Fu uomo attivo nella vita politica e scrittore di storia. Egli fu il primo che proponesse come tribuno una legge sulle concussioni esercitate contro i provinciali (149 a. C.), rinnovata di frequente con [...] origini fino ai suoi tempi; l'ultimo avvenimento narrato nella sua storia a noi noto si riferisce al 158 a. C. CalpurnioPisone oltre che da Dionisio fu consultato da Livio.
Bibl.: Münzer e Cichorius, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., III, coll. 1392 ...
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LUCILIO, Gaio (C. Lucilius)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Poeta latino. Nacque a Sessa Aurunca nell'anno 180 a. C. da famiglia equestre molto facoltosa. Militò nella guerra numantina (134-33 a. C.) [...] 147, la nascita di L., confondendo probabilmente i eonsoli del 148 (Sp. Postumio Albino e L. CalpurnioPisone) con quelli del 180 (A. Postumio Albino e C. CalpurnioPisone) che, come si vede, non differivano che nel prenome. Che L. sia stato in Atene ...
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Figlia (n. 79 - m. 45 a. C.) dell'oratore M. Tullio Cicerone, sposa di C. CalpurnioPisone Frugi (63-57), poi, rimasta vedova, di Furio Crassipede (56-51), quindi, divorziata, di P. Cornelio Dolabella [...] (50), dal quale divorziò nel 46. È nota soprattutto perché il padre, che l'amò teneramente, parla spesso, nelle lettere, delle sue tristi vicende ...
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Figlio (Antium 37 d. C. - presso Roma 68) di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina Minore, si chiamò Lucio Domizio Enobarbo; poi (50), adottato dall'imperatore Claudio, che Agrippina aveva sposato in seconde [...] senatorie decadute, emissioni di monete ex s(enatus) c(onsulto), ecc. Forti furono i conflitti al vertice contro i cristiani, incolpati dell'incendio. La fallita congiura di CalpurnioPisone (65) causò la morte di Lucano, Seneca, Trasea Peto ...
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Nell’antica Grecia si designava con il termine πανήγυρις ogni assemblea aperta a tutti e riunita essenzialmente per motivi agonistico-sacrali. Durante tali celebrazioni si tenevano i discorsi a cui si [...] in 261 versi in lode forse del CalpurnioPisone della congiura contro Nerone. Tra i p. in prosa si ricorda in Grecia il Basilico di Libanio per Costante e Costanzo (348 d.C.); a Roma il P. a Traiano di Plinio, che fu modello ai Panegirici dei retori ...
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PISONI
Gastone M. Bersanetti
. Ramo della gente plebea Calpurnia, che nel sec. I a. C. fece risalire la sua origine a Calpus, uno dei pretesi figli di Numa; il soprannome Piso lo si fa derivare da pisere, [...] P. cominciarono a nobilitarsi dal tempo della seconda guerra punica, quando C. CalpurnioPisone, padre del console del 180, fu pretore urbano nel 211. Nel sec. II a. C. potevano vantare 6 personaggi consolari. Nell'età di transizione dalla repubblica ...
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Vedi BAIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
BAIA (v. vol. I, p. 960)
F. Zevi
Gli studi del D'Arms hanno illuminato, in modo penetrante, la «vita di villa» che si svolgeva, nella tarda età repubblicana, sulle [...] cui una fistula plumbea in situ, iscritta L. Pisonis, ha suggerito l'identificazione con la villa di C. CalpurnioPisone, teatro della congiura antineroniana del 65. Le fasi costruttive, accertate dalla diversità delle tecniche edilizie, vanno dall ...
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Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (Gravisca, Graviscae)
M. Torelli
Antico porto di Tarquinia, a circa 7 km dal sito della città etrusca e romana, nel luogo dell'abitato medievale e moderno [...] nel territorio tolto a Tarquinia nel III sec. a. C., di una colonia civium Romanorum sotto la guida dei tresviri C. CalpurnioPisone, P. Claudio Pulcro e C. Terenzio Istra (Liv., xl, 29, 1-2; Vell. Pat., i, 15, 4; C.I.L., ii, p. 200, Inser. It., xiii ...
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Dell'età e della vita di questo poeta latino sappiamo solo quello che si ricava dai suoi versi celebranti un imperatore ch'è detto giovane (I, 44: IV, 137; VII, 6: iuvenis robore), di maschia bellezza [...] sia l'autore del Panegirico a CalpurnioPisone non ha serio fondamento.
Edizioni. - Ed. principe, Roma 1471; edizioni moderne di H. Schenkl, Lipsia 1885, e di C. Giarratano, Torino 1924.
Bibl.: M. Schanz, Gesch. d. röm. Litteratur, II, ii, 3 ...
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Console (7 a. C.), proconsole d'Africa (5 a. C. - 3 d. C.). Nominato da Tiberio legato di Siria (17 d. C.), dopo un dissidio con Germanico abbandonò la regione; essendo poi morto Germanico (19), tentò [...] di riconquistare con la forza il governo della Siria affidato a Gneo Senzio Saturnino, ma il tentativo fallì. Si recò a Roma (20) per difendersi dall'accusa di avere avvelenato Germanico, ma, vistosi perduto ...
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annalista
s. m. [der. di annali] (pl. -i). – Scrittore di annali. In partic., sono così chiamati i primi scrittori di opere storiche in Roma antica (Quinto Fabio Pittore, Lucio Cincio Alimento, ecc., del 3° sec. a. C., che scrissero in greco,...