DelPoggio, Carla
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Maria Luisa Attanasio, attrice cinematografica, nata a Napoli il 2 dicembre 1925. All'inizio della sua carriera si distinse in ruoli di scolaretta [...] in ambedue i casi il ruolo di una giovane caduta in un giro di prostituzione, e ancora in Il mulino del Po (1949) e in Luci del varietà (1950, codiretto da Federico Fellini). Fu convincente anche in due film come Caccia tragica (1947) e Roma, ore 11 ...
Leggi Tutto
Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] muto, le ragazze acqua-e-sapone dei telefoni bianchi, per es. Irasema Dilian o CarlaDelPoggio, rappresentano evoluzione e insieme censura, ossia la manierata innocenza voluta da un regime che truccava di familismi la propria brutalità illiberale ...
Leggi Tutto
MASINA, Giulia (Giulietta). – Nacque a San Giorgio di Piano, non lontano da Bologna, il 22 febbr. 1921, prima dei quattro figli (la sorella, Eugenia, e i gemelli Mario e Maria)
Alessandra Cimmino
di [...] e poi ripescata per motivi di interesse dal capocomico Peppino De Filippo che in realtà spasima per la più fiorente CarlaDelPoggio) ottenne un secondo Nastro d’argento come non protagonista. Seguirono, fra il 1951 e il 1952, filmetti di scarso peso ...
Leggi Tutto
MACARIO, Erminio
Giorgio Pangaro
MACARIO, Erminio. – Nacque a Torino, il 27 maggio 1902, da Giovanni e da Albertina Berti, ultimo figlio dopo Ester, Maria e Felicina.
Trascorse infanzia e adolescenza [...] di rivista: da Tina De Mola a Marisa Maresca, da Isa Barzizza a Lauretta Masiero, da CarlaDelPoggio a Marisa Del Frate, da Dorian Gray a Sandra Mondaini, dalle Bluebell Girls a Raffaella Carrà. Lavorò ripetutamente con Wanda Osiris (Chicchirichì ...
Leggi Tutto
MUSITELLI, Silvana
Enrico Lancia
(Lilia Silvi). – Nacque a Roma il 23 dicembre 1921, in una famiglia della borghesia agiata.
Di temperamento vivace, tanto che in famiglia le diedero il soprannome di [...] bellica, fu al centro di un magnifico terzetto, insieme con Irasema Dilian e CarlaDelPoggio, in Violette nei capelli diretto con grazia e un briciolo di furbizia da Carlo Ludovico Bragaglia.
Qualche anno prima, il 28 agosto 1940, quasi di nascosto ...
Leggi Tutto
GIORDANA, Emilio (Claudio Gora)
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 27 luglio 1913, da Carlo, generale nell'esercito, e da Rosa Zardetto.
Nella città natale, dopo gli studi superiori in un istituto religioso, [...] di A. Wolkoff (1941), dove fu protagonista insieme con Luisa Ferida, allora all'apice del successo; di Signorinette di L. Zampa, dove figura accanto a CarlaDelPoggio, o ancora di Quarta pagina di M. Manzari, con Valentina Cortese (entrambi ...
Leggi Tutto
Lattuada, Alberto
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Milano il 13 novembre 1914. Dotato di un robusto e plastico senso della costruzione visiva e di una raffinata cultura [...] , con due cupi drammi quali Il bandito (1946, con Amedeo Nazzari e Anna Magnani) e Senza pietà (1948, interpretato da CarlaDelPoggio, sua moglie dal 1945), dove mostrò una padronanza dei ritmi e della messinscena che lo avvicinava alla solidità d ...
Leggi Tutto
Senza pietà
Riccardo Ventrella
(Italia 1948, bianco e nero, 95m); regia: Alberto Lattuada; produzione: Carlo Ponti per Lux; soggetto: Tullio Pinelli, Federico Fellini da un'idea di Ettore M. Margadonna; [...] di ufficiale dell'esercito americano fece ottenere a Lattuada il permesso di girare a Livorno. CarlaDelPoggio perde in Senza pietà l'aura rassicurante di ragazza della porta accanto che le avevano donato le sue partecipazioni cinematografiche ...
Leggi Tutto
Masina, Giulietta (propr. Giulia)
Tullio Kezich
Attrice teatrale e cinematografica, nata a San Giorgio di Piano (Bologna) il 22 febbraio 1921 e morta a Roma il 23 marzo 1994. Assurse a notorietà internazionale [...] toccante scena di Senza pietà di Alberto Lattuada dove, come giovane prostituta in fuga, abbraccia la compagna di sventura (CarlaDelPoggio). Nel bene e nel male, il personaggio risultò determinante per la successiva carriera della M., alla quale i ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interpretazione del profilo intellettuale dell’Alberti è particolarmente controversa. [...] giuria di umanisti “latini” come Flavio Biondo e Poggio Bracciolini – è probabilmente da riferire a risvolti dalla mandria degli uomini per essere cooptato tra i beatissimi padroni del mondo, dico io, non vorrà essere oggetto di onore e venerazione ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
minidollaro
(mini-dollaro), s. m. inv. Il dollaro statunitense che, nel rapporto di cambio con l’euro, si indebolisce, acquisendo una posizione di vantaggio nei mercati economici e finanziari internazionali. ◆ Gli analisti si chiedono su quali...