La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] sono distinti direttori come Pastrone, Guazzoni, Caserini, Antamoro, così in quelli moderni si sono distinti direttori come Augusto Genina, CarmineGallone, Gennaro Righelli, Lucio d'Ambra, il quale ultimo è anche autore di scenarî: Il re, le torri e ...
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Palermi, Amleto
Stefania Carpiceci
Regista, sceneggiatore e soggettista cinematografico, nato a Roma l'11 luglio 1889 e morto ivi il 20 aprile 1941. Autore eclettico, spaziò dalla commedia al melodramma, [...] , e quindi a rifare con attori tedeschi e ungheresi molte scene già girate. Il film, portato a termine nel 1926 da CarmineGallone, fu l'ultima grande produzione del cinema muto italiano; il suo insuccesso causò la temporanea fine della carriera di P ...
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Borelli, Lyda
Margherita Pelaja
Attrice cinematografica e teatrale, nata a La Spezia il 22 marzo 1884 e morta a Roma il 2 giugno 1959. Una delle prime dive del cinema muto, rappresentò sullo schermo [...] Degli Abbati con Mario Bonnard; nel 1914 La donna nuda, adattamento di un celebre lavoro di H. Bataille firmato da CarmineGallone, in cui impose e perfezionò i movimenti 'serpentini', l'uso enfatico del corpo e dello sguardo in una recitazione ...
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Pilotto, Camillo
Stefania Carpiceci
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 6 febbraio 1888 e morto ivi il 27 maggio 1963. Figlio d'arte, dopo aver calcato giovanissimo le tavole del palcoscenico, [...] scarpe al sole (1935) di Marco Elter, Il grande appello (1936) di Mario Camerini, Scipione l'Africano (1937) di CarmineGallone, in cui è Annibale, e Abuna Messias ‒ Vendetta africana (1939) di Goffredo Alessandrini, in cui è il cardinal Massaia. Nel ...
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Valenti, Osvaldo
Italo Moscati
Attore cinematografico, nato a Istanbul il 17 febbraio 1906 e morto a Milano il 30 aprile 1945. Interprete efficace di personaggi ambigui e tenebrosi, divo tra i più noti [...] . si confermò interprete di qualità, anche se troppo schiacciato dal cliché di eroe negativo, in Harlem (1943) di CarmineGallone, e recitò in maniera assai convincente in Enrico IV (1943) di Giorgio Pàstina, il personaggio pirandelliano che si finge ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] ; La vita ricomincia, 1945, di Mario Mattoli; Il canto della vita, 1945, e Avanti a lui tremava tutta Roma, 1946, di CarmineGallone; Il testimone, 1946, e Gioventù perduta, 1948, di Germi; Umberto D., 1952, di De Sica; Roma città libera, 1948, di ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] italiano, con il ricorso a scene en plein air; da Rapsodia satanica (1917) di Nino Oxilia a Malombra (1917) di CarmineGallone, dove le pose e gli atteggiamenti di Lyda Borelli sono una preziosa e intelligente antologia di un gusto pittorico che va ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] Pizzetti e le didascalie di Gabriele D'Annunzio, e un lungometraggio dallo stesso titolo del romanzo, con la regia di CarmineGallone, nel 1960; a partire dagli anni Trenta, e fino a oggi, anche gli altri più famosi romanzi di Salgari hanno ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] , protagoniste poco plausibili, per gestualità esagerata e linguaggio ampolloso, di lavori ispirati ai romanzi di D'Annunzio (CarmineGallone, La donna nuda, 1914; Avatar, 1915). Più del soggetto o dell'efficacia scenica contava la presenza di ...
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