Pittore, nacque nel 1668 a Praga, morì nel 1739 a Kutná Hora. Allievo del pittore di corte Christian Schröder di Praga, dipinse a Praga e nei castelli in campagna dell'aristocrazia cèca e principalmente [...] Ot. Hejnic, P. B., Praga 1911; I. Marek, P. J. Br., Brno 1912; R. Kuchynka, Nové poznané obrazy Petra Brandla (I quadri recentemente scoperti di P. Br.), in Památky archeologické, 1917. Vedi anche il catalogo dell'esposizione organizzata a Praga nel ...
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Pittore (Praga 1668 - Kutná Hora 1739), allievo di C. Schröder. La sua pittura, nei forti contrasti di luce e ombra, rivela l'influsso del tardo caravaggismo. Dipinse molte pale d'altare e ritratti di largo impianto decorativo ...
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Letterato cèco, archivista della città di Praga, nato a Miletín il 7 novembre 1811, morto a Praga il 21 novembre 1870. Viaggiando attraverso i villaggi alla ricerca di documenti riguardanti la storia delle [...] . E. è inoltre autore di parecchi studî storici.
Edizione principale delle sue poesie: J. Sutnar, K. J. E. Veèkeré spisy básnické (K. J. E. Tutte le opere poetiche, Praga 1905).
Bibl.: V. Brandl, Život K. J. E. (Vita di K. J. E.), Bruna 1887. ...
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WULFSTAN
Salvatore Rosati
Arcivescovo di York dal 1003 alla morte, avvenuta a York il 28 maggio 1023, e vescovo di Worcester (1003-1016). Scrisse omilie. Un manoscritto della Bodleiana contiene 53 omilie, [...] , a cura di A. Napier, Berlino 1883.
Bibl.: A. Napier, Über die Werke des altenglischen Erzbischofs W., diss., Weimar 1882; A. Brandl, in H. Paul, Grundriss der germanischen Philologie, 2ª ed., 1901-09, II, pp. 1110-1112; E. Einenkel, Der Sermo Lupi ...
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. Poema epico anglosassone di 3183 versi, che ci è pervenuto in un unico ms. (Bnt. Mus. Cotton. Vitellius, A, XXV, f. 132-201 b) della fine del sec. X o dell'inizio dell'XI. È fra le più importanti e vitali [...] fulgida spada magica nella grotta di Grendel al sole "alla candela del cielo, che splende serenamente dal firmamento" (1571; il Brandl confronta con Eneide, VIII, 621, l'armatura di Enea), e lo adornano quelle perifrasi, o kenningar, come son dette ...
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PICHLER, Adolf
Giuseppe Gabetti
Poeta austriaco, nato a Ers nel Tirolo il 4 settembre 1819, morto a Innsbruck il 15 novembre 1900. Nel 1848 capitanò una schiera di 135 studenti volontarî contro gl'Italiani. [...] Prem, A. Pichler, Innsbruck 1901; G. Wackernell, A. Pichler, uscito postumo a cura di E. Dörrer, Friburgo in Brisgovia 1925; A. Brandl, A. P., in Literarisches Echo, III (1901) e in Archiv für neuere Sprachen und Literaturen, LXXXI (1926). Su Pichler ...
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Poeta, nato il 22 settembre 1680 ad Amburgo, morto ivi il 16 gennaio 1747. Studiò giurisprudenza a Halle con il celebre Thomasius; dopo un periodo di tirocinio a Wetzlar, presso il tribunale supremo, visitò [...] 1847). Buone moderne scelte sono quelle curate da A. v. Delius, Brunswick 1917 e di F. Fraenger, Hannover 1920.
Bibl.: Brandl, B. H. Brockes, Innsbruck 1878; Strauss, Brockes und Reimarus, in Gesammelte Schriften, II; F. von Manikowsky, Die Welt- und ...
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Filologo cèco, nato a Ďarmoty in Slovacchia nel 1753, morto a Bruna (Brno) nel 1829. Compiuti gli studî a Praga, entrò il 9 ottobre 1772 nell'ordine dei gesuiti, ma, sopraggiunta la soppressione della [...] V. Jagič, Briefwechsel zwischen D. und Kopitar, Berlino 1885; Neue Briefe von D. Kopitar u. a., Berlino 1897. Vedi anche V. Brandl, Život Jos. Dobrovského (Vita di J. D.), Bruna 1883 (è la più ampia biografia di D.); I. Snegirev, J. Dobrovskij, ego ...
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Rappresentare il progetto
Marco Gaiani
Nel processo progettuale di architettura, design e ingegneria industriale, l’essenza prima del concetto di ‘rappresentare il progetto’ è nella compresenza interagente [...] , synthesis and rendering of bidirectional texture functions, «Computer graphics forum», 2005, 1, pp. 83-109.
M. Haller, P. Brandl, D. Leithinger et al., Shared design space. Sketching ideas using digital pens and a large augmented tabletop setup ...
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ŽEROTÍN, Da
Karel Stloukal
Famiglia nobile boema, oriunda dalla Moravia e chiamata così dal villaggio e fortezza di Žerotin, che ne fu la sede originaria. I Ž. erano da principio semplici cavalieri [...] ; A. Sedláček, Hrady, zámky a tvrze království českého (I castelli e le fortezze del regno di Boemia), II, Praga 1883; V. Brandl, Spisy Karla staršího z Žerotina (Gli scritti di Carlo il Maggiore da Ž.), voll. 3, Bruna 1870-72; Fr. Dvorský, Dopisy ...
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