Struttura architettonica destinata a sostenere le campane. Essenzialmente connesso all’architettura religiosa cristiana, isolato o incorporato nell’edificio della chiesa, è generalmente turriforme (donde anche la denominazione di torre campanaria) e sviluppato in altezza per facilitare la diffusione del suono delle campane poste nella sua parte terminale (cella campanaria).
Struttura più semplice ...
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CAMPANILE
G. Matthiae
La più antica testimonianza relativa ad una costruzione detta clocharium, destinata a portare campane (chiamate signa) si riferisce al 55. Martino di Tours e all'anno 470. Non [...] i fedeli alla preghiera in maniera non diversa da come avviene nel mondo musulmano. Gli esempi di torri con probabile funzione di campanile fra il V ed il VI sec. sono in Siria una quindicina e di essi più noti sono quelli di Qalb Luzah, della ...
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Scrittore italiano (Roma 1899 - Lariano 1977); ha collaborato a numerosi periodici occupandosi anche di cinema e di televisione. Il suo umorismo, quando non inclina al malinconico e al crepuscolare, attinge felicemente e senza remore alla farsa e alla freddura, spingendo fino all'assurdo situazioni sentimentali e luoghi comuni. Dopo il grande successo iniziale e l'influenza sul giornalismo umoristico ...
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CAMPANILE, Diego
Gaspare De Caro
Nacque a Sava, frazione di Baronissi, nel Salernitano, presumibilmente nel 1574. Rivoltosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine francescano, probabilmente nel 1594 [...] della Chiesa copta con Roma. Il decreto arrivò a Gerusalemme soltanto il 22 febbr. 1642, quaranta giorni dopo la morte del Campanile.
Fonti e Bibl.: Acta S. Congregationis de Propag. Fide pro Terra Sancta, I, Ad Claras Aquas 1921, pp. 63 s., 363 ...
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CAMPANILE, Giuseppe
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche rimangono di questo poligrafo salernitano del sec. XVII, prevalentemente derivate dalla Biblioteca napoletana del contemporaneo Nicolò [...] plateale e la beffa ingiuriosa sono sempre le coordinate nelle quali si colloca la squallida imitazione barocca del Campanile.
L'autore, sotto lo scoperto pseudonimo di Lampineca, chiama al dialogo - su temi che ripetono con irrilevanti variazioni ...
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CAMPANILE, Filiberto
Amedeo Quondam
In assenza di elementi biografici precisi, si può situare l'arco biografico del C. a cavallo tra il secolo sedicesimo e il diciassettesimo. La sua attività intellettuale [...] è del resto contenuta in un arco di tempo abbastanza ristretto: tra il 1606 e il 1618; fatto questo che potrebbe far congetturare la morte del C. nel primi decenni del Seicento.
Delle tre opere a stampa ...
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Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico italiano (Melfi 1927 - Roma 1986). Dopo aver collaborato, in qualità di sceneggiatore, con registi come M. Bolognini, D. Risi, L. Visconti (Rocco e i suoi fratelli, 1960; Il Gattopardo, 1963) e M. Ferreri (L'ape regina, 1963), scrisse e diresse numerosi film, tra i quali si ricordano Le voci bianche (1964) e, tratti dai suoi omonimi romanzi, Il ladrone ...
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CAMPANILE MANCINI, Gaetano
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 26 giugno 1868 da Achille e da Elena Mancini. Nel 1892 aveva scritto un bozzetto "napolitano" in un atto, dal titolo N'amica e na mugliera! !... [...] (non venne pubblicato; il manoscritto è oggi conservato nella Biblioteca teatrale del Burcardo di Roma), nulla di più di un'esercitazione drammatica; pure del periodo giovanile fu una raccolta di poesie ...
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CAMPANILE, Iacopo, detto Capanio
Giovanni Parenti
Poeta napoletano del sec. XVI, le cui vicende biografiche sono del tutto sconosciute. Un suo madrigale, "Hor che da vui mi parto", fu pubblicato come [...] ed una di questo alla duchessa di Francavilla Costanza d'Avalos, con cui le offre il poemetto "del suo dolce Messer Iacopo Campanile", rivelandoci così il vero nome del poeta. Il testo della rara edizione non deriva però dal manoscritto a noi noto di ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...