(gr. Βάκχος, lat. Bacchus) Nome del Dio del vino dai Greci più spesso chiamato Dioniso (➔); è incerto se sia di origine greca. A Roma è identificato con Liber; nell’arte romana conserva il tipo e gli attributi del Dioniso greco, con il tirso, la corona d’edera, la tazza ...
Leggi Tutto
Ditirambo (1685), in versi polimetri, dello scienziato e scrittore F. Redi (1626-1698), elogio - che si immagina pronunciato dallo stesso Bacco - del vino in genere e di quelli toscani in particolare. [...] Nato come scherzo anacreontico, si accrebbe con gli anni, cambiando forme e titolo, fino a divenire un lunghissimo polimetro.
Il testo fu poi musicato da M. Castelnuovo Tedesco per l'omonima rappresentazione ...
Leggi Tutto
Martiri venerati nell'antichità in Oriente e invocati come protettori dell'esercito; secondo una passio leggendaria, soldati uccisi per non aver compiuto l'atto di apostasia. Festa, 7 ottobre. ...
Leggi Tutto
Bromio
Clara Kraus
Soprannome di Bacco, derivante da βόόμος, " fragore ", " fremito ", o perché secondo il mito il dio era stato generato in mezzo ai fragori del tuono dalla madre Semele colpita dal [...] fulmine, o perché l'ebbrezza del vino produce fremito e furore. A proposito del mito di Mida, B. è ricordato in Eg IV 53 ...
Leggi Tutto
JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] - e tale è nella cospicua bibliografia moderna - una delle tre "corone" della cosiddetta Ars nova italiana. Le sue opere note, perlopiù madrigali a due e tre voci, furono incluse nelle maggiori raccolte ...
Leggi Tutto
(lat. Liberalia) Feste romane antiche in onore del dio Libero (Bacco). Si celebravano ogni anno, il 17 marzo. In quel giorno i giovani assumevano la toga virile. ...
Leggi Tutto
Peana
Lucia Onder
Il termine, posto in corrispondenza con il nome di Bacco, indica Apollo, invocato con il nome di P. (cfr. Benvenuto: " ibi non laudaverunt pluralitatem deorum more gentilium paganorum, [...] ss. " conspicit, ecce, alios dextra laevaque per herbam / vescentis laetumque choro paeana canentis / inter odoratum lauri nemus "): Lì si cantò non Bacco, non Peana, / ma tre persone in divina natura, / e in una persona essa e l'umana (Pd XIII 25). ...
Leggi Tutto
LIBER-PATER (o semplicemente libeer)
A. Bruhl
Divinità romana che spesso si confonde con Bacco.
Nonostante la più antica testimonianza epigrafica in lingua latina del suo nome (un cippo di Pesaro), risalga [...] tomba di P. Aelius Maximus nell'Isola Sacra (presso Ostia), dove stucchi dipinti, oggi purtroppo scoloriti, rappresentano l'infanzia di Bacco, e dove si poteva leggere liber pater consacratus sotto l'immagine del giovane dio a cavallo d'una pantera ...
Leggi Tutto
Os Lusíadas (I Lusìadi) Titolo ("i Lusitani" o "i Portoghesi", dal nome di Luso, figlio di Bacco, che, secondo una tradizione mitologica particolarmente diffusa nel Rinascimento, avrebbe conquistato [...] il Portogallo) di un poema epico in 10 canti, e in ottave, dello scrittore portoghese L. de Camões (n. forse 1525 - m. 1580), composto forse tra il 1545 e il 1570 e pubblicato nel 1572, che celebra, ...
Leggi Tutto
Semele (Semelè)
Antonio Martina
Figlia di Cadmo, re di Tebe, e di Armonia; sorella di Ino, Agave e Antonoe; madre di Bacco, avuto da Giove.
Giunone, sdegnata per l'infedeltà del marito e desiderosa di [...] re di Orcomeno e marito di Ino, la quale aveva educato Bacco, figlio di Semele. Atamante, scambiando nella sua follia la consorte S., moglie di Enchione, a uccidere, mentre sacrificava a Bacco insieme con le figlie ebbre, l'unico figlio maschio, ...
Leggi Tutto
Bacco
(gr. Βάκχος, lat. Bacchus). – Nella mitologia classica, nome del Dio del vino, chiamato più spesso dai Greci Dioniso. In espressioni letter., oggi scherz., indica il vino, spec. come vizio del bere: uomo dedito, devoto a B., amico di...
bacca
s. f. [lat. bacca, baca]. – 1. In botanica, frutto completamente carnoso, senza endocarpo legnoso, spesso di notevoli dimensioni, con un solo seme (per es., il dattero) o più semi (come il pomodoro); si differenzia dalla drupa, che è...