Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti e l’accordo con il quale questi convengono di sospendere le ostilità. L’a. non fa cessare lo stato di guerra e lascia immutati i diritti e i doveri dei neutrali e dei belligeranti ...
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Nella seconda Guerra mondiale. - Spesso le ostilità non terminarono con un vero e proprio armistizio, ma con la semplice resa militare. Il comando militare polacco ordinò la cessazione delle ostilità militari [...] Belgio il re Leopoldo III il 27 maggio. Il 22 giugno nella foresta di Compiègne venne firmato l'armistizio tra la Francia e la Germania, e il 24 l'armistizio di Villa Incisa (Roma) tra Italia e Francia. Il 28 gennaio 1941 si ebbe la sospensione delle ...
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SALASCO, Armistizio di
Francesco Lemmi
Dopo il combattimento di Milano e la resa della città agli Austriaci (4-5 agosto 1848), Carlo Alberto, ottenuta una tregua di due giorni, che poi divennero cinque, [...] che furono accettate (7-8 agosto) e fu dato incarico di costituire il nuovo governo a Ottavio Thaon di Revel. Il 9 l'armistizio fu firmato a Milano dal gen. Carlo Canera di Salasco, capo di stato maggiore dell'esercito sardo, e dal gen. austriaco J ...
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Villafranca, armistizio di
Accordo concluso tra l’8 e l’11 luglio 1859, che pose fine alla seconda guerra di Indipendenza italiana. Dopo le vittorie di Solferino e di San Martino, Napoleone III, temendo [...] ’ostilità dell’opinione pubblica francese alla formazione di un grande Stato italiano ai propri confini, offrì all’Austria un armistizio. I preliminari di pace furono conclusi l’11 luglio attraverso colloqui tra Napoleone III e Francesco Giuseppe: si ...
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Cassibile, armistizio di
Resa incondizionata dell’Italia alle potenze alleate firmata a Cassibile, località nel comune di Siracusa, il 3 sett. 1943 dai generali G. Castellano e W. Bedell Smith (fu detto [...] «armistizio breve», perché conteneva le sole condizioni militari). Entrò in vigore quando fu reso pubblico, il successivo 8 settembre. ...
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Fu concluso il 18 febbr. 1801 tra le truppe francesi e quelle del re di Napoli e fu firmato da G. Murat per la Francia e il gen. R. Damas per Ferdinando IV. Esso pose successivamente capo alla pace di Firenze ...
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Città della Francia nordorientale, a 84 km. da Parigi, capoluogo di circondario nel dipartimento dell'Oise, con 17.361 ab. (1926). È posta sulle rive dell'Oise, a valle della confluenza di questo fiume [...] Château de Compiègne, Parigi 1911; J. Vacquier, Les anciens châteaux de France: Compiègne, ecc., Parigi 1925.
Per il testo dell'armistizio v. Alberti, L'Italia e la fine della guerra mondiale, II, Roma 1924. Per la storia dei precedenti vedi Amtliche ...
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Figlia (Roma 1902 - Buchenwald 1944) secondogenita di Vittorio Emanuele III; sposò (1925) Filippo principe d'Assia, dal quale ebbe quattro figli. Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 fu arrestata dai [...] Tedeschi a Roma e internata nel campo di concentramento di Buchenwald. Morì in seguito alle ferite riportate durante un bombardamento aereo ...
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Generale austriaco (Vienna 1792 - Peschiera 1853); dopo l'armistizio di Novara (26 marzo 1849) fu governatore degli Stati di Parma fino all'ag. dello stesso anno, quando Carlo III prese possesso del ducato. ...
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Vichy Città della Francia centrale (25.467 ab. nel 2007), nel dipartimento di Allier, nella media valle del fiume Allier, in Limagne, 45 km a NO di Clermont-Ferrand. È uno dei più famosi centri idrominerali [...] ), fu riscoperta da madame de Sévigné; ma il suo moderno sviluppo iniziò all’epoca di Napoleone III. Dopo l’armistizio del 1940 tra Francia e Germania, diventò la sede del governo collaborazionista presieduto dal maresciallo Pétain (governo di V.). ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...