vajrayāna Termine (in sanscrito «veicolo adamantino» o «della folgore») generalmente usato come equivalente di buddhismotantrico, in quanto questo costituirebbe un ‘terzo veicolo’ capace di proporre una [...] via diretta alla liberazione (➔ tantrismo). In Tibet, dove fu introdotto dal monaco indiano Padmasaṃbhava, è detto anche lamaismo. Introdotto dapprima in Cina da Vajrabodhi (719), venne poi importato in ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] resta fedele alle sue tradizioni religiose. I Nepalesi sono in parte indù e in parte buddhisti, specialmente seguono il buddhismotantrico che ha molte affinità con quello tibetano. Le varie sette e scuole vivono in buon accordo e non si notano ...
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Tārā Con Prajñapāramitā, la divinità femminile più importante del buddhismotantrico. Detta la Salvatrice, consorte del Bodhisattva, è simbolo di saggezza. L’iconografia le assegna l’attributo del loto. ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] nell'India settentrionale a opera del mitico Gorakh Nāth e sviluppatosi anche con l'apporto della tradizione del buddhismotantrico) e la concezione ascetico-mistica dei ṣūfī. Quest'ultimo elemento fu introdotto in India dalla Persia e costituì ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La Cina e le zone limitrofe
Michio Yano
La Cina e le zone limitrofe
Agli inizi del I millennio d.C. il buddhismo cominciò a diffondersi al di fuori dell'India [...] 'India settentrionale da una famiglia di brahmani; dopo la morte dei genitori si recò in Cina, dove si convertì al buddhismotantrico all'età di quindici anni, assumendo il nome cinese Bukong Jingang. Ardente adepto del culto di Mañjuśrī, uno dei più ...
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ORGIASMO (gr. ὀργιασμός, da ὄργιον "opera, azione")
Nicola Turchi
L'orgiasmo è innanzi tutto la celebrazione di qualunque azione sacra; poi la parola è stata in modo particolare riferita alle cerimonie [...] in occasione delle loro grandi feste iniziatiche, l'India con le feste dei śākta, settarî dell'induismo śivaitico e del buddhismotantrico, la Grecia con l'orgiasmo bacchico, e perfino il Medioevo cristiano con le stultorum feriae, e i tempi moderni ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA (v. vol. II, p. 215)
M. Spagnoli; L. Caterina
Le più antiche immagini del B., databili, sia pure in modo relativo, risalgono al regno del kuṣāṇa Kaniṣka (v.). [...] dall'iconografia a significare i momenti fondamentali dell'esistenza di Sākyamuni, nel tardo pensiero mahāyānico e nel buddhismotantrico divengono eterne e trascendenti, dando luogo a ipostasi rappresentate dai B. che presiedono ai quattro quartieri ...
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ASIA SUD-ORIENTALE, Arte della (v. vol. II, p. 104, s.v. Birmania·, vol. II, p. 281, s.v. Cambogia; vol. IV, p. 150, s.v. Indocina, Arte della·, vol. IV, p. 157, s.v. Indonesiana, Arte)
M. Spagnoli
vol. [...] . In questo pantheon un posto particolare sembra essere stato occupato da Hevajra, figura divina tipica del buddhismotantrico.
Contemporanea alla fine dei lavori del Bàyon, e immediatamente successiva, dovette essere la costruzione delle terrazze ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] , assume caratteri e scopi indipendenti e che troverà una codificazione solo in seno al più tardo buddhismotantrico. Mentre rientra nelle pratiche canoniche la pradakṣinā (processione rituale intorno allo stūpa), spesso illustrata dai rilievi ...
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Magia
Francesco Spagna
Il termine indica, in generale, la pratica e la forma di sapere esoterico e iniziatico che si presentano come capaci di controllare le forze della natura. La magia è stata oggetto, [...] unisce le due parti, corrisponde al Sole nel macrocosmo (Seligmann 1948). Secondo la tradizione alchemica, così come nel buddhismotantrico, il corpo umano può essere il luogo dove si realizza la congiunzione tra microcosmo e macrocosmo. La 'grande ...
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