DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] Ficinianum, Florentiae 1937, pp. 913, 927, 948; G. L. Moncallero, Il cardinale BernardoDovizidaBibbiena, umanista e diplomatico, Firenze 1953, passim; Id., Epistolario di BernardoDovizidaBibbiena, Firenze 1955, I, pp. 14, 19-20, 22, 74, 76, 79 ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] , pp. 241, 299; G. L. Moncallero, Il cardinale BernardoDovizidaBibbiena, umanista e diplomatico (1470-1520), Firenze 1953, pp. 243-245, 254-255; Id., Epistolario di BernardoDovizidaBibbiena, Firenze 1965, II, p. 92; C. Mutini, Berni, Francesco ...
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Dovizi, Bernardo
Maria Agata Pincelli
Noto anche con il soprannome di ‘Bibbiena’, dal paese del Casentino dove nacque il 4 agosto 1470, D. apparteneva a una famiglia non aristocratica, ma fra le più [...] diplomatico, «Rinascimento», 1969, 9, pp. 69-94; A. Fontes Baratto, Les fêtes à Urbin en 1513 et la Calandria de BernardoDovizidaBibbiena, in Les écrivains et le pouvoir en Italie à l’époque de la Renaissance, éd. A. Rochon, 2° vol., Paris 1974 ...
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DOVIZI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena poco dopo la metà del sec. XV, da Francesco e Francesca Nutarrini; ebbe come fratelli Piero, Bernardo, Tita e Giovan Battista. Molti membri della [...] 1910, pp. 257, 267, 615; G. L. Moncallero, Il cardinale BernardoDovizidaBibbiena, umanista e diplomatico (1470-1520), Firenze 1953, passim; Id., Epist. di BernardoDovizidaBibbiena, Firenze 1955, ad Ind.; G. B. Picotti, La giovinezza di Leone ...
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DOVIZI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena, nel Casentino (prov. Arezzo), quasi certamente nei primi anni del Quattrocento, da Antonio, che esercitava la professione notarile, ereditata [...] of the Medici, London 1927, pp. 97-99, 205-206, 208-209; A. Santelli, Il cardinale Bibbiena, Bologna 1931, p. 3; G. L. Moncallero, Il cardinale BernardoDovizidaBibbiena, Firenze 1953, pp. 19, 21-27, 31, 51-53, 639-640; A. Rochon, La jeunesse de ...
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DOVIZI, Giovan Battista
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (prov. Arezzo) nella seconda metà del sec. XV, e forse dopo il 1470, da Francesco e Francesca Nutarrini, ultimo di cinque figli: Piero, Bernardo, [...] ). Si veda, infine: A. M. Bandini, Il Bibbiena, Livorno 1758, pp. 2, 18; A. Virgili, Francesco Berni, Firenze 1881, pp. 56-57, 87; G. L. Moncallero, Il cardinale BernardoDovizidaBibbiena, umanista e diplomatico (1470-1520), Firenze 1953, pp ...
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DOVIZI, Maria
Raffaella Zaccaria
Nacque sicuramente negli ultimissimi anni del sec. XV, dal matrimonio di Antonio con una certa Piera. Il padre della D. era notaio e fratello dei più famosi Piero e [...] letter. del suo secolo, Città del Vaticano 1936, pp. 31-33, 119-120; G. L. Moncallero, Il cardinale BernardoDovizidaBibbiena, umanista e diplomatico, Firenze 1953, pp. 229-234; Id., Ricerche sul Cinquecento, in Nuova Antologia, luglio 1954, pp ...
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Nacque, di famiglia fiorentina, a Lamporecchio nel 1497 o '98 e visse i primi vent'anni nel Casentino e a Firenze. Fu protetto dal cardinale BernardoDovizidaBibbiena suo parente, il quale lo mise al [...] servizio del proprio nipote, Angelo Dovizi, protonotario apostolico. Allontanatosi da questo, il Berni passò segretario di Matteo 1531; ma non la pubblicò, pare per timore di minacce da parte di Pietro Aretino che vi sospettava certe allusioni a lui ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] sono degne di ricordo per qualche pregio di costruzione o di rappresentazione o di comicità: la Calandria di BernardoDovizidaBibbiena (1513), ricca d'un superficiale e salace spirito comico; l'Aridosia di Lorenzino il tirannicida (1536), dove il ...
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La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] ancora. I caratteri della commedia italiana del rinascimento si sintetizzano in quelli della Calandria (1513) di BernardoDovizidaBibbiena, futuro cardinale, recitata poi senza scandalo davanti alla corte papale. L'entusiasmo per le cose antiche ...
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