Musicista irlandese (Dublino 1852 - Londra 1924); organista, compositore e direttore d'orchestra, insegnò composizione al Royal college of music di Londra (dal 1883) e fu prof. all'univ. di Cambridge (dal 1887), contribuendo, sia come organizzatore di manifestazioni musicali sia come didatta, alla formazione di compositori quali G. Holst e R. Vaughan-Williams. Compose molta musica di ogni genere, ma ...
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PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] lui scrissero Michael William Balfe, William Sterndale Bennett, Bernhard Molique, Anton Rubinštejn, Arthur Sullivan, CharlesVilliersStanford; e ci sono testimonianze aneddotiche relative all’abbozzo di un Concerto per violoncello che Mendelssohn ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] di favoriti come Giorgio Villiers nominato indegnamente duca di H. Hutton, The English Church from the accession of Charles I to the death of Anne (1625-1714), di H. Parry e di Ch. V. Stanford (v.). Ambedue avevano studiato in Germania e subivano ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] di Salisbury, Robert Cecil e il duca di Buckingham, George Villiers. Tradescant inviò via mare in Inghilterra alberi da frutto, Dora B. Weiner, Stanford (Cal.), Stanford University Press, 2000.
Webster 1975: Webster, Charles, The great instauration. ...
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