Letterato (villa di Casatico, presso Mantova, 1478 - Toledo 1529). Di illustre famiglia (la madre era una Gonzaga), fu educato a Milano secondo le migliori tradizioni umanistiche. Fu alla corte di Ludovico il Moro, poi del marchese Francesco Gonzaga, quindi (1504-13) dei duchi di Urbino. Al soggiorno urbinate risalgono l'egloga Tirsi (1506), l'allestimento della Calandria del Bibbiena (il C. ne scrisse ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] e dai filosofi greci e latini. Fra i contemporanei il C. cita il Sannazaro, il Bembo, il suo lontano parente BaldassarreCastiglione, il Pontano. Dante, Boccaccio e Petrarca sono lodati con venerazione, ma alcune loro opere, come la Vita nova, il ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] per l'espropriazione compiuta nel 1522 da Francesco Maria Della Rovere del feudo pesarese di Novilara, in danno di BaldassarreCastiglione, al quale Francesco Maria l'aveva concesso nel 1513.
Tre anni dopo il C. chiedeva alla Congregazione dell ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Intanto aveva cominciato a diffondersi, dopo l'Umanesimo, la conoscenza della nuova letteratura italiana. Sannazzaro, BaldassarreCastiglione, Pietro Bembo, Pietro Aretino, Ludovico Ariosto penetravano largamente in Francia. I richiami di Francesco I ...
Leggi Tutto
RAFFAELLO Sanzio
Adolfo Venturi
Nacque in Urbino il 6 aprile 1483 da Giovanni Santi e da Magia di Battista Ciarla; rimase orfano di madre il 7 ottobre 1491. Tre anni dopo, il 1° agosto 1494, Giovanni [...] seta grigia foderata d'oro vecchio orlata di aurei cordoni, magnifica come manto sacerdotale; e nel ritratto di BaldassarreCastiglione, cromatica sinfonia di grigi aurati e caldi, altissimo è il valore pittorico della luce che filtra nello spessore ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este Gonzaga, marchesa di Mantova
Giovanni Battista Picotti
Nata a Ferrara nel 1474 dal duca Ercole e da Eleonora d'Aragona, fu educata da Battista Guarini e da altri. Non interruppe gli [...] ": vi prendevano parte l'Equicola, che le fu segretario, il "Carmelita" Battista Spagnoli e, quand'erano a Mantova, BaldassarreCastiglione e Matteo Bandello, che narrò innanzi a lei parecchie delle sue novelle. L'Ariosto espose a lei in Mantova fin ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano
Carlo Gamba
Giulio Pippi, detto Giulio Romano, pittore e architetto, figlio di Pietro Pippi; nacque a Roma, secondo il Vasari suo amico, nel 1492, secondo altri computi nel 1499; morì [...] 1527 interruppe le fastose iniziative artistiche romane e G. fu costretto a riparare a Mantova ove, presentato da BaldassarreCastiglione al duca Federico, fu da questo impiegato nella costruzione e decorazione di tutte le fabbriche con le quali egli ...
Leggi Tutto
Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] dunque che non vuol essere in contrasto con la vita sociale, sicché la donna di palazzo, presentataci da BaldassarreCastiglione, potrà realizzare in sé una superiore armonia spirituale ed estetica. L'equilibrio e l'armonia delle qualità proprie ...
Leggi Tutto
. Antica famiglia castigliana suddivisa già nel sec. XV in varî rami tra cui i due degli Aguilar e dei conti di Cabra. In fiera lotta tra loro ai tempi delle dissensioni intestine di Cordova e ai tempi [...] di Poza e duca di Baena, amico e talora mecenate di parecchi letterati italiani (Pietro Gravina, Paolo Giovio, BaldassarreCastiglione, Vittoria Colonna, ecc.), dimorante a Napoli dall'aprile 1521, e dall'ottobre 1523 ambasciatore di Carlo V a ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] successo, Giulio fece balenare ad altri la possibilità di un suo decisivo appoggio: una promessa in tal senso, secondo BaldassarreCastiglione, venne fatta al cardinale Gonzaga. Il conclave si aprì il 27 dicembre e il primo scrutinio ebbe luogo il ...
Leggi Tutto