È un segno del sistema musicale moderno e ha la seguente figura: ♮. La sua funzione è di annullare l'effetto del bemolle e del diesis, così quando questi due segni alterano accidentalmente una nota, come [...] nota; nel secondo caso il suo effetto non oltrepassa la durata della battuta nella quale è collocato. In ambedue i casi il bequadro fa salire il suono di un semitono quando annulla il bemolle, lo fa disceudere di un semitono quando annulla il diesis ...
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. Fu detta così, dal sec. XIII al sec. XVI, la musica che uscendo dall'ambito della scala naturale entrava in quello della scala stessa trasportata a intervalli diversi. Per effetto della ficta musica [...] Coussemaker, Scriptorum de musica, ecc., Parigi 1864-76) insegnava che "si dice falsa musica quando il bemolle e il bequadro sono posti fuori dai loro luoghi abituali". E lo stesso scrittore aggiungeva: "Sono, dunque, due i segni della falsa musica ...
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È un segno della notazione musicale moderna, che è così raffigurato: ♭, e indica che un determinato suono della scala naturale deve essere abbassato di un semitono. Il suo effetto può essere accidentale [...] rappresenta il suono da abbassarsi; e la sua influenza non oltrepassa la durata della battuta nella quale è inserito (se pure un bequadro [v.] non venga ad annullarlo). Nel secondo caso è collocato dopo la chiave o anche nel corso di un pezzo, quando ...
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È un segno del sistema musicale moderno, che viene adoperato per indicare che la nota davanti la quale esso è posto deve essere elevata di un semitono. Tale alterazione non porta alcun cambiamento al nome [...] . Essi procedono di quinta in quinta dal fa al si:
L'alterazione del diesis può essere annullata per l'intervento del bequadro.
Essa può, invece, essere resa più accentuata per mezzo del segno del doppio diesis per il quale il suono già alterato ...
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In italiano diverse parole grafiche contengono lettere ripetute tradizionalmente chiamate doppie (➔ doppie, lettere). La ripetizione riguarda principalmente le consonanti. In particolare, va osservato [...] sc(i)›;
(d) la ‹q› è doppia solo in due parole: soqquadro e il tecnicismo musicale beqquadro (variante di bequadro).
Le doppie suscitano problemi di ortografia a causa di:
(a) pressioni dialettali: al Nord della Penisola, nella pronuncia la tendenza ...
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CU, QU O CQU?
L’alternativa tra cu e qu si pone solo quando la u è seguita da un’altra vocale e rappresenta solo un fatto grafico, visto che la pronuncia è in entrambi i casi esattamente la stessa.
• [...] cocum), cuore (latino volgare *core), scuola (latino scholam)
• La grafia cqu è usata per indicare il grado intenso della consonante
acqua, nacque, piacque
con la sola eccezione di
soqquadro e biqquadro (peraltro più comune nella forma bequadro). ...
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Dal lat. accidens usato dagli scolastici nello stesso senso del greco συμβεβηκός (Aristotele, Porfirio). Ciò che è in una cosa, ma che può mancare o esser diverso, senza che l'idea della cosa scompaia [...] effetti del diesis e del bemolle, e anche, sebbene inesattamente, del doppio diesis e del doppio bemolle, agisce il bequadro (♮) che riconduce il suono alterato allo stato normale. L'annullamento dell'effetto del doppio diesis e del doppio bemolle ...
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Quindicesima lettera dell’alfabeto, in italiano la ‹q› è presente – a parte sigle (q «quintale»; AQ, targa automobilistica dell’Aquila), voci e toponimi stranieri (burqa, Iraq) – solo seguita da ‹u› (che [...] soqquadro, raro fuori della locuzione mettere a soqquadro, e il tecnicismo musicale beqquadro, che ha la variante più frequente bequadro. Non ci sono invece parole con ‹ccu› se non taccuino (attestato però, se pure come desueto, anche come tacquino ...
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ODDONE di Cluny
Gerardo BRUNI
Giusto ZAMPIERI
Nacque verso l'879 nel Maine e morì a Tours il 18 novembre 942, durante il viaggio di ritorno dall'Italia; a lui si deve il grande incremento dell'abbazia [...] del B quadratum. (Donde i nostri segni di ♭ [bemolle] e ♮ poi ♯ [oggi diesis, fino al sec. XVI usato spesso come bequadro]). O. Fleischer (Neumenstudien, I, Lipsia 1895) attribuisce a O. anche la colorazione delle righe sulle quali nel sec. X si ...
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bequadro
(o beqquadro; ant. biquadro) s. m. [comp. del nome della lettera b (be) e quadro, perché il b quadratum (o b durum), b di forma quadrata, nella notazione medievale indicava il si naturale, mentre il b rotundum (o molle), b di forma...
bemolle
bemòlle s. m. [comp. di be, nome ant. della lettera b (simbolo alfabetico medievale del si bemolle) e molle], invar. – Segno musicale (♭) che, anteposto a una nota, prescrive l’alterazione di un semitono discendente sia della nota...