Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] all’origine del relativo successo economico che negli anni 1960 e 1970 portò la RDT ai massimi livelli produttivi nell’ambito del bloccosovietico. La rivolta operaia del 1953, che da Berlino Est dilagò in altre località della RDT e fu poi repressa ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] la Transilvania settentrionale. Una serie di accordi bilaterali, conclusi nel corso del 1948, portarono all’inserimento del paese nel bloccosovietico, rafforzato dall’adesione al COMECON (1949) e al Patto di Varsavia (1955). Nei primi anni 1950 si ...
Leggi Tutto
URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] del trattato di pace con la Germania si sviluppò una crescente tensione. Stalin impedì l’adesione dei paesi del bloccosovietico al piano Marshall e nel settembre 1947 Mosca organizzò il Kominform (➔); nel 1948 una grave crisi si verificò nelle ...
Leggi Tutto
Meglio nota come NATO (North Atlantic Treaty Organization), è un’organizzazione internazionale a carattere regionale fondata dal Trattato del Nord Atlantico, firmato a Washington il 4 aprile 1949 da 10 [...] di Varsavia (1991) e la frammentazione dell’URSS, la principale ragion d’essere dell’Alleanza, ossia la contrapposizione al bloccosovietico, è venuta meno. Conseguentemente la NATO ha adottato una nuova dottrina, il ‘concetto strategico’, che da una ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] sanzionava la guerra fredda: gli USA avrebbero difeso i paesi minacciati dall’espansionismo sovietico. Intanto in Europa, dopo la crisi di Berlino (bloccosovietico delle strade e ferrovie delle zone di occupazione occidentale), la guerra fredda si ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] .
Altrettanto imponenti sono stati i progressi materiali e organizzativi realizzati nell’E. orientale, dipendente dal bloccosovietico, sostanzialmente composta dai paesi di lingua slava, quasi a proseguire la tendenza panslavista della Russia del ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] politiche e sociali.
Negli anni 1990, a seguito della ridefinizione dell’assetto internazionale conseguente al crollo del bloccosovietico, la Turchia, punto di incontro geografico, politico e culturale tra Est e Ovest, si trovò nella necessità ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] , protestanti e, assai esigue, di musulmani ed Ebrei.
L’economia ungherese è stata tra le prime all’interno del bloccosovietico a tentare di realizzare una certa liberalizzazione con la riforma del 1968, che si basava sull’istituzione di un sistema ...
Leggi Tutto
Conflitto nel quale furono coinvolti quasi tutti i paesi del mondo, combattuto dal 1939 al 1945. I principali contendenti furono Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti d’America e Unione Sovietica da una [...] nuovo equilibrio bipolare (costituitosi negli anni 1945-49) avrebbe contraddistinto la politica mondiale fino alla disgregazione del bloccosovietico (1989). In questo senso, la riunificazione tedesca (1990) ha costituito di fatto la soluzione della ...
Leggi Tutto
blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...