L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] Anuri, invece, i vasi l. sono sostituiti da ampi spazi superficiali e profondi in cui versano la linfa i capillari linfatici. Questi, che hanno la parete costituita da un solo strato di endotelio, formano complicati plessi di cui ben poche parti ...
Leggi Tutto
Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] aumentata dalla presenza di un grandissimo numero di villi (fig. 2): essi presentano al centro un vaso capillarelinfatico (o vaso chilifero) nel quale penetrano soprattutto i grassi, acqua, soluzioni saline, amminoacidi, monosaccaridi, acidi grassi ...
Leggi Tutto
Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] viene immesso nel sistema portale che trasporta i nutrienti al fegato. I nutrienti lipidici sono invece raccolti da un piccolo capillarelinfatico, detto vaso chilifero, situato anch'esso al centro del villo. I vasi chiliferi confluiscono nei vasi ...
Leggi Tutto
Massaggio
Maurizio Ceccarelli
Il massaggio (dal francese massage, derivato di masser, "massaggiare", voce di origine araba) è un procedimento terapeutico e igienico. Già utilizzato presso i popoli antichi, [...] che l'hanno provocato. Il ristagno dei liquidi nei tessuti porta a un loro accumulo anche attorno al capillarelinfatico; essendo incomprimibili, i liquidi causano un aumento di volume e quindi dello spazio tra il filamento connettivale parallelo ...
Leggi Tutto
capillare
Vaso sanguifero di piccolo diametro interposto tra l’estremo terminale di un’arteria e quello di una vena.
Struttura dei capillari
I c. costituiscono una fitta rete intercalata tra le terminazioni [...] e propri, e tra questi e le vene.
Dinamica del flusso capillare
Il sangue, giunto nella metarteriola, imbocca la rete dei c. veri nel tessuto di granulazione. Anche nella rete vascolare linfatica esistono vasi sottilissimi che prendono il nome di c ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] sangue (apparato circolatorio sanguifero) e linfa (apparato circolatorio linfatico). Il sistema si dice chiuso se il liquido circola e penetra in ciascun polmone risolvendosi in una rete capillare, a livello degli alveoli. Da questa prendono origine ...
Leggi Tutto
Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] si occupa della patologia dei sistemi arterioso, venoso e linfatico può essere considerato l’intervento di sutura di una adesione e di coesione se uno dei v. è un tubo capillare (➔ capillarità).
Tecnica
V. d’espansione
Recipiente che si inserisce nel ...
Leggi Tutto
RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] dal prodotto del Δ pressorio esistente tra ambiente alveolare e capillare per la capacità di diffusione polmonare (o conduttanza dei Durante questo periodo può essere invaso il torrente emo-linfatico: in circa la metà dei casi sono già presenti ...
Leggi Tutto
S'intende per edema o idrope (dal gr. ὕδωρ "acqua") una soverchia raccolta di liquido trasudato dalle pareti vasali negl'interstizî dei tessuti o nelle cavità sierose del corpo, non accompagnata da fenomeni [...] dei capillari; 2. dalla permeabilità della parete capillare. Trattandosi di membrana vivente, dobbiamo ammettere che territorî. La chiusura sperimentale, o da malattie spontanee, dei vasi linfatici d'una parte, non basta di regola per dare edemi: solo ...
Leggi Tutto
TUMORE
Alberto Costa
(XXXIV, p. 474; App. II, II, p. 1030; III, II, p. 990; IV, III, p. 693)
All'approssimarsi della fine del 20° secolo, i t. rimangono una delle principali sfide per la mente umana [...] medici italiani sull'argomento t., tramite la diffusione capillare di informazioni semplici ed essenziali destinate a diventare parte aplasia del midollo osseo, dissoluzione del tessuto linfatico e ulcerazioni del tratto gastrointestinale.
A queste ...
Leggi Tutto
capillare
agg. e s. m. [dal lat. capillaris «dei capelli, per i capelli», der. di capillus «capello»]. – 1. a. agg. e s. m. Simile a capello, sottile come un capello: tubi c., di sottilissimo diametro (di qui, fenomeni c.: v. capillarità);...
pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...