scalare
In algebra lineare, indica un numero reale. Tali numeri sono legati ai vettori in uno spazio vettoriale (➔ vettore) attraverso l’operazione di moltiplicazione per uno scalare. Più in generale, [...] s. dello spazio vettoriale sono gli elementi del campo K. Quest’ultimo può essere diverso dal campo dei numeri reali, per es. può essere uguale al campo dei numeri complessi.
Moltiplicazione per uno scalare, o prodotto esterno
È una delle operazioni ...
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fìsica matemàtica Disciplina scientifica che si propone di descrivere in termini matematici rigorosi i fenomeni fisici.
Abstract di approfondimento da Fisica matematica di Gianfausto Dell’Antonio (Enciclopedia [...] Cinquanta del secolo scorso, ed era definita sullo spazio di Fock. Diamo qui alcuni dettagli per il caso del camposcalare di massa m. Il campo f(x) è costruito come distribuzione a valori operatoriali, che soddisfa l’equazione (;21m2)f(x)50, dove ;2 ...
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gradiente La variazione per unità di lunghezza che una grandezza subisce da un punto all’altro dello spazio lungo una certa direzione. In analisi vettoriale, data una funzione scalare del posto, U (x, [...] un campo vettoriale v (x, y, z), non è però detto che v possa considerarsi sempre come il g. di una funzione scalare, cioè orizzontale di gravità e il gradiometro magnetico misura le componenti del g. di una componente del campo magnetico terrestre. ...
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Relatività e gravitazione
Bruno Bertotti
La teoria della relatività speciale (A. Einstein, 1905) fornisce un assetto concettuale e matematico pienamente valido e potente per tutta la fisica, sia a livello [...] generale, alla curvatura dello spazio-tempo, avrebbe anche una componente non geometrica, ascrivibile a un camposcalare. La forza prodotta da un camposcalare di una massa puntiforme è, al pari di quella di Newton, puramente radiale e dipende solo ...
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VETTORE
Roberto Marcolongo
Matematica. - Le grandezze, che si incontrano in geometria, in meccanica, in fisica, si possono distinguere in due classi. Le une - quali, ad es., le lunghezze, le aree, i [...] : rotore e divergenza di un vettore. - Il numero u sia funzione di un punto P, variabile in un campo a tre dimensioni (camposcalare). Dando al punto P uno spostamento (vettore) arbitrario infinitesimo dP e dicendo du il differenziale di u, esiste un ...
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UNIVERSO OSCURO.
Claudio Censori
– Materia oscura: evidenze e proprietà. Osservare l’invisibile. Metodi diretti di rilevazione. Metodi indiretti di rilevazione. Energia oscura: origine e natura. Accelerazione [...] all’aumentare del volume dell’Universo. Per risolvere tali problemi si ipotizza che l’energia oscura (pensata come un camposcalare con un potenziale a densità energetica variabile, o quintessenza) possa variare nel tempo e interagire con la materia ...
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Fase primordiale di espansione accelerata dell’Universo ipotizzata per spiegarne l’alto grado di omogeneità.
La teoria dell’i., formulata nel 1981 dal fisico statunitense A.H. Guth (n. 1947), si propone [...] successiva storia termica dell’Universo che ha riscontrato eccezionali conferme osservative. Inflatone è detto l’ipotetico camposcalare primordiale introdotto nella versione cosiddetta caotica della teoria dell’inflazione cosmica per dare conto dell ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] ϕ e ψ sono vettori di ℋ, (ϕ, Aψ) indica il prodotto scalare tra ϕ e il vettore Aψ, ottenuto dall’applicazione di A su ψ, z) una funzione complessa della variabile complessa z, olomorfa localmente in un campo G del piano di Gauss; dato ω ∈ Ω, con S(ω) ...
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Daremo qui di seguito una rapida visione sintetica dei principalissimi progressi conseguiti nell'ultimo trentennio e dei nuovi punti di vista affermatisi in quei vitali rami dell'analisi matematica dominati [...] anzitutto, uno dopo l'altro, i due sistemi a scala
e servendosi poi delle formule esplicite
Varî accorgimenti, su cui più variabili) mirano soprattutto ad allargare il più possibile il campo di validità di tre celebri teoremi per essa stabiliti dal ...
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scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...