Con questo nome, che nell'antichità classica fu dato alla più vecchia delle Parche, quella che recideva lo stame della vita (v. parche), s'indica oggi anche la Sfinge testa di morto, farfalla notturna (Lepidotteri Eteroceri) della famiglia degli Sfingidi, il cui nome scientifico è Acherontia atropos L. È una grossa farfalla, che porta sul torace un disegno giallastro, che ricorda la figura del teschio ...
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Parche
Antonio Martina
Le P. (o grecamente Moire), figlie dell'Erebo e della Notte (cfr. Cic. Nat. deor. III XVII 44), o di Zeus e Themis, erano tre: Atropo (l'Inesorabile, da ὰ-τρέπω), Cloto (la più [...] 249, III 556; Marz. Epigr. IV XLIV 9-10; sono inoltre ricordate spesso nei mitografi e chiosatori medievali). D. ricorda Atropo in If XXXIII 126, dove sarcasticamente sottolinea il privilegio di cui gode la Tolomea, il terzo girone di Cocito, in cui ...
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Poeta ungherese (Zámoly, Székesfehérvár, 1930 - Üröm 2016). Si affermò dapprima sulle riviste, come Kortárs, distinguendosi per la novità e bellezza delle sue immagini. Pubblicò successivamente: Ördögpille [...] ("Atropo", 1957) e Menekülés a magányból ("Fuga dalla solitudine", 1962). Importanti sono le sue sceneggiature cinematografiche scritte in collaborazione con i registi F. Kósa (Ítélet "Giudizio", 1972; Nincs idö "Fuori del tempo", 1972) e I. ...
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(gr. αἱ Μοῖραι) Le dee del destino nella mitologia greca. In Omero la M. è una sola, ma già in Esiodo sono tre: Cloto, la ‘filatrice’ della vita; Lachesi, la ‘fissatrice della sorte’ toccata all’uomo; [...] Atropo, la ‘irremovibile’ fatalità della morte. Sono figlie di Zeus e di Temi; secondo un’altra genealogia sono figlie della Notte. Presiedono ai tre momenti culminanti della vita umana: nascita, matrimonio, morte. La ineluttabilità cieca delle M. è ...
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Vedi MOIRAI dell'anno: 1963 - 1995
MOIRAI (Μοῖραι, Parcae)
C. Caprino
Sono le dee del destino che regolano la buona e la cattiva sorte degli uomini.
In Omero si parla di una Moira detta anche αἴσα, ma [...] di Prometeo con la creazione dell'uomo, in cui quasi sempre sono presenti tutte e tre e per lo più Cloto ha il fuso, Atropo il rotolo del destino e Lachesi il globo con l'oroscopo. Una M. legge il rotolo sul sarcofago di Ny Carlsberg con Fetonte che ...
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Lachesi (Làchesis)
Giorgio Padoan
Una delle tre Moirai greche, dee del destino che i Latini identificarono nelle loro Parche (all'origine, dee della nascita): Cloto (la filatrice) fila lo stame che rappresenta [...] dell'individuo; L. (la distributrice della sorte) porta innanzi ininterrottamente il filo, assegnando a ciascuno il proprio destino; Atropo (l'inesorabile) lo recide, decretando così la morte.
Figlie dell'Erebo e della Notte (cfr. Cicerone Nat. deor ...
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LASA
AIdo Neppi Modona
. Nome o appellativo di deità muliebri (per quanto una volta il nome sia aggiunto accanto alla figura di un giovane) etrusche, per lo più al seguito della dea etrusca dell'amore, [...] e alle Cariti dei Greci), talora peraltro in funzione di dea del parto o di esecutrice del destino, pari alla parca Atropo.
Data l'omonimia con la deità ctonica babilonese Las o Laz, fu supposto un ravvicinamento in questo senso, scientificamente non ...
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Incurvamento di organo vegetale, che per l’azione di uno stimolo assume una posizione coincidente con la direzione dello stimolo. L’o. è positivo se l’organo si incurva verso la sorgente dello stimolo [...] rispetto alla luce (ortofototropismo).
Ortotropo In botanica, organo che presenta ortotropismo. Si dice anche dell’ovulo delle Fanerogame quando il suo asse longitudinale è in continuazione con quello del funicolo (detto anche atropo o diritto). ...
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atropo1
àtropo1 agg. [dal gr. ἄτροπος «che non si piega», comp. di ἀ- priv. e tema di τρέπω «piegare, volgere»]. – In botanica, sinon. di ortotropo, riferito all’ovulo delle angiosperme.
atropo2
àtropo2 s. m. [dal nome di Atropo, una delle Parche]. – Grossa farfalla crepuscolare della famiglia sfingidi (Acherontia atropos), detta anche sfinge testa di morto, che si nutre di succhi zuccherini, miele, ecc.