Uomo politico francese (Saint - Jean - Chambre, Ardèche, 1756 - Parigi 1826); di famiglia protestante, avvocato al Parlamento di Parigi, deputato del Terzo Stato agli Stati Generali del 1789, fu membro anche della Convenzione ma, avendo votato contro la morte di Luigi XVI, dovette appartarsi. Dopo la caduta di Robespierre, entrò nel Comitato di salute pubblica e, alla Convenzione, fu relatore della ...
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Pittore francese, nato a Nantes il 27 novembre 1786, morto a Parigi il 9 dicembre 1866. Scolaro di Regnault e di Gros, si fece conoscere soprattutto con quadri di argomento storico, da lui esposti al Salon [...] felicità e più largo successo ebbe il B. nella sua attività di ritrattista (ritratto della duchessa di Berry, 1824; di Boissyd'Anglas, di Michelet, del gen. Dillon ecc.). Il B. fu per quarant'anni direttore della scuola di disegno e insignito della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La debolezza del potere esecutivo che caratterizza sia la fase di Termidoro che il [...] governo giacobino. Nello stesso tempo la messa in stato d’accusa di alcuni protagonisti di Termidoro lascia intuire come la di quel “Paese governato dai proprietari” che nelle parole di Boissyd’Anglas – uno dei redattori della Carta – “è nell’ordine ...
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Pittore francese (Nantes 1786 - Parigi 1866). Allievo di J. A. Gros, dipinse soprattutto quadri storici, e ritratti che incontrarono particolare favore (della duchessa di Berry, di F.- A. de Boissyd'Anglas, [...] di J. Michelet, ecc.). Le sue due figlie, Jeanne e Louise, furono anch'esse apprezzate ritrattiste, soprattutto in miniatura ...
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GIACOBINI, Club dei
Alberto Maria Ghisalberti
La più importante tra le associazioni politiche francesi del periodo della Rivoluzione.
Ebbe modeste origini. Dal Club Breton (ché i più dei suoi componenti [...] Aiguillon, e c'erano già Bailly, Pétion, Volney, Boissyd'Anglas, Talleyrand e Robespierre: quasi tutto lo stato maggiore della , dapprima, ma fedeli alla Rivoluzione. L'alta quota d'iscrizione escludeva i rappresentanti dei minori ceti sociali. Tra ...
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RABAUT, Paul
Pio Paschini
Fu il più celebre dei "pastori del deserto" nel sec. XVIII e principale sostenitore della chiesa ugonotta di Francia. Nacque a Bédarieux (Hérault) il 29 gennaio 1718; si mise [...] del Vigan (7 aprile 1800), membro della Legion d'onore. Pastore a Parigi nel 1802, con la 1891, e da A. Monod, Les sermons de P.R., ivi 1917; quelli di Jean, da Boissyd'Anglas, Discours et opinions de R.-St.-É., voll. 6, ivi 1820-26, e per lui v. ...
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MALESHERBES, Chrétien-Guillaume de Lamoignon de
Alberto Maria Ghisalberti
Magistrato e uomo politico francese, nato a Parigi il 15 dicembre 1721, ivi ghigliottinato il 22 aprile 1794. Sostituto procuratore [...] ., Parigi 1809.
Bibl.: E. de Vignaux, Mémoires sur L. de M., défenseur de Louis XVI, Parigi 1874; P. P. Plan, J.-J. Rousseau et M., Parigi 1912; F.-A. de Boissyd'Anglas, Essai sur la vie, les écrits et les opinions de M. de M., voll. 2, Parigi 1818. ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] della Camera alta deve potersi contrapporre alla immagination della Camera bassa: con questi termini si esprimerà Boissyd'Anglas, proponendo la Costituzione termidoriana del 1795, nel contrapporre la funzione moderatrice del 'Consiglio degli anziani ...
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