Naturalista e psicologo (Ginevra 1720 - Genthod, Ginevra, 1793); scoprì la partenogenesi degli Afidi, studiò la rigenerazione negli animali inferiori e si occupò di fisiologia vegetale: distribuì gli organismi in una scala di complessità di struttura; scrisse il trattato di biologia Considérations sur les corps organisés (1762), che contiene idee originali ed ebbe molta fortuna. In psicologia si riallacciò ...
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Con questo nome si designa quel ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio degl'Insetti (v.). L'importanza di questi animali, sia per il grande numero e la varietà delle specie, sia per le [...] e la determinazione delle specie. Un altro lavoro che risente parimenti l'influenza del Réaumur è il Traité d'insectologie di CharlesBonnet (1720-1793) dove è esposta la scoperta della partenogenesi degli afidi. Dal 1746 al 1771 August Roesel von ...
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Naturalista, nato il 23 agosto 1769 a Montbéliard (Mömbelgard), cittadina del Giura francese, soggetta allora al Württemberg, morto a Parigi il 13 maggio 1832. Entrò alla Karlsschule di Stuttgart e vi [...] struttura e in quella posteriore dell'analogia di costituzione di tutti gli animali, né accettò le speculazioni di CharlesBonnet e dei suoi seguaci sui diversi gradi d'organizzazione e sul concatenamento degli esseri; stabilì quattro tipi superiori ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] dall’inizio degli anni 1760 alla fine dei 1770, tra CharlesBonnet e Albrecht von Haller, con l’ovaio di Eva l’abbandono definitivo degli studi di medicina, il padre spinse Charles a intraprendere la carriera ecclesiastica e lo iscrisse al Christ’s ...
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SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] de’ signori di Needham, e Buffon. Subito dopo iniziò una serrata corrispondenza con il biologo svizzero CharlesBonnet, destinato a diventare suo mentore e interlocutore scientifico.
Tramite speciale dispensa papale, Spallanzani percorse in pochi ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] -1796), il quale inserì questa teoria come ipotesi anonima nella sua traduzione in tedesco della Contemplation de la nature di CharlesBonnet. Titius fissò la scala assegnando il valore 100 alla distanza tra il Sole e Saturno, che a quel tempo era ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] . ne fu preso. È probabile che muovesse di lì il suo fedele, spesso ripetuto apprezzamento del condillacchiano ginevrino CharlesBonnet (a un "negletto pensiero del quale" attribuisce addirittura lo spunto della Genesi del diritto penale di Romagnosi ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] autonomi in grado di rendere conto della formazione degli organismi.
Al 1740 risalgono le sorprendenti osservazioni di CharlesBonnet (1720-1793) e di Abraham Trembley (1710-1784), rispettivamente sulla partenogenesi degli afidi e sulle rigenerazioni ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] positiva non soltanto per la res extensa, ma anche per le sue infinite trasformazioni. Nel 1754 Haller scriveva all'amico CharlesBonnet (1720-1793):
Non credo alle anime; l'analogia con i vegetali in questo caso ripugna. Questi ultimi fanno tutti i ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] et corrigée par l'auteur", Lyon-Paris 1821: in un'aggiunta anzi erano accolte le tesi di CharlesBonnet, secondo il quale il cattolicesimo contemporaneo ("l'empire papal") poteva rappresentare soltanto uno stadio importante verso il raggiungimento ...
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