Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] guerra.
Il cristianesimo fu introdotto da Frumenzio ed Edesio, il primo dei quali fu consacrato vescovo di Aksum da Atanasiod’Alessandria. Monaci monofisiti (tra i quali i ‘nove santi’, seguaci del monofisismo moderato) si rifugiarono nel regno e vi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia e monachesimo
Glauco Maria Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le prime, originarie esperienze monastiche risalgono [...] , tanto in Oriente, con Basilio di Cesarea, quanto in Occidente, dove la memoria delle esperienze monastiche orientali arriva con Atanasiod’Alessandria e con la Vita di Antonio che egli reca con sé nel suo esilio politico a Treviri. Scritta per ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il monachesimo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza monastica è rintracciabile in molte civiltà, dalla tradizione [...] valorizzazione di questa condizione nella categoria della perfezione spirituale. Già la esalta Cipriano di Cartagine, ma anche Atanasiod’Alessandria, o per l’area occidentale Ambrogio da Milano, per non parlare poi di Girolamo – le cui maggiori ...
Leggi Tutto
La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] , all’insegna di un concetto di storia, intesa come storia dell’ortodossia nicena, quale Eustazio di Antiochia e Atanasiod’Alessandria l’avevano concepita45. Ciò si riflette nella sua concezione della figura di Costantino, cui Teodoreto, ad esempio ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] il cristiano come hostis publicus su cui tanto insiste l’apologetica), se ci si attiene a quanto scrive Atanasiod’Alessandria, che riferisce d’avere sentito i suoi genitori raccontare come dei pagani avessero protetto, anche a caro prezzo, taluni ...
Leggi Tutto
Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] Durano tre giorni le feste comprese tra il 18 e il 20 gennaio (31.01-2.02 v.s.), giorni dedicati a S. Atanasiod’Alessandria e S. Eutimio il Grande: è il culmine del ciclo invernale. Le danze (di regola non sulle braci) vengono eseguite in uno spazio ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] che la decoravano rappresentavano i Padri della Chiesa copta, Antonio e Paolo, Pacomio e Macario, Marco e Pietro d'Alessandria, Atanasio e Liberio, Cirillo e Dioscoro. Di questa chiesa oggi rimane visibile solo il suo splendido haykal, inglobato nell ...
Leggi Tutto
Alessandriad’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] 7° sec. d.C.) e conta la martire Ipazia, il suo scolaro e poi vescovo Sinesio di Cirene, Ierocle di Alessandria, Giovanni Filopono ecc in questa situazione la massima importanza, riuscendo con Atanasio, il più celebre dei suoi patriarchi, a ...
Leggi Tutto
Vescovo di Alessandriad'Egitto, dottore della Chiesa. Nacque, probabilmente ad Alessandria, tra il 293 e il 295, e ricevette dai genitori educazione cristiana e istruzione classica. Ancora giovane, entrò [...] sentenza, collocarono sulla sede di Alessandria Gregorio di Cappadocia, costringendo con la violenza Atanasio alla fuga. Egli si rifugiò A. non fu schiavo della parola, e quando Basilio d'Ancira usò le parole οὐσία e ὁμοιούσιος, egli, intravedendovi ...
Leggi Tutto
Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] scoperto in Alessandriad'Egitto, ivi, pp. 73-77.
M. el-Falaki, Mémoire sur l'antique Alexandrie, Kobenhavn 1872.
D.T. (speziali) sorgeva sul sito della chiesa cattedrale di S. Atanasio, consacrata nel 370, che era stata convertita in moschea all ...
Leggi Tutto
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...