Figura femminile scolpita, usata in luogo di colonna o pilastro a sostegno di sovrastanti membrature architettoniche. Il nome deriva secondo la tradizione dalle donne della città della Laconia Carie. ...
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Nome dato alle fanciulle, che, in parecchie cerimonie religiose elleniche, portavano in canestri (κανᾶ) offerte e strumenti del rito. Nelle famose festività ateniesi in onore di Atena, dette le Panatenee [...] plasticamente e traggono nome le statue virili in funzione di sostegno architettonico, del pari da tali rappresentazioni di canefore, e chiamate con tale nome, discendono le statue femminili che hanno eguale funzione. Invero, questo motivo della ...
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CANEFORA (κανηϕόρος, canephŏra)
G. A. Mansuelli
Nome che indicava le fanciulle che nelle processioni e nei riti sacri della Grecia classica recavano sul capo i canestri (κανᾶ) contenenti oggetti del [...] riti funerari.
A Policleto (Cic., Verr., iv, 3) e Skopas (Plin., Nat. hist., xxxvi, 5) si attribuivano statue per sé stanti di canefore, le prime del genere a quanto ci è dato sapere. Da opere di tale tipo trassero origine le riprese del motivo nell ...
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Gli uccisori di Ipparco, uno dei due figli di Pisistrato che detenevano il potere dopo la morte del padre, erano della stirpe dei Gefirei. L'uccisione di Ipparco avvenne, secondo una tradizione raccolta [...] informò Aristogitone. Ipparco si sarebbe voluto vendicare impedendo alla sorella d'Armodio di esercitare la funzione di canefora nella solennità delle grandi Panatenee. Allora Armodio ed Aristogitone lo uccisero presso il Leocorio, mentre Ippia era ...
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Etimologicamente è il togliersi del velo della sposa, dinanzi allo sposo e agli invitati, mentre lo sposo presenta i suoi doni; ciò avveniva, secondo Esichio, il 3° giorno dopo le nozze. È evidente però [...] seguente alla consumazione; altri al secondo giorno (ἐπαύλια) da parte del padre, con un ragazzo vestito di bianco, una canefora e una processione di donne. La cerimonia e la parola venivano trasferite anche agli dei, tanto nel senso di sponsali ...
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POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] accompagnare i doni, gli ἑπαύλια δῶρα alla dimora degli sposi; un giovanetto in clamide bianca con una fiaccola accesa ed una canefora precedevano le giovanette con i doni (pyxis di Eretria al museo di Berlino, Deubner, in Jahrbuch, 1900, p. 151 ss ...
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Vedi CARIATIDE dell'anno: 1959 - 1994
CARIATIDE (καρυᾶτις, caryatis)
G. A. Mansuelli
Figura femminile scolpita, usata in luogo di colonna o pilastro a sostegno di sovrastanti membrature architettoniche. [...] , dette espressamente Kòrai dalla fonte epigrafica (I.G., cit.), in realtà la tipologia della Kòre si fonde con quella della Canefora (v.); la figura umana non ha che ridotti elementi di collegamento alla base ed all'epistilio, soluzione che rivela ...
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MARTINUZZI, Napoleone.
Silvia Silvestri
– Nacque a Murano (Venezia) il 31 maggio 1892, da Giovanni e da Amalia Fuga. Discendente da un’antica famiglia di vetrai, coltivò l’interesse per le arti plastiche [...] di opere scultoree per i giardini (progetto per un monumento funebre, Vittoria alata in pietra nell’Arengo, opera rubata; Canefora in bronzo nel frutteto) e le stanze del Vittoriale degli Italiani (Testa di Michelangelo e calco del Torso del ...
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ZANELLI, Angelo Bortolo
Marco Cavenago
ZANELLI, Angelo Bortolo. – Nacque a San Felice di Scovolo (in seguito San Felice del Benaco), sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 17 marzo 1879, terzogenito [...] diretta dell’arte greca, resa possibile dal viaggio a Napoli e a Palermo (estate del 1904). Il saggio finale fu la Canefora (Portatrice di pane o Donna della canestra), di cui si conservano due gessi (1908, Roma, Accademia di belle arti e Gipsoteca ...
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RUSICADA (῾Ρουσικάδα)
G. Ch. Picard
Odierna Philippeville, porto del litorale algerino a due km ad E della foce dell'uadi Saf Saf fra il Capo de Fer e il Capo Bougaroun. Il nome di R. è di origini puniche [...] su molti mosaici africani della stessa epoca; a destra un pastore circondato dal suo gregge; all'estremità destra una canefora appare sotto la porta di una capanna di paglia; questo pezzo di notevole interesse è uno dei rarissimi sarcofagi. d ...
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canefora
canèfora s. f. [dal lat. canephŏra, gr. κανηϕόρος, comp. di κάνεον «canestro» e -ϕόρος «-foro»]. – Nome dato nell’antica Grecia alle fanciulle che nei riti sacri recavano sul capo canestri con oggetti del culto: motivo frequente nell’architettura...
-foro
[dal gr. -ϕόρος e -ϕορος, dal tema di ϕέρω «portare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi e sostantivi composti, derivati dal greco o, più spesso, formati modernamente, che significa «che porta, che sorregge, che produce» (come...