(o neuroglia o glia) Termine proposto da R. Virchow per indicare lo stroma interstiziale dell’encefalo e del midollo spinale, che, a differenza di quanto avviene negli altri organi, non è formato dal [...] tessuto connettivo. È costituita da elementi di origine ectodermica (astrociti, oligodendrociti, cellule di Schwann, cellule ependimali) e di origine mesenchimale (microgliociti). Ha funzione di sostegno, trofica, di difesa e di riparazione. ...
Leggi Tutto
Cellule staminali
Angelo Luigi Vescovi
di Angelo Luigi Vescovi
sommario: 1. Generalità, funzioni, definizione e proprietà. 2. Le cellule staminali embrionali. 3. Le cellule staminali ematopoietiche. [...] esse aderiscono l'una all'altra formando catene migratorie che rimangono confinate all'interno di strutture tubulari costituite da cellulegliali (i gliotubi), le quali collegano la zona periventricolare al bulbo. Raggiunto il bulbo olfattivo, le ...
Leggi Tutto
Cellule staminali
Maurilio Sampaolesi
Le cellule staminali sono cellule non specializzate presenti in tutti gli organismi viventi. Diversamente da una cellula epiteliale, capace di produrre una barriera [...] insulti; questa forma di neurogenesi seguita dalla migrazione e maturazione funzionale di cellule staminali neurali, così come la risposta delle cellulegliali e del sistema vascolare, giocano un ruolo cruciale nei meccanismi di riparazione endogena ...
Leggi Tutto
Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] parte delle fibre nervose un rivestimento, detto guaina mielinica. La mielinogenesi è dovuta all'avvolgimeno a spirale della cellulagliale sull'assone; lo spessore della guaina dipende dal numero di avvolgimenti. Se la mielinogenesi è completa, si ...
Leggi Tutto
Insieme delle discipline che studiano i vari aspetti morfofunzionali del sistema nervoso mediante l’apporto di numerose branche della ricerca biomedica, dalla neurofisiologia alla farmacologia, dalla biochimica [...] meccanismi che presiedono alla formazione delle cellule nervose e delle cellulegliali a partire dai primi abbozzi del circa 1015 contatti sinaptici in poco più di un chilogrammo di massa cellulare. Ciò che emerge dall’insieme di questi studi è che, ...
Leggi Tutto
di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] istologica condotta successivamente dimostrò che i gangli simpatici erano ridotti a noduli sclerotici consistenti di cellulegliali e di un numero esiguo di cellule nervose in avanzato stato atrofico. Il fenomeno, reso noto nel 1960 con il termine ...
Leggi Tutto
fattóre di créscita Ciascun composto chimico prodotto dall’organismo, detto anche f. di accrescimento, in grado di stimolare la crescita e il differenziamento delle cellule. Presenti in piccolissime quantità, [...] contribuisca alla formazione della memoria. Le neurotrofine, inoltre, agiscono su cellule non neuronali: per esempio, modulano la motilità delle cellule di Schwann, cellulegliali che formano la guaina mielinica nel sistema nervoso periferico. È ...
Leggi Tutto
In biologia, gruppo di fattori di crescita (➔ fattore) che agisce sulle cellule nervose o sulle cellulegliali: si identificano le n. dell’NGF (nerve growth factor), del BDNF (brain derived neurotrophic [...] casi, la loro funzione consiste nel controllare il programma di apoptosi (morte programmata) presente in tutte le cellule. Ciascuna n. agisce tramite recettori specifici, presenti sulla parte esterna della membrana plasmatica. I recettori della ...
Leggi Tutto
L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] Alla rete nervosa si associa un sistema n. centrale consistente di cellule n., o neuroni, riunite in gruppi (gangli) i cui centrale. Le caratteristiche biologiche dipendono dalle diverse cellulegliali dalle quali prendono origine, per cui si ...
Leggi Tutto
Astronomia
Struttura oscura, dall’aspetto appunto filamentoso, che si osserva nelle regioni attive del Sole. I f. sono dovuti a protuberanze della superficie solare.
Biologia
In genetica, ciascuna delle [...] della glia forma i f. intermedi delle cellulegliali circondanti i neuroni e viene espressa esclusivamente in alcuni tipi di cellulegliali; le citocheratine costituiscono i f. intermedi delle cellule epiteliali.
La filamina è una proteina dimerica ...
Leggi Tutto
poliomielite
s. f. [comp. del gr. πολιός «grigio» (con allusione alla sostanza grigia) e μυελός «midollo», col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione della sostanza grigia del midollo spinale: p. anteriore acuta (comunem. detta paralisi...