Animali marini detti così da Linneo (Systema Nat., II, 1, 1767) per la forma del corpo a guisa di sacco con due prolungamenti tubulari, più o meno lunghi, detti sifoni (fig. 1). Troviamo cenno di una ascidia [...] prolungamento del sistema nervoso, e che, mossa da muscoli, serve come organo di propulsione (fig. 2, E, F).
La larva delle Ascidie (fig. 3, A) è libera e nuota agilmente, e in questo stadio è molto simile a un'Appendicularia (v.). Nella metamorfosi ...
Leggi Tutto
Tunicati Subphylum di Cordati, Celomati Epineuri, chiamati anche Urocordati. Marini, comprendono circa 2000 specie dai più svariati aspetti, in prevalenza bentoniche litorali, ma anche di grande profondità, [...] plancton marino. Si suddividono nelle classi (v. fig.): Appendicolarie, natanti pelagici, di aspetto larvale; Ascidiacei, le ascidie, fissi, solitari o costituenti spesso colonie; Taliacei, le salpe, planctonici solitari o coloniali.
La parete del ...
Leggi Tutto
Famiglia di Ascidie composte, con zooidi disposti intorno a una cavità comune in aggruppamenti circolari o ellittici (genere Botryllus) o in linee allungate e irregolarmente ramificate (genere Botrylloides). ...
Leggi Tutto
Famiglia di Ascidie composte, con tunica ricca d’inclusioni calcaree, costituenti colonie incrostanti. Presentano un caratteristico fenomeno di blastogenesi: l’ascidiozoo, che nasce per gemmazione, si [...] sviluppa da 2 gemme che a un certo momento si fondono e terminano insieme il loro sviluppo ...
Leggi Tutto
SINASCIDIE (dal gr. σύν "insieme" e Ascidie; lat. scient. Synascidiae)
Sottordine di Ascidie (v.) che si indica anche col nome di Ascidie composte (Ascidiae compositae). ...
Leggi Tutto
sferolite Concrezione minerale della tunica di certe Ascidie, talvolta a struttura raggiata, trasparente o rifrangente, che contiene prodotti di escrezione (acido urico). ...
Leggi Tutto
L'ascidio è un caso di metamorfosi della foglia di cui il lembo, interamente o in parte, perde la sua forma normale laminare, distesa in un piano, per assumere quella concava di coppa, di tubo, di otre [...] forma concava, come quelli di Cotyledon umbilicus (v. fig. a pagina seguente), che hanno forma di calice o di coppa molto allargata. Ascidî di tal genere sono più comuni di quanto non si creda, anche in piante, come i tigli e le magnolie, a foglie ...
Leggi Tutto
(o Clavelina) Genere di Tunicati Ascidiacei, ordine Aplusobranchiati, famiglia Clavellinidae; ascidie coloniali, con zooidi indipendenti o compresi in una tunica comune, dal corpo distinto in torace e [...] addome. Su C. lepadiformis (v. fig.), specie dei mari europei, H. Driesch ha compiuto le esperienze sulla rigenerazione ...
Leggi Tutto
Famiglia di Ascidie composte (v. ascidie) che si presentano sotto forma di colonie incrostanti, talvolta di masse carnose (Polycyclus, Sarc0botrylloides), con individui (zooidi) disposti in sistemi intorno [...] ad una cavità comune in aggruppamenti circolari (Botryllus) o ellittici o in linee allungate e irregolarmente ramificate (Botrylloides). Gli zooidi non hanno corpo distinto in torace e addome, e la tunica ...
Leggi Tutto
Sottofamiglia di Anellidi Policheti Sabellidi sedentari; piccoli vermi, di 1-3 mm di lunghezza, viventi fra le alghe e sui fondi ad ascidie in tubi mucosi. ...
Leggi Tutto
ascidia
ascìdia s. f. [lat. scient. Ascidia, dal gr. ἀσκίδιον, dim. di ἀσκός «otre, sacco», per la forma]. – In zoologia, genere della classe degli ascidiacei; nell’uso com., ogni individuo appartenente a tale classe.