Movimento artistico che, con declinazioni diverse, si diffuse in Europa e negli Stati Uniti tra il 1890 e il 1910, e che interessò in particolare le arti applicate e l’architettura. L’a. si inserisce nella [...] a Horta, H. van de Velde, P. Hankar, G. Serrurier-Bovy e Ph. Wolfers fanno del Belgio uno dei luoghi più vivaci dell’artnouveau. Nel 1895 J. Meier-Graefe fondò a Berlino la rivista Pan e nel 1896 apparve il primo numero di Jugend a Monaco che, con J ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il nome artnouveau si intende il complesso fenomeno stilistico, caratterizzato [...] , realizzato tra il 1905 e il 1911 da Josef Hoffmann a Bruxelles, dove solo dieci anni prima aveva trionfato l’artnouveau “fiorita” di Horta. L’unica concessione al decorativismo in Palais Stoclet è l’eccentrica torretta, ma l’insieme dell’edificio ...
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Architetto (Pietroburgo 1859 - Mosca 1926), principale esponente dell'artnouveau in Russia. A Mosca lavorò come illustratore e scenografo prima di dedicarsi all'architettura; dal 1896 insegnò alla scuola [...] d'arti applicate e, dopo la rivoluzione, al Vchutemas. La stilizzazione di motivi slavi dei padiglioni dell'esposizione di Glasgow (1901) o della stazione Jaroslavskaja di Mosca (1903-04) si scioglie in ...
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Architetto (Liegi 1858 - Anversa 1910). Esponente dell'artnouveau belga, S. si dedicò alla progettazione di mobili, impiantando una fabbrica a Liegi con succursali anche in Francia. La sala da pranzo [...] per la casa Bouwens di Bruxelles (1898, Beauvais, Musée de l'Oise) è esemplare per la sua produzione, che poi risentì nel maggiore rigore geometrico dell'influenza di Ch. R. Mackintosh ...
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NOUVEAU RÉALISME
Laura Malvano
. Movimento artistico la cui nascita ufficiale avvenne nel maggio del 1961 con la mostra A 40° audessus de Dada alla Galerie J di Parigi. Ma già l'anno precedente il critico [...] P. Restany, Les Nouveaux Réalistes, Parigi 1968. Cataloghi mostre: Le Nouveau Réalisme à Paris et à New York (testo di P. Restany), Galerie Rive Droite, Parigi 1960; Pop. Art, Nouveau Réalisme (testo di J. Dypreau), Palais des Beaux-Arts, Bruxelles ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] a Parigi per studiare con Rodin, il rumeno C. Brancusi si volge presto verso una essenzialità plastica di forme assolute.
L’artnouveau, che dall’ultimo quarto del 19° sec. aveva trovato la più felice espressione nelle arti applicate (E. Gallé e la ...
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Progettazione di oggetti destinati a essere prodotti industrialmente, cioè tramite macchine e in serie. Tale significato di progettazione è meglio espresso dalla locuzione anglosassone industrial design, [...] il modernismo di A. Gaudí, in Italia con lo stile Liberty, e in tutti i paesi toccati dall’industrialismo, l’artnouveau rappresentò il tentativo della nuova borghesia degli affari, dinamica e cosmopolita e di quelle frange più attente alle dinamiche ...
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Complesso di oggetti mobili, suppellettili d’uso e decorative, installazioni fisse, parati e illuminazione destinati a rendere funzionale, qualificare e distinguere un ambiente o uno spazio architettonico. [...] di R. Adam in Inghilterra e, successivamente, con gli interventi di W. Morris, fino alle proposte e alle esperienze dell’ArtNouveau e, nel 20° sec., del Bauhaus. L’a., nella sua varietà di implicazioni con la realtà sociale, economica, culturale ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] re Leopoldo II che fece innalzare grandiosi edifici pubblici dovuti agli architetti A. Balat, J. Poelaert e H. Beyaert. Le tendenze dell’artnouveau furono espresse originalmente al principio del 20° sec. da V. Horta e P. Hankar, e da H. van de Velde ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] . e l’inizio del 20°, fu l’imporsi dell’artnouveau, che influenzò tutti i settori della produzione. Nell’architettura del Plateau Beaubourg è stato trasformato dalla creazione del Centre national d’art et de culture G. Pompidou (1971-77; R. Piano e ...
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art nouveau
‹àar nuvó› locuz. m., fr. (propr. «arte nuova»), usata in ital. come s. f. – Espressione con cui in Francia è stato indicato lo stile liberty o floreale.
interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...