Dopo una lunga malattia morì a Firene il 21 sett. 1721 e ...
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DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] privilegio di esenzione di cui aveva sin'allora goduto la diocesi di Pistoia e la rendeva suffraganea dell'arcidiocesifiorentina, appellandosi alla superiore autorità del concilio.
Per quanto riguarda l'attività pastorale svolta dal D. all'interno ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] e promosso patriarca di Gerusalemme, con l'amministrazione dell'arcidiocesi di Auch. Alla fine del pontificato G. XI in ottobre. Orvieto, unica città a non aver aderito alla lega fiorentina, e sede di Pierre Bohier, vescovo nominato da Urbano V, ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] vescovi e da Milano, come centro di raccordo dell'intera arcidiocesi, le singole realtà cittadine si mossero sulla base di progetti sul mercato i lavori della bottega veneto-fiorentina degli Embriachi, che risposero al linearismo transalpino ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] del M., che da trent’anni dominava la vita politica fiorentina. La sua eredità politica passò al figlio Piero, già allora in pratica gli lasciò mano libera nell’ammistrazione dell’arcidiocesi. In compenso Salviati fu nominato arcivescovo di Pisa ...
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