Figlio (n. 1254 - m. Napoli 1309) di Carlo I d'Angiò; principe di Salerno (1271), aveva sposato (1270) Maria di Ungheria, erede di quel trono. Fatto prigioniero (1284) dagli Aragonesi durante la guerra [...] il re Ladislao IV (1290), C. aveva imposto il figlio Carlo Martello, che però scomparve presto (1296). Restaurò il proprio in Piemonte, mentre in Oriente si dovette limitare al principato d'Acaia. Dal 1302 fino alla morte prese larga parte alla ...
Leggi Tutto
CARLOIId'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] Malaspina, Rerum Sicul. Historia, in G. del Re, Cronisti e scrittori sincroni napoletani, II, Napoli 1868, pp. 382, 390, 392, 394; Codice diplom. del regno di Carlo I e IId'Angiò, a cura di G. Del Giudice, Napoli 1869; C. Minieri Riccio, Saggio di ...
Leggi Tutto
CarloIId'Angiò, re di Sicilia
Raoul Manselli
Figlio di Carlod'Angiò e della sua prima moglie Beatrice di Provenza, nacque nel 1248.
Principe di Salerno, dopo la conquista da parte del. padre del [...] 'influenza angioina nell'Italia settentrionale, che si collega sempre alla grande politica guelfa di Carlo i, sembra che vadano collocate anche le nozze di Beatrice d'Angiò, figlia di C., col marchese Azzo (1305), che furono vivacemente discusse dai ...
Leggi Tutto
Primogenito (n. 1271 - m. Napoli 1295) di CarloIId'Angiò re di Napoli e di Maria d'Ungheria, dal 1289 al 1294 fu vicario del regno per il padre assente. Dopo l'assassinio di Ladislao re d'Ungheria (1290), [...] il pontefice Niccolò IV, che rivendicava l'alta sovranità della S. Sede su quel regno, designò a succedergli la sorella Maria, che a sua volta cedette i proprî diritti al figlio C. M. (1292), che però ...
Leggi Tutto
Quartogenito (m. Napoli 1331) di CarloIId'Angiò, fu il 4 febbr. 1294 investito del principato di Taranto. Sposò in prime nozze Ithamar Ducas Comneno, figlia di Niceforo despota di Romania, e trasse da [...] . Avendo sposato in seconde nozze Caterina, figlia di Carlo di Valois e di Caterina di Courtenay, aspirò anche al titolo di imperatore d'Oriente. Nella lunga guerra con Federico III (o II) d'Aragona fu battuto a Falconara in Sicilia (dic. 1299 ...
Leggi Tutto
Fratello (n. 1270 - m. Nogent-le-Roi 1325) di Filippo il Bello re di Francia, la sua vita fu una lunga serie di tentativi per procurarsi un regno, tutti falliti, donde l'epiteto di "Senzaterra". Investito [...] regno, nel 1289 ebbe in sposa Margherita figlia di CarloII di Napoli, con in dote l'Angiò e il Maine. Rimasto vedovo (1299), sposò (1301) Caterina di Courtenay, erede nominale dell'Impero latino d'Oriente, e, ancora una volta vedovo (1308), Matilde ...
Leggi Tutto
Nato nel 1226 da Luigi VIII re di Francia e Bianca di Castiglia, C. conte dell'Anjou e del Maine, sposò nel 1246 Beatrice di Provenza, figlia ed erede di Raimondo Berengario V. Diventato conte di Provenza [...] , cadde prigioniero del nemico.
Reduce dalla Francia e in viaggio per la Puglia, a raccogliere genti e denaro per la prosecuzione della guerra, C. morì a Foggia il 7 gennaio 1285. (V. tav. XV).
Bibl.: V. sotto la voce carloiid'angiò, re di Sicilia. ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1288 da Carlo Martello (v.), re titolare d'Ungheria e da Clemenza d'Asburgo. I suoi diritti sul regno di Napoli gli furono tolti dal nonno CarloII, il quale trasferì la successione al figlio [...] figlio primogenito. C. R. morì nel 1342.
Bibl.: I. Miskolczy, Anjou Károly balkáni politikaja (La politica balcanica di Carlod'Angiò), Szeged 1925, in Acta litterarum ac scientiarum R. Univ. Francisco-Iosephinae, Sectio philol-hist., I, 2. (V. anche ...
Leggi Tutto
CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia CarloIId'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] maggio 1289 a Rieti.
Dopo l'ascesa al trono di CarloII cominciò anche per C. il periodo della vera e propria . Furono sepolti ambedue nel duomo di Napoli.
Nel 1333 Roberto d'Angiò ordinò la costruzione di un sepolcro per C. e Clemenza che ...
Leggi Tutto
ANGIÒ, Carlod', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] pp. 294 s.; G. De Blasiis, Tre scritture napoletane del sec. XV, ibid., p. 459; C. Minieri Riccio, La genealogia di CarloIId'Angiò, ibid., VII (1882), pp. 660, 665; N. F. Faraglia, Le memorie degli artisti napoletani, ibid., VIII (1883), pp. 268 s ...
Leggi Tutto
gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).