stilo botanica Parte del pistillo, rappresentata da un prolungamento assile della foglia carpellare, di solito in forma di filamento sottile, che sorregge lo stigma (➔ pistillo).
L’ingrossamento, spesso [...] delle Apiacee. Rami stilari Le diramazioni con cui si presenta lo s. di certe piante, solitamente pari al numero dei carpelli. storia Presso gli antichi Romani, strumento scrittorio (detto anche stile) costituito di un’asticella di osso, metallo ecc ...
Leggi Tutto
Foglia metamorfosata che produce gli ovuli (detta anche carpidio o carpofillo o foglia carpellare). Poiché gli ovuli sono omologhi ai megasporangi, il c. si può dire un megasporofillo. I c. si presentano [...] con due aspetti ben diversi: nelle Gimnosperme sono aperti e portano esposti gli ovuli nudi; nelle Angiosperme il c. ha i due margini laterali ripiegati l’uno verso l’altro, concresciuti a formare un apparato ...
Leggi Tutto
Frutto secco membranoso, tipicamente uniloculare pluriseminato, formato da un solo carpello ma deiscente in due valve per due fenditure longitudinali, l'una lungo la linea mediana dorsale (nervatura mediana [...] ), l'altra lungo la sutura ventrale (margini suturati della foglia carpellare) a cui stanno attaccati i semi (Phaseolus, Pisum, Lupinus, ecc.). Talora il legume diventa biloculare per un falso setto longitudinale che si sviluppa tra le due valve ...
Leggi Tutto
Botanica
Parte inferiore del pistillo (nelle piante Angiosperme), contenente gli ovuli; dopo la fecondazione, questi si evolvono in semi, mentre l’o. diventa frutto. L’o. risulta formato dalla parte inferiore [...] , la cavità dell’o. risulta unica (o. uniloculare) e ha origine per la concrescenza dei margini del carpello; quando due o più carpelli costituiscono un pistillo, l’o. si origina o dalla concrescenza dei margini carpellari, e allora è uniloculare, o ...
Leggi Tutto
In botanica, la parete del frutto; deriva dalla parete dell’ovario in seguito alla fecondazione degli ovuli. Nel p. si distinguono tre strati: epicarpo, comunemente definito come la buccia del frutto, [...] . Il primo, più esterno, corrisponde all’epidermide esterna dell’ovario e comprende anche alcuni strati del mesofillo carpellare, il secondo ha posizione intermedia e il terzo, più interno, corrisponde all’epidermide interna e comprende anche vari ...
Leggi Tutto
PLACENTAZIONE
Enrico Carano
. Con questo termine s'indica in botanica la disposizione delle placente o aree d'inserzione degli ovuli nell'ovario delle Angiosperme. Nei casi in cui vi è un unico ovulo, [...] origine da un prolungamento dell'asse fiorale nella cavità ovarica, mentre in realtà anche in questo caso essi derivano dai carpelli, la cui base riveste il prolungamento suddetto. In numerose piante si trovano gradi di passaggio da un tipo all'altro ...
Leggi Tutto
Erba delle Alliacee (Allium sativum), originaria dell’Asia centrale. Ha bulbo prolifero con circa 10 bulbilli (cosiddetti spicchi d’a.), oblunghi od ovati, alla fine avvolti dalle tuniche secche del bulbo [...] una spata, che si apre all’antesi. I fiori sono centrosimmetrici, con 6 petali liberi, 6 stami e un ovario supero 3-carpellare. Fiorisce, di norma, in giugno-luglio. Tutte le sue parti, ma specialmente il bulbo, contengono una essenza oleosa, cui è ...
Leggi Tutto
squama anatomia e medicina In anatomia descrittiva, formazione ossea laminare (s. dell’occipitale, del temporale).
In dermatologia, lesione della pelle, dovuta a un’alterazione delle cellule cornee. La [...] alla fauce della corolla di certe Borraginacee; i peli larghi e appiattiti che si trovano sui petali o sui filamenti staminali di alcune piante. S. carpellare o fruttifera e s. placentare o copritrice sono dette le parti di cui è costituita la foglia ...
Leggi Tutto
In botanica, corpicciolo per lo più rotondeggiante che è il primo abbozzo del seme. L’o. corrisponde, nelle Spermafite, al macrosporangio delle Archegoniate eterosporee, e può pertanto chiamarsi anche [...] l’o. è sessile; nelle Angiosperme invece è portato da un peduncolo detto funicolo che si inserisce sulla parete carpellare mediante la placenta e che, dalla parte opposta, termina alla base della nocella, detta calaza. A seconda delle rispettive ...
Leggi Tutto
Nome dato da Linneo alle piante che hanno organi riproduttori visibili dentro il fiore, in antitesi a quello di Crittogame (v.). Per quanto tuttora comunemente usati, i due nomi non hanno più che un valore [...] . Anche gli sporofilli relativi hanno nomi diversi e assai noti: il macrosporofillo portante gli ovuli è detto foglia carpellare o carpello e il microsporofillo coi suoi sacchi pollinici prende qui il nome di foglia staninale o stame.
Le Spermatofite ...
Leggi Tutto
carpello
carpèllo s. m. [der. del gr. καρπός «frutto»; lat. scient. carpellus]. – In botanica, foglia trasformata che produce gli ovuli (detta anche carpìdio o carpofillo, o foglia carpellare o foglia fruttifera); nelle gimnosperme è aperta...