Architetto italiano (Milano 1903 - ivi 1984). Membro del Gruppo 7 e successivamente del MIAR (Movimento italiano per l'architettura razionale), partecipò all'impegno per l'affermazione dell'architettura [...] Ivrea (1935-40); edificio per uffici e abitazione in via Broletto a Milano (1947); chiesadellaMadonnadeiPoveri (Milano, 1952); servizî sociali della Olivetti (Ivrea, 1954); complesso industriale a Sparanise (1960-63); nuovi edifici per le facoltà ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , che si richiama al principio cavouriano della libera Chiesa in libero Stato.
Tra i problemi nazionali, la questione del brigantaggio, espressione della rivolta dei contadini poveri del Mezzogiorno, strumentalizzata dai legittimisti borbonici ...
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POLLINI, Gino (Gino Fortunato Maria). – Nacque il 13 gennaio 1903 a Rovereto, ultimo di quattro figli, da Luigi, di professione commerciante, e da Teresa Miori, e venne battezzato secondo il rito cattolico [...] se si escludono le precedenti cappelle funerarie presso il cimitero Monumentale di Milano): la chiesadellaMadonnadeiPoveri (1954), cui seguì nel 1964 la chiesadei Ss. Giovanni e Paolo, entrambe nel capoluogo lombardo.
Nel 1959 Pollini ottenne la ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] la tela con S. Carlo in preghiera fra gli appestati realizzata nel 1612 per la chiesadellaMadonnadeiPoveri a Bologna; mentre i dipinti successivi testimoniano il progressivo avvicinamento dell'artista ai modi di Reni. Tra il 1614 e il 1618 il G ...
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ALDROVANDINI, Tommaso
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture, quadraturista, scenografo, nato a Bologna il 21 dicembre 1653, figlio del pittore Giuseppe. È il principale fra i pittori della sua famiglia [...] lavorò con Maurelio Scannavini nel palazzo Bevilacqua. Nel 1692 era a Bologna a dipingere la cappella maggiore dellachiesadellaMadonnadeiPoveri. L'attività sua più importante è quella svolta a Genova, dove visse, sia pure con interruzioni, quasi ...
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MAZZA, Giuseppe Maria
Francesca Sinagra
– Nacque a Bologna il 13 maggio 1653 da Camillo, scultore, e da Desideria Piccinini.
Stando al biografo Zanotti (p. 4), il primo apprendistato avvenne tuttavia [...] e le figure di Mosè e Noè e due figure femminili che reggono l’immagine della Vergine nella cappella maggiore dellachiesadellaMadonnadeiPoveri, collaborando con Giovan Gioseffo Dal Sole, autore degli affreschi nella volta e nei pennacchi, che ...
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EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] l'istituto "Sacro Cuore" (oggi liceo musicale "Bellini"), per la chiesadellaMadonnadeiPoveri (annessa all'istituto "Ventimiglia"), dove eseguì una raffigurazione della Fede sulla volta della navata.
Dalla fine degli anni '30 l'E. usò firmarsi e ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] chiesadellaMadonna del Calcinaio (Cortona) a cupola ottagonale, di Francesco di Giorgio Martini. Influssi d'inconsuete chiese , schiavi e liberi, poveri e ricchi: tutto era prelevamento a favore delle necessità della Santa Sede dei frutti del primo ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia dellaChiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] soluzione dei due camaldolesi non ebbe riscontro nella politica dellaChiesa tridentina dellaMadonna», cogliendo così il significato specifico dell’ascensione di Cristo o della Vergine. La corretta interpretazione si giustifica con la presenza della ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] La chiesa di S. Francesco della Vigna nella Venezia del '500, Torino 1983.
20. Oltre al saggio di Giovanni Scarabello in questo stesso volume rinvio per lo specifico rapporto tra pietà ed assistenza ai saggi contenuti nel volume Nel regno deipoveri ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...