Romano (sec. 11º), Giovanni detto Mincio, cardinale vescovo di Velletri, fu eletto pontefice il 5 apr. 1058 da una parte della nobiltà romana; ma il partito della riforma, capeggiato da Ildebrando di Soana [...] privato di ogni dignità ecclesiastica, forse dal sinodo del Laterano dell'apr. 1060, morì confinato nella chiesa di S. Agnese dopo il 1073. Poiché il suo nome rimase a lungo nel catalogo dei papi, manca nella serie ufficiale dei papi un BenedettoX. ...
Leggi Tutto
BenedettoX, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] a stabilire una sua parentela con un Gregorio Mincio, testimoniato in Regesto farfense, nr. 457 - fu eletto papa col nome di BenedettoX il 5 aprile 1058, quasi subito dopo la morte di Stefano IX, avvenuta il 29 marzo 1058. L'iniziativa fu di un ...
Leggi Tutto
Giacomo Della Chiesa (Genova 1854 - Roma 1922). Laureato in giurisprudenza nel 1875, ordinato sacerdote nel 1878, seguì il Rampolla alla nunziatura di Madrid (1883-87) e poi alla Segreteria di stato come [...] minutante e dal 1901 sostituto. Creato (1907) da Pio X arcivescovo di Bologna, elevato alla porpora nel giugno 1914, il 3 settembre veniva eletto pontefice. Nelle difficili circostanze della guerra, pur con qualche oscillazione, si sforzò di portare ...
Leggi Tutto
Giuseppe Melchiorre Sarto (Riese 1835 - Roma 1914). Fu eletto papa nel 1903, in una situazione generale difficile per i rapporti tesi tra Chiesa e Stato in Francia e in Italia e per i fermenti sociali. [...] soprattutto degli studi sacri. Nei rapporti con la Francia, P. X si trovò ad affrontare una situazione di contrasto che si acuì per 1905) P. X tracciò le basi su cui poi rimasero costituite le organizzazioni del laicato fino a Benedetto XV. La sua ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] Bullen des Erzbisthums Hamburg-Bremen, in Forschungen zur deutschen Geschichte, XXIII (1883), pp.202 s.; come da attribuirsi a BenedettoX la concessione del pallio ad Aronne di Cracovia.
Da una notizia di P. Ewald, Reisen nach Spanien im Winter von ...
Leggi Tutto
Francese (Chevron, Savoia, 980 circa - Firenze 1061), di nome Gerardo, divenne papa nel dicembre 1058. Con l'aiuto delle milizie imperiali cacciò da Roma l'antipapa BenedettoX. Deciso fautore della riforma [...] ecclesiastica, convocava quel Concilio lateranense che, nell'aprile 1059, decretava che l'elezione del papa fosse riservata ai soli cardinali, escludendo l'intervento della nobiltà romana e limitando il ...
Leggi Tutto
Sutri Comune della prov. di Viterbo (60,9 km2 con 6204 ab. nel 2008). Il centro si trova a 291 m s.l.m. nella depressione tra Cimini e Sabatini. Ortofrutticoltura. Industrie alimentari; lavorazione del [...] IX e Silvestro III e fu eletto Sigieri vescovo di Bamberga, che prese il nome di Clemente II. Nel 1059 BenedettoX, fatto deportare da Ildebrando nel concilio convocato a S., si sottomise a Niccolò II. Nel 1146 vi si rifugiò papa Eugenio III ...
Leggi Tutto
Arcivescovo di Canterbury (m. Winchester 1072); cappellano di re Canuto, dopo la morte di questo fu consigliere della vedova Emma. Vescovo di Elmham (1043), poi di Winchester (1047), appoggiò il duca Godwin [...] all'arcivescovato di Canterbury, papa Leone IX e i due successori rifiutarono di nominarlo; la nomina venne da BenedettoX (1058). Secondo una tradizione, S. incoronò Aroldo (1066); dopo la conquista normanna, si sottomise a Guglielmo, che però ...
Leggi Tutto
PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] (1049-1054); 153. Vittore II, Bavarese, Ghebardo dei conti di Kiev (1055-1057); 154. Stefano X, Tedesco, Federico dei duchi di Lorena (1057-1058); [BenedettoX rom. (dei conti di Tuscolo) antip. dal 5 aprile 1058 al 21 gennaio 1059]; 155. Niccolò ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] o concessione di privilegi alle sedi metropolitane, legate così e subordinate a quella di Roma. Dopo l'elezione dell'antipapa BenedettoX (1058) a opera di Gerardo conte di Galeria, dai cardinali, riuniti a Siena, è eletto Niccolò II, cui Leone di ...
Leggi Tutto
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
fantaecologista
(fanta-ecologista) agg. Detto di narrazione che prefigura scenari futuri drammatizzando i temi degli squilibri ecologici e ambientali derivanti, direttamente o indirettamente, dall'azione umana. ♦ [tit.] Libri per ragazzi:...