Rimatore (Aquila alla fine del sec. 13º o agl'inizî del 14º - ivi 1363), autore di una Leggenda di s. Caterina di Alessandria in ottonarî accoppiati (1330), di vigorosi sonetti politici (1338-1360 circa), [...] di una Cronaca di Aquila in quartine di alessandrini monorimi, dalla fondazione della città (1254) al 1362 (iniziata probabilmente dopo il 1355). ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] dialettale, Milano 1916, p. 151 segg.
Letteratura dialettale.
Uno dei più antichi poeti dialettali che l'Abruzzo possa vantare è BucciodiRanallodi Popplito (v.), nato in Aquila, forse nei primi anni del sec. XIV e morto nel 1363. Egli è autore d ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] (morto nel 1200?), il Carmen de rebus Siculis (1189-95) di Pietro da Eboli (morto nel 1221?). E la serie continua sino al sec. XIV, quando Antonio Pucci, ser Gorello, BucciodiRanallo e altri scrivono per il popolo rozzi poemetti storici e cronache ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] ispirazione, pur restando lontana da finezza e grazia letteraria, la Cronica aquilana diBucciodiRanallo (Boezio di Rainaldo), di Popplito presso L’Aquila. La Cronica diBuccio narra la storia aquilana dalla fondazione della città sino al 1362 in ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] , VIII (1905), pp. 206-216; Il Libro rosso della città di Monopoli, a cura di F. Muciaccia, Bari 1906, ad ind.; BucciodiRanallodi Popplito di Aquila, Cronaca aquilana rimata, a cura di V. De Bartholomaeis, in Fonti per la storia d'Italia [Medio ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] su sant’Alessio), «tuttu lo ’m balia tenete» (Ritmo cassinese), «li granni ci non potiano» (BucciodiRanallo, Cronaca aquilana), «la anche tirava» (Trattati di santa Francesca Romana).
Quando un infinito dipende da un verbo modale, aspettuale o ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] , patentes et curiales se rapportant à la France, I-III, a cura di E. Déprez - J. Glénisson - G. Mollat, Paris 1901-59, ad ind.; BucciodiRanallo, Cronaca aquilana rimata, a cura di V. de Bartholomaeis, Roma 1907, ad ind.; G. Buzzi, Lettere della ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] 16 giugno 956).
M.G.H., Epistolae saec. XIII e regestis pontificum Romanorum selectae, III, a cura di C. Rodenberg, 1894, p. 397 n. 439.
Cronaca Aquilana rimata diBucciodiRanallo, a cura di V. De Bartholomaeis, Roma 1907.
G.M. Monti, La fondazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scrittura storiografica e cronachistica, dapprima latina, poi sempre più [...] dalla fondazione fino all’anno 1384.
In versi è composta anche la Cronaca aquilana diBucciodiRanallo, che espone in quartine monorime di alessandrini (metro assai praticato nella letteratura didascalica coeva) la storia dell’Aquila nell’arco ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] Catenaccio) che per alcuni individui sembra possa farsi risalire al Duecento, e comunque è caratteristico di periferie conservatrici (lo stesso BucciodiRanallo non è un dugentista ad honorem?). Un'argomentazione in qualche modo affine varrà per l ...
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