Figlio (n. 1144 circa - m. 1201) di Costanza, figlia di Boemondo II, principessa d'Antiochia, e di Raimondo di Poitiers, successe alla madre nel 1163. Ambizioso e spregiudicato, tentò due volte (1164 e [...] 1180), inutilmente, d'impadronirsi dell'importante fortezza di Harenc. Nel 1183 fece la pace col Saladino, ma rottala nel 1187, ebbe l'anno dopo invase le sue terre. Ancor meno fortunata fu la lotta con gli Armeni che lo fecero prigioniero e l' ...
Leggi Tutto
Figlio cadetto di Folco d'Angiò, re di Gerusalemme (1131-1155), e di Melisenda, primogenita di re Baldovino II, nacque verso il 1135. Succeduto al fratello maggiore Baldovino III, fu incoronato il 12 febbraio [...] , per costringere A. a ritirarsi dall'Egitto, attaccò Tripoli di Siria con grandi forze; costretto dal luogotenente del re, BoemondoIIId'Antiochia, a fuggire, riuscì subito dopo a sconfiggerlo e a farlo prigioniero (agosto 1164). In seguito a ciò A ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1233) di BoemondoIII, s'impadronì della contea di Tripoli alla morte del fratello maggiore, Raimondo, che l'aveva avuta nel 1187, e del principato d'Antiochia alla morte del padre (1201), che [...] l'aveva assegnato al nipote Raimondo Ruben, figlio di Raimondo e di Alice d'Armenia. Ne nacque una lunga guerra tra B., alleatosi con i Templari e gli Ospedalieri, e il re d'Armenia Leone II (cui si era rivolto per aiuto, prima della morte, il padre ...
Leggi Tutto
Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] Antiochia, Pietro III, non volle seguirlo. Le relazioni dei melkiti con i Crociati furono dapprima buone; ma il principe di Antiochia, Boemondo comune l'ornato con tante sculture della prima età d'oro bizantina. È di questa corrente artistica anche il ...
Leggi Tutto
Successe nel 1275 ancora giovanetto, al padre Boemondo VI; la madre Sibilla d'Armenia governò per lui, appoggiata da Bartolomeo vescovo di Tortosa. Assoggettandosi a grave tributo verso Baibars, riuscì [...] Tripoli e Laodicea. Morto il sultano nel 1277, B. VII s'intese con Leone IIId'Armenia, zio materno, coi Cavalieri di S. Giovanni e coi Mongoli per ricuperare Antiochia; sconfitto, dovette chiedere pace al nuovo sultano al-Malik al-Mansur (1281). Le ...
Leggi Tutto
Antiochia, principato di
Jean Richard
Il principato, fondato nel 1098 da Boemondo di Taranto e dal nipote Tancredi, aveva conosciuto una notevole espansione all'inizio del XII sec., ma in seguito ad [...] BoemondoIII aveva avviato la riconquista, quando nel 1193 cadde nelle mani di Leone, barone armeno 'della Montagna'. Questi, tuttavia, non riuscì a ottenere la sovranità su Antiochia quando Boemondo VI sposò la figlia del re Hethum d'Armenia ...
Leggi Tutto
BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] di Boemondo. La III-V, Parisiis 1845-55, ad Indicem; Leonis Marsicani et Petri Diaconi Chronica monasterii Casinensis, a cura di W. Wattenbach, in Mon.Germ. Hist., Script., VII, Hannoverae 1846, pp. 741, 765-767, 770, 777, 781; La Chanson d'Antioche ...
Leggi Tutto
MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] intitolate al santo patrono di Venezia, a San Giovanni d’Acri e a Tiro, con le loro pertinenze, cedute l’anno prima dal M. all’Opera. Nel 1167, anche BoemondoIII di Antiochia concesse privilegi ai mercanti veneziani che frequentavano il suo dominio ...
Leggi Tutto
LERCARI, Belmusto
Riccardo Musso
Figlio probabilmente di Ido, nacque forse a Genova intorno alla metà del XII secolo.
I Lercari appartenevano alla più antica nobiltà genovese. Una fantasiosa leggenda [...] ad accogliere a Lerici il cardinale Pandolfo Masca, che papa Celestino III aveva incaricato di cercare un accordo tra Genova e Pisa, Fornari, fu inviato quale ambasciatore al principe Boemondo IV d'Antiochia che, nel dicembre di quell'anno, ...
Leggi Tutto
AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] pace (primavera del. 1259 o '60) tra Boemondo VI d'Antiochia e il gran maestro degli Ospitalieri, che con 415, 503-508, 537, 539, 540; O. Raynaldus, Annales ecclesiastici..., ed. J. D. Mansi, III, Lucae 1748, pp. 73 n. 1, 171 n. 1, 298; Regesta regni ...
Leggi Tutto