Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] uguale misura a tutti i punti della superficie dell’oggetto da stampare. La cottura viene effettuata per tutti i manufatti ceramici, qualunque sia il sistema usato per la formatura. La temperatura di cottura varia a seconda delle materie prime usate ...
Leggi Tutto
CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] e globulari con fondo arrotondato o piatto, piatti rettangolari e marmitte con le pareti molto spesse. Più evoluta si rivela la ceramica di Merimdeh che si suddivide in due classi: quella dei vasi rossi e quella dei vasi neri. Accanto alle forme più ...
Leggi Tutto
Ceramica decorata con impressioni praticate premendo sulle pareti, prima della cottura, punzoni di vario tipo (conchiglie, strumenti vegetali, digitali, stampi di argilla). È riferita al periodo nel quale [...] il processo di neolitizzazione dal Vicino Oriente si diffonde nel Mediterraneo occidentale (6°-5° millennio a.C.) ...
Leggi Tutto
FILISTEA, Ceramica
N. Avigad
Con tale nome si indica una classe chiaramente definita di ceramica dipinta palestinese, che inizialmente fu attribuita ai Filistei sulla base della constatazione che i [...] corda, circondati da vari animali. L'origine di questa raffigurazione rimane oscura. Alla fine del X sec. a. C. la ceramica f. è in regresso. L'ultima fase della tradizione micenea è rappresentata da un gruppo di coppe profondamente carenate con due ...
Leggi Tutto
Vedi VOLSINIESE, Ceramica dell'anno: 1966 - 1997
VOLSINIESE, Ceramica (v. vol. VII, p. 1197)
M. Harrari
Questa denominazione, volutamente ambigua (può riferirsi tanto a Volsinii Veteres, Orvieto, quanto [...] , «data di nascita» di Volsinii Novi: e in effetti la De Chiara, anche sulla base di una presunta dipendenza morfologica della ceramica a patina «argentata» da quella a vernice nera, supponeva una produzione di durata breve, tra la fine del III e gli ...
Leggi Tutto
Vedi VOLSINIESE, Ceramica dell'anno: 1966 - 1997
VOLSINIESE, Ceramica
I. De Chiara
Produzione attribuita alla città di Bolsena, la Volsinii Novi, databile alla fine del III - II sec. a. C. I vasi sono [...] (fine del III-inizio del II sec. a. C.) si basa sul confronto con le situle metalliche del medesimo tipo e con la ceramica campana con cui ha strette affinità, sia per la forma dei vasi sia per i motivi decorativi.
Bibl.: A. Klügmann, in Ann. Inst ...
Leggi Tutto
ITALIOTA, Ceramica
ITALIOTA, Ceramica: v. Àpuli, vasi; Campani, vasi; Fliacici, vasi; Lucani, vasi; Messapici, vasi; Pestani, vasi; per la definizione del termine: v. Italiota, stile. ...
Leggi Tutto
Ceramica decorata con impressioni lineari ottenute premendo una cordicella sul vaso. È costantemente associata all’ascia litica da combattimento, tipica di gruppi umani apparsi nell’Europa orientale e [...] centro-settentrionale nella prima metà del 2° millennio a.C ...
Leggi Tutto
ALTO-ADRIATICA, Ceramica
B. Felletti Maj
Con questa denominazione è stato definito recentemente da alcuni studiosi un gruppo di ceramiche che presentano caratteri omogenei, diffuse fra il Piceno e la [...] R. Museo di Spina in Ferrara, 1936, p. 121 ss., tavole LVII-LXVI; B. Felletti Maj, La cronologia della necropoli di Spina e la ceramica a.-a., in St. Etr., XIV, 1940, p. 43, ss., tavv. III-VII; G. Fogolari, Scavo di una necropoli preromana e romana ...
Leggi Tutto
GRECO - ORIENTALE, Ceramica
R. M. Cook
Dal 1960 si è notevolmente accresciuta la quantità di ceramica g. - o. proveniente da Samo, Chio, dall'antica Smirne (pur trattandosi in questo caso, fino a ora, [...] e che poi sarebbe emigrato in Etruria, dove si sarebbe mostrato molto sensibile alle influenze locali.
Gruppo Chiota. - L'elegante ceramica di Chio ha come caratteristica costante l'ingubbiatura bianca e una forma particolare di vaso, il c.d. calice ...
Leggi Tutto
ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....