(arabo al-Baṣra) Città dell’Iraq meridionale (725.000 ab. nel 2003), situata a breve distanza dalla riva destra dello Shaṭṭ al-‛Arab, a 120 km dal Golfo Persico. Costituisce, dopo Baghdad, uno dei maggiori centri iracheni rappresentando l’unico sbocco marittimo del paese. Situata lungo la principale via commerciale fra il Mediterraneo e l’Oriente asiatico, B. è divenuta importante anche ai fini del ...
Leggi Tutto
Bassora (ar. Basra)
Bassora
(ar. Basra) Città dell’Iraq meridionale, sulle rive dello Shatt al-‛Arab, a 55 km dal Golfo Persico. Fondata dagli arabi nel 7° sec., nel corso delle conquiste islamiche, [...] lungo la principale via commerciale fra il Mediterraneo e l’Oriente, B. fu un centro importante in epoca califfale e durante l’impero ottomano. Popolata maggioritariamente da sciiti, fu il centro di una ...
Leggi Tutto
PAOLO di Bassora
Nicola Turchi
Detto anche Paolo di Nisibi, perché fu metropolita di quella sede, e Paolo il Persiano, fu un dotto teologo nestoriano che illustrò nel secolo VI la scuola di Nisibi a [...] tempo del katholikós (patriarca) Giuseppe. Condiscepolo di Mar Abba, il più illustre katholikós della chiesa persiana, disputò a Costantinopoli nel 527 contro il manicheo Fotino, prese parte al sinodo ...
Leggi Tutto
Teologo nestoriano (sec. 6º), metropolita di Nisibi. A Costantinopoli disputò (537) contro il manicheo Fotino. Scrisse in siriaco un'introduzione biblica che, ampiamente utilizzata da Giunilio, questore del sacro palazzo, nei suoi Instituta regularia divinae legis, esercitò larga influenza nell'Occidente latino ...
Leggi Tutto
Teologo musulmano (Bassora 873 - Baghdād 936), fondatore del sistema ortodosso che da lui prese il nome di asharita. La sua teologia si oppone alla scuola dei Mutaziliti (dalle cui file, pure, al-A. proveniva), [...] ma ammette la necessità di un uso, sia pur limitato, della ragione nell'elaborazione dei dati di fede. Si deve essenzialmente alla scuola asharita il prevalere della dogmatica speculativa (kalām) nell'ortodossia ...
Leggi Tutto
ī Storico e letterato arabo (Bassora 752 - Baghdād 840 circa). Della sua abbondante produzione storiografica, cui i sapienti musulmani attribuirono grande attendibilità, molto si è conservato in compilazioni [...] posteriori, come nella grande storia di aṭ-Ṭabarī ...
Leggi Tutto
Grammatico arabo della scuola di Bassora (m. 899). La sua opera più nota è il Kitāb al-Kāmil ("Libro perfetto"), voluminosa collettanea di materiali storici, poetici, filosofici, antiquarî, che ci ha trasmesso [...] preziose notizie sull'Arabia prei slamica e sui primi secoli dell'Islam ...
Leggi Tutto
Fisico matematico e astronomo arabo (Bassora 965 circa - Il Cairo 1039). È lo Alhazen o Avenatan degli scrittori italiani del Medioevo e del Rinascimento, che dei suoi numerosi scritti di matematica, astronomia, [...] medicina, filosofia e scienze esatte conobbero soprattutto l'opuscolo De crepusculis et nubium ascensionibus (Lisbona, 1542) e il trattato di ottica pubblicato col titolo Opticae thesaurus nel 1572. In ...
Leggi Tutto
Giurista musulmano di scuola shāfiita (n. Bassora 1042 - m. dopo il 1106). È autore di un compendio di diritto shafiita che ebbe molti commenti (assai diffuso il Fath. al-Qarīb di Ibn Qāsim al-Ghazzī, [...] sec. 15º) ed è studiato ancor oggi ...
Leggi Tutto
Filologo e letterato arabo musulmano (al-Mashān, Bassora, 1054 - Bassora 1122). La sua opera più famosa sono le cinquanta maqāmāt, in cui portò alla perfezione questo genere di componimento in prosa rimata. [...] Le maqāmāt di al-Ḥ., bozzetti e scenette di genere, che hanno per protagonista un Abū Zaid as-Sarūgī, furono più volte imitate non solo fra gli Arabi, ma anche da scrittori in ebraico e siriaco, e tradotte ...
Leggi Tutto
bassorina
s. f. [der. del nome di Bàssora (arabo al-Baṣra), città dell’Iraq]. – Composto organico, polisaccaride presente in alcune gomme (fra cui la gomma di Bassora), nei tuberi di orchidee, ecc.: è una polvere amorfa, che rigonfia in acqua...
contractor
s. m. Chi assume l’appalto di un servizio. ◆ Pino Sgobio, capogruppo del Pdci alla Camera sostiene che «il governo non può tacere ed è chiamato a fare immediata chiarezza su quanto denunciato. [...] Le domande alle quali il governo...