Comune della provincia di Verona, nella parte più settentrionale delle Valli Grandi veronesi, a ovest di Legnago, sulla destra dell'Adige. Il territorio comunale è per la magggior parte occupato da campi [...] di cereali, canapa, barbabietole; frequenti anche i campi interrotti da filari di viti o d'altri alberi. Cerèa (m. 18 s. m.; km. da Verona) era già abitata in epoca romana; nel Medioevo è ricordata dall'861 ed era comune già nel sec. XII con statuti ...
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PARISIO da Cerea
Gian Maria Varanini
PARISIO da Cerea (Paride da Cerea). – Figlio del notaio Lanceto di «magister Ianni Ceretensis», nacque con tutta probabilità a Cerea (Verona) attorno al 1200. Notaio [...] da escludere, una parentela della famiglia di Parisio con la famiglia «de Lantiis» che esprime un paio di podestà di Cerea (Martino giudice nel 1228 e 1260, Pietro nel 1261).
L’importante castello della pianura veronese, già soggetto all’autorità del ...
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Matematico (Cerea, Verona, 1735 - Verona 1796), ufficiale del corpo del genio. Fondò nel 1785 la Società italiana delle scienze, detta dei XL. Si distinse anche come ingegnere militare della Repubblica [...] veneta ...
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NARDI, Antonio
Francesca Franco
– Nacque a Cerea, nella Bassa veronese, il 2 giugno 1888 da Domenico e da Clodomira Bellavite.
Nel 1897 la famiglia si trasferì a Verona, dove, dopo aver frequentato [...] di Verona (oggi Museo civico di storia naturale), ai quali ne seguirono altri nel 1910 nell’oratorio della parrocchiale di Cerea (distrutto). Nello stesso anno iniziò a esporre presso la Società di belle arti in Verona opere che aggiornano la lezione ...
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FEDRIGO, Gino
Bruno Cozzi
Nacque a Cerea (Vicenza) l'8 maggio 1909 da Luigi e Albina Pegoraro e si laureò in medicina veterinaria nel 1936 presso l'università di Bologna.
Durante tutta la sua carriera [...] si occupò spesso di problemi di patologia comparata e in seguito conseguì anche la laurea in medicina e chirurgia. Allievo di A. Mensa presso l'istituto di patologia speciale e clinica chirurgica veterinaria ...
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PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] di via emesso dalla Questura di Rovigo.
Vissuto diversi anni a Milano, vi morì il 24 maggio 1963 e fu sepolto a Cerea.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Gabinetto Bonomi, Ordine Pubblico, b. 6, f. 63; ibid ...
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Bennassuti, Luigi
Nicola Carducci
Letterato e critico (Verona 1811 - Cerea 1882). A studi di storia avvicendò ricerche letterarie, particolarmente dantesche, con bizzarria di metodo, aspramente censurata [...] dallo Scartazzini. Il Ferrazzi ricorda che il suo " commento cattolico " della Commedia fu a torto " troppo levato al cielo e troppo bistrattato " (Manuale dantesco, IV sub v.); ma occorre tener presente ...
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ceroma
Tumore che si sviluppa da un tessuto che ha subito una degenerazione cerea, contenente cioè sostanza bruna di consistenza simile alla cera, più propriamente nota come sostanza amiloide. ...
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. È la sostanza in cui si trasformano parti del cadavere pel cosiddetto processo di saponificazione, tanto che il cadavere stesso rimane abbastanza conservato per lunghissimo tempo ed appare come trasformato [...] in una materia cerea, caseosa o saponosa, facilmente friabile. Tale trasformazione si verifica, in pochi mesi, in ambienti umidi o in locali impermeabili all'aria, sicché la putrefazione si arresta. Secondo alcuni l'adipocera si forma per un processo ...
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cerea
cerèa [da serèa «signoria»; cfr. sere «signore»], region. – Forma di saluto, in origine reverenziale, poi divenuta familiare, in uso nel Piemonte.
cereo1
cèreo1 agg. [dal lat. cereus]. – 1. Di cera: foglio c., tramezzo di pura cera d’ape che si mette negli alveari; porta impresso sulle due facce il fondo delle celle da operaie, che le api devono completare costruendo il favo. 2. Del...