Scrittore catalano (Barcellona 1345 circa - ivi 1413). Segretario di Giovanni I re di Catalogna-Aragona, subì l'influenza della cultura umanistica italiana. La prima edizione completa delle sue opere (1910) comprende: Lo llibre de mals amonestaments, in versi; Lo llibre de fortuna e prudència (1381), poema; Història de Valter i Griselda, (1388), tratta dalla versione petrarchesca della novella del ...
Leggi Tutto
Politico, economista e finanziere catalano (Verges, Gerona, 1876 - Buenos Aires 1947). Deputato alle Cortes dal 1907, fu il leader della frazione del regionalismo catalano raccolta nella "Lliga" regionalista, [...] la guerra civile di Spagna si rifugiò in Italia. Autore di varî opuscoli politici e di opere di argomento economico-bancario, fu il creatore e il mecenate di varie fondazioni culturali catalane (BernatMetge, Fondazione Biblica Catalana, ecc.). ...
Leggi Tutto
Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] Dall'Africa del Petrarca deriva Antoni Canals (m. 1429) gran parte del Rahonament fet entre Scipió Africà y Aníbal. BernatMetge, segretario di re Giovanni, traduce nella redazione petrarchesca l'Ystoria de Valter e de Griselda (1388), e nella prosa ...
Leggi Tutto
Storia (p. 416). - L'avvento della repubblica spagnola (14 aprile 1931) aveva favorito, per un complesso di ragioni e di circostanze più contingenti che storiche, il coronamento delle aspirazioni regionalistiche. [...] recentemente riprese; per es., la collezione dei classici greci e latini con traduzione catalana a fronte della Fondazione BernatMetge, ideata e sostenuta dal capo del partito regionalista, Francesco Cambó (1876-1948); la stampa delle opere complete ...
Leggi Tutto
GRISELDA
Salvatore BATTAGLIA
. Tipo ideale di figura femminile, creata dalla fantasia del Boccaccio nella novella del marchese di Saluzzo (Decameron, X, 10) e accolta nella vita letteraria come simbolo [...] e novellistiche e nelle opere drammatiche della Spagna; trovò la migliore e più ampia rielaborazione nella prosa catalana di BernatMetge; fu nota e citata dai maggiori poeti, e ridiventò dominio del popolo, che nelle sembianze di G. vide significate ...
Leggi Tutto
Spagna (Ispagna)
Filippo Brancucci
Joaquín Arce
D. indica genericamente la penisola iberica come quella parte ove surge ad aprire / Zefiro dolce le novelle fronde / di che si vede Europa rivestire (Pd [...] e del Febrer. La distanza tra questi scrittori e la situazione castigliana è palese con lo stesso BernatMetge (metà sec. XIV-1413), che più che poeta, è da considerare il creatore della prosa umanistica catalana. Il 1381, anno di pubblicazione di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza rinnovatrice dell’umanesimo, che informa la cultura del [...] re Giovanni I d’Aragona colleziona libri antichi e promuove lo studio della letteratura classica, mentre lo scrittore catalano BernatMetge , ammiratore di Petrarca, scrive Lo somni (Il sogno), che si ispira a Petrarca e Boccaccio, ma pure a Cicerone ...
Leggi Tutto
Febrer, Andreu
Marco Boni
Poeta catalano, autore della prima traduzione catalana della Commedia. Nato tra il 1375 e il 1380 a Vich, entrò giovanissimo nella cancelleria del re Martino I l'Umano, alla [...] formazione letteraria e conoscere la Commedia, ben nota nei circoli di corte, e imitata proprio in quegli anni da BernatMetge.
Nel 1398 partecipò a una spedizione contro i Mori di Barberia, che avevano saccheggiato Torreblanca e ne avevano depredato ...
Leggi Tutto