(gr. Xαλκίς) di Eubea Città e porto della Grecia (ca. 60.000 ab.), capoluogo dell’isola di Eubea, nel Mare Egeo.
Già importante nell’8° sec. a.C., colonizzò parte delle Sporadi settentrionali e della penisola [...] che da essa ebbe il nome di Calcidica, e fondò colonie in Sicilia, tra cui Nasso, e in Italia, tra cui Cuma; ai coloni calcidesi si deve tra l’altro l’introduzione del loro alfabeto in Italia. Tra le prime città greche a battere moneta, sino al 6° ...
Leggi Tutto
CALCIDE (v. vol. ii, p. 259)
L. Beschi
Nessun elemento sostanziale e nuovo è venuto a chiarire i problemi topografici di C., a riscontro della dettagliata descrizione di Dicearco. Recenti revisioni di [...] vecchi scavi, con inventano dei siti archeologici, permettono tuttavia, fin d'ora, la constatazione dell'importanza del centro, giustificata dalla situazione geografica.
Nell'area della fonte Aretusa si ...
Leggi Tutto
KASTRÍ di Calcide
Giorgio A. Sotiriou
Molti castelli (kāstra) e fortezze in Eu. bea ricostruirono o rinnovarono su basi antiche e bizantine i nobili Lombardi che la signoreggiavano (1204-1304), poi [...] ) che anche ora domina la città. Oltre a Kastrí di Calcide vi sono in Eubea i castelli di: Kárystos, il secondo castello dell'Eubea, noto come Castelrosso dai Franchi (sullo stretto fra Calcide e Mechmet Aga), Fýlla, Stýra (Larmena), Bátheia, La Cupa ...
Leggi Tutto
La città più notevole dell'Eubea, situata di fronte alla Beozia, sullo stretto canale chiamato Euripos, celebre per le sue alterne, rapidissime correnti. La posizione vantaggiosissima ne fece la capitale [...] contro Atene, nel 506 a. C. Essendo gli Ateniesi riusciti vincitori, Atene stabilisce d'allora il suo predominio nella città di Calcide e nell'isola. Fedeli ad Atene, i Calcidesi prendono parte, nel 479 a. C., alla battaglia di Platea. Essi però si ...
Leggi Tutto
Città della Siria settentrionale, presso il monte Belo, capitale della Calcidica. È dubbio se la notizia di Stefano Bizantino che Calcide venne fondata dall'arabo Monico vada riferita a questa Calcide [...] o a Calcide del Libano (v.). Appiano (Syr., 57) la considera tra le città fondate da Seleuco I Nicatore. La sua posizione è indicata dagli itinerarî a sud di Beroea, a oriente di Antiochia. La data precisa dell'annessione della città alla provincia ...
Leggi Tutto
Al tempo di Pompeo, C., di origine greca, era nelle mani di Tolomeo figlio di Menneo, che gli pagò 1000 talenti (63 a. C.). Lisania, figlio e successore di Tolomeo, fu ucciso da Antonio, il quale diede [...] fu incorporata nella provincia romana di Siria. Strabone la colloca nella pianura di Marsia; doveva trovarsi a sud di Eliopoli. A Calcide corrisponde ‛Angiar, ove si trovano avanzi di torri e di mura dell'antica città. Ci restano delle monete da cui ...
Leggi Tutto
Antica città greca situata sulla costa dell'Etolia, chiamata perciò anche etolica, o Ipocalcide per essere dominata dal monte Calcide, presso la riva orientale del fiume Eueno; secondo la leggenda fondata [...] dai Cureti, deve probabilmente la sua origine alla città omonima di Eubea, quale una delle prime stazioni sulla via delle colonie orientali; poi, con la vicina Molicrio, passò in potere dei Corinzî ...
Leggi Tutto
CALCIDE di Eubea (Χαλκίς, Chalcis)
A. Stucchi
È la città più notevole dell'Eubea, situata di fronte alla Beozia, sull'Euripos dalle rapide e alterne correnti. Fu popolata in origine da genti di stirpe [...] ionica. I trovamenti più antichi si riferiscono a venti tombe tardo-elladiche trovate nei dintorni, per quanto ad un'ora di cammino da C. si trovi un sepolcreto della prima Età del Bronzo con materiale ...
Leggi Tutto
calcide1
càlcide1 s. m. [lat. scient. Chalcides, dal lat. class. chalcis -ĭdis, nome d’un serpente, gr. χαλκίς, der. di χαλκός «rame», per il colore]. – Genere di rettili del sottordine sauri, che comprende, tra gli altri, la luscengola (Chalcides...
calcide2
càlcide2 s. m. [lat. scient. Chalcis, dal gr. χαλκίς, nome di varî animali, der. di χαλκός «rame», con allusione al colore della pelle e delle penne]. – Genere di insetti imenotteri, parassiti di lepidotteri, ditteri e coleotteri.