Vescovo (m. Remiremont tra 640 e 643) diMetz dal 614, dopo essere stato militare e politico alla corte di Teodeberto II d'Austrasia. Nel 637 circa si ritirò a vita eremitica. È dedicata a lui l'abbazia [...] (sec. 7º) diMetz. Festa, a Metz, 19 agosto. ...
Leggi Tutto
Regina merovingia, figlia di Atanagildo re dei Visigoti. Nacque verso il 534; ebbe, per quei tempi, una buona educazione e conosceva benissimo il latino. Nel 566 andò sposa a Sigiberto I, re di Austrasia; [...] Teodorico, Sigiberto II. Ma la nobiltà franca, malcontenta, capeggiata da Arnolfo, vescovodiMetz e da Pipino (il Vecchio), chiamò in Austrasia Clotario II di Neustria; il figlio di Fredegonda venne, vinse, fece prigioniera B. e i suoi pronipoti. La ...
Leggi Tutto
. Figlio di Chilperico I e di Fredegonda, ereditò, fanciullo, dal padre (584) il trono di Neustria, sotto la tutela della madre. Fu esposto, indifeso, alle mire ambiziose e alle vendette di Brunechilde [...] a C., quando la situazione improvvisamente, si capovolse: la nobiltà dell'Austrasia, capeggiata da ArnolfovescovodiMetz e da Pipino il Vecchio, fondatori della potenza carolingia, si ribellò a Teodorico e a Brunechilde e stabilì C. come unico ...
Leggi Tutto
Figlio di Clotario II, nato verso il 600 e morto nel 638. Quando i grandi d'Austrasia, malcontenti dell'unificazione del regno, vollero avere un re a sé, Clotario incaricò D. di governare una piccola zona [...] austrasica, con l'assistenza diArnolfovescovodiMetz e di Pipino maestro di palazzo. Presto però D. contese col padre per ottenere le parti territoriali tolte all'Austrasia. Nel 629 successe al padre anche in Neustria: al fratello Cariberto diede ...
Leggi Tutto
Nome di vari santi, fra i quali: 1. B. terzo abate di Bobbio (m. 640 circa), parente di s. ArnolfovescovodiMetz per la cui opera si convertì; fu monaco a Luxeuil, passò poi a Bobbio, con Attala, cui [...] circa), riuscendo a ottenere l'autonomia del monastero dall'autorità vescovile; festa, 19 agosto. 2. B. di Renty, fondatore (m. 705 circa) di questo monastero (presso Thérouanne), alla morte del conte Vamberto e della moglie Omburga presso i quali ...
Leggi Tutto
PIPINO I
Giuseppe Martini
I Detto anche non correttamente P. di Landen, fu maestro di palazzo di Dagoberto I, che il padre Clotario II aveva dato come sovrano all'Austrasia, e divise con Arnolfovescovo [...] diMetz l'effettivo potere. Quando nel 629 Dagoberto rimase solo a regnare, P. cadde in disgrazia e dovette rifugiarsi in Aquitania. Solo dieci anni dopo, essendo morto Dagoberto, egli poté far ritorno in Austrasia, dove ridivenne maestro di palazzo ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] futuro, grazie all’origine troiana e ai rapporti con la Chiesa diMetz (dati dalla figura chiave diArnolfo, vescovodiMetz e capostipite della famiglia), e con la funzione regia, di cui i Pipinidi erano stati tutori e poi detentori benedetti da Dio ...
Leggi Tutto
METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] . Alla morte di Teodoberto II (596-612) i potenti del regno, fra i quali Pipino I il Vecchio e Arnolfo, vescovodi M. fra ; T. Klauser, R.S. Bour, Notes sur l'ancienne liturgie de Metz et sur les églises messines antérieures à l'an Mil, ivi, 38, 1929 ...
Leggi Tutto
Dinastia reale franca (752-987) che successe ai Merovingi e per prima salì sul trono del Sacro romano impero (800-924), realizzando una larga unione di domini, popoli e culture, e restituendo all'Europa [...] primo personaggio storicamente accertato è s. Arnolfo, militare, politico e poi vescovodiMetz (614); suo nipote, Pipino II detto di Héristal, entrò al servizio dei Merovingi come maggiordomo di Austrasia e Neustria. Successivamente Carlo Martello ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovodi Lucca [...] scrivendo a Ermanno vescovodiMetz, si qualificava " vescovodi Ostia - come legato pontificio a Milano, per esaudire la richiesta avanzata da una ambasceria milanese della quale aveva fatto parte il cronista Arnolfo: la legazione aveva il compito di ...
Leggi Tutto