Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] tali orientamenti sono stati confermati nel Piano nazionale di assegnazione delle frequenze per la radiodiffusione televisiva emesso in data 30 ottobre 1998 e l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha decretato che il canale 9 della banda VHF ...
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Abrams, J.J.
Abrams, J.J. (propr. Jeffrey Jacob). – Regista, produttore, sceneggiatore e compositore statunitense (n. New York 1966), tra i più importanti e poliedrici autoritelevisivi e cinematografici [...] l’action movie, dopo l'esorio con Felicity (1998-2002), ha realizzato con Lost (2004-10) una delle serie televisive di maggiore impatto e carica innovativa di questo primo scorcio di secolo, giocata sapientemente su ipnotici meccanismi di flashback e ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] dell’informazione, rimasta condizionata dalla simultaneità della veicolazione e dalla diretta penetrazione casalinga del medium televisivo. In questi settori sono emersi autori come R. Avedon, C. Beaton, S. Moon, B. Morgan, H. Newton, D. Bailey, O ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] suo impegno politico con una lunga e dura detenzione; C. van Wyk, autore di alcune tra le più note poesie di protesta (About graffiti). M.O zulu, xosa, sotho attraverso riedizioni, adattamenti televisivi e teatrali, traduzioni.
Sul teatro hanno ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] e antropologica in ogni epoca e cultura, come evidenziato da autori quali J. Huizinga (1939) e R. Caillois (1958 , di movimento, di parole, di cui alcuni sopravvivono nei quiz televisivi e nei periodici enigmistici.
Giochi da tavola
Ma fra tutti, i ...
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La direzione della messinscena di una rappresentazione teatrale, operistica, cinematografica, televisiva.
R. teatrale
Comprende il complesso di attività rivolto all’esecuzione di un testo drammatico sul [...] classica favorirono il ritorno alla scena unitaria. Gli autori del primo Cinquecento e del tardo Rinascimento si attennero registrazione dei segnali prodotti dalla telecamera, la r. televisiva è stata caratterizzata dall’esigenza di dover ‘montare’ ...
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Drammaturgo inglese (Londra 1930 - ivi 2008). Scrittore tra i più complessi e originali della sua generazione, P. si formò come attore per poi esordire come autore teatrale. Le sue opere sono basate su [...] creare intense atmosfere. Nel 2005 gli è stato assegnato il premio Nobel per la letteratura. Autore di radiodrammi e copioni televisivi, P. ha lavorato molto anche come sceneggiatore cinematografico.
Vita
Iniziò la carriera come attore radiofonico ...
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Scrittore italiano (n. Torino 1958). Ha esordito come critico musicale sul quotidiano la Repubblica, passando poi a La Stampa in veste di editorialista culturale e curando programmi radiofonici e televisivi [...] Medici senza frontiere; dello stesso anno è la sua prima esperienza di regista con Lezione ventuno, film di cui è anche autore. Tra le opere successive: il libro per bambini Storia di Don Giovanni (2010); Mr. Gwyn (2011); Tre volte all'alba (2012 ...
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Regista italiano (n. Palermo 1962). In coppia con Franco Maresco, nella seconda metà degli anni Ottanta del Novecento ha iniziato a collaborare come autore in alcuni programmi televisivi divenuti in breve [...] il premio per la fotografia alla 69a edizione della Mostra del cinema di Venezia; La buca (2014). C. e Maresco sono autori di un cinema radicale, crudo e iconoclasta, e le loro produzioni si strutturano nel quadro di una narrazione drastica e allo ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] : e questo sia in virtù dell'amplificarsi dello sfruttamento televisivo dei film, sia a causa dello sviluppo dei nuovi i film sul proprio computer, con palese violazione del diritto d'autore.
La sala non è più dunque il luogo unico della visione ...
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romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...
trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...