Composti di coordinazione derivanti da leganti polidentati, ovvero contenenti più di un atomo donatore, capaci di legarsi allo stesso atomo o ione centrale. Il processo di coordinazione che porta alla [...] formazione dei c. si dice chelazione. Da esso derivano delle strutture che si chiudono ad anello come le chele di un crostaceo, da cui il nome. Per motivi sterici non sempre alla presenza di leganti polidentati corrisponde la prerogativa di dare c.: ...
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sequestrante, agente In chimica, composto capace di formare con gli ioni di un metallo, presenti in una soluzione acquosa, un complesso di chelazione solubile, cosicché la soluzione non mostra più le reazioni [...] (per es., di precipitazione) e le proprietà (chimiche, biologiche ecc.) dovute alla presenza degli ioni del metallo, trattenuti a formare il complesso solubile.
Gli agenti s. che hanno trovato applicazione ...
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Composto chimico, e. macrociclico, detto anche corona per la distribuzione degli atomi nella molecola, costituita da un anello di atomi di carbonio, contenente atomi di ossigeno distribuiti a intervalli [...] si ottengono in maniera semplice, per es. miscelando i due componenti in un solvente comune a entrambi (v. anche chelazione, in questa Appendice).
Gli e.c. per le loro particolari proprietà trovano diversi impieghi: agenti complessanti, catalizzatori ...
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ROLLA, Mario
Franco Calascibetta
– Nacque a Taranto il 19 febbraio 1911 da Luigi, capostazione, e da Anna Maria Raffo.
Ebbe tre fratelli maschi tra cui Adriano, ingegnere e dirigente di alcune importanti [...] in soluzione, come l’instaurarsi di legami a idrogeno tra solvente e soluto (Ricerche termodinamiche sul fenomeno di chelazione - I, Legame idrogenico ed azioni intermolecolari, ibid., LXXVIII (1948), pp. 316-332).
Rolla restò per oltre quindici anni ...
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Classificazione. - Una classificazione in varie classi e tipi dei f. può oggi essere fatta in base alle azioni specifiche che essi sono in grado di svolgere riguardanti la vita, e in particolare la nutrizione, [...] : l'urea ed altre materie organiche azotate, i sali dell'acido etilen-diammino-tetraacetico e di altri acidi analoghi (v. chelazione).
d) per azione diretta sulla reazione anomala del terreno: agiscono in tal modo i correttivi, così le marne e i ...
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Chimica
E. con solventi Operazione che impiega un adatto solvente per estrarre uno o più componenti da una miscela liquida (e. liquido-liquido) o da una sostanza solida (e. solido-liquido o lisciviazione [...] di complessi chelati organici che possono sciogliersi in solventi organici apolari in ragione della loro carica neutra. La reazione di chelazione che è alla base di tale e. può così esprimersi:
dove Mn+ è lo ione metallico in fase acquosa da ...
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La struttura chimica, sovente assai complessa, presenta in molti casi caratteristiche generali di gruppo sulle quali si basano i criteri di classificazione. Gli a. oligosaccaridi o aminoglucosidici (streptomicina, [...] dei ribosomi. La rifampicina inibisce le RNA polimerasi batteriche. Per le tetracicline sembra aggiungersi anche un meccanismo di chelazione di metalli essenziali per il biochimismo batterico. Actinomicina e mitomicina distorcono la struttura del DNA ...
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MOLECOLA (XXIII, p. 548)
Giampietro PUPPI
Oltre al problema costitutivo, risolto ove si giunga a specificare quali e quanti atomi entrano a far parte di una determinata molecola, ed ai problemi appartenenti [...] grassi: si suole scrivere come formula della molecola dimera la seguente
Altro tipico esempio di legame idrogeno è la chelazione interna della aldeide salicilica e dell'ortonitrofenolo
La esistenza del ponte idrogeno è provata, oltre che da numerose ...
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Chimica analitica (X, p. 100; App. II, 1, p. 575). - Numerosi sono i metodi di analisi chimica che sfruttano i fenomeni elettrici o misure elettriche, per es. potenziometria, conduttometria, amperometria, [...] di rame complessando con KCN.
Chelanti. - Larga applicazione trova in chimica analitica l'impiego di sostanze chelanti (v. chelazione, in questa App.); quella finora più studiata ed applicata, è l'acido etilendiamminotetracetico (o EDTA) (HOOCH2C)2N ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] ruolo molto importante nella ionizzazione, nel blocco di proteine e coenzimi con gruppi sulfidrilici liberi, nonché nella chelazione, cioè nella formazione di complessi di coordinazione in grado di legare il tossico e consentire la sua eliminazione ...
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chelante
agg. e s. m. [der. di chela; cfr. chelato nel sign. 2]. – 1. In chimica organica, di sostanza le cui molecole possiedono due gruppi capaci di legarsi (come due chele) a uno stesso atomo metallico per mezzo di valenze secondarie o...