Sigla dei Congrès Internationaux d’Architecture Moderne, fondati nel 1928 presso il castello di H. de Mandrot a La Sarraz in Svizzera. Fino al 1959 furono lo strumento più valido ed efficace per la diffusione [...] 1937). Durante la guerra l’organizzazione continuò negli USA, dove erano emigrati molti degli architetti d’avanguardia. I successivi CIAM si tennero a Bridgwater (1947), Bergamo (1949), Hoddesdon (1951), Aix-en-Provence (1953), Dubrovnik (1956) e si ...
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Team 10 Gruppo di architetti istituito nel 1954 per preparare il 10° CIAM (➔). Ne fecero parte, tra gli altri, A. e P. Smithson, A. van Eyck, J. Bakema, G. De Carlo, G. Candilis, R. Erskine, che sentirono [...] e di una riflessione sul concetto di habitat più consono a modelli sociali e culturali diversi. Dopo lo scioglimento dei CIAM il gruppo continuò sporadicamente a incontrarsi ed ebbe come portavoce la rivista Architectural Design (1960, 1962, 1974). ...
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Architetto spagnolo (Barcellona 1913 - ivi 1984). Esponente dell'avanguardia architettonica catalana, membro dei CIAM e del Team 10, C. ha avuto grande importanza per la sua attività didattica, come professore [...] alla Scuola tecnica superiore di architettura di Barcellona, nella formazione della più giovane generazione di architetti spagnoli. Le sue opere (dalle case private agli edifici per uffici, ai complessi ...
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Architetto norvegese (Oslo 1901 - Cuzco 1968). Esponente del movimento funzionalista in Norvegia e fondatore della sezione del CIAM (1950), è noto anche come designer. Opere architettoniche principali: [...] a Oslo, villa Damman (1930), villa Stenersen (1937), Esposizione nazionale (1938), abitazioni tipo in collaborazione con Ch. Norberg Schulz (1955); a Trondheim, hotel Britannia (1965) ...
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Carta d’Atene Manifesto di urbanistica, nato dal dibattito in seno al 4° dei Congrès Internationaux d’Architecture Moderne (CIAM; Atene, 1933), che aveva come tema La città funzionale. Individuando nell’abitare, [...] , campi da gioco, istituzioni culturali. La C. fu stampata nel 1943, rivista e commentata a cura del gruppo francese dei CIAM, di cui era l’animatore Le Corbusier, che la ripubblicò nel 1957. Le ipotesi formulate nella C. hanno trovato una prima ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Congressi Internazionali di Architettura Moderna (CIAM) vengono fondati in Svizzera [...] che si affianca a un progetto socio-culturale con forti connotazioni politiche. Nel 1959 Team 10 chiude, quindi, la stagione dei CIAM, ma dal suo canto non è del tutto in grado di raccoglierne l’eredità e di trasformarla, rimanendo intrappolato in un ...
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Forma contratta di Modern Architectural Research Group, associazione di architetti fondata a Londra nel 1933 come sezione inglese dei CIAM. Tra i suoi membri: E.M. Fry, W. Coates, F.R.S. Yorke, A.D. Connell, [...] B.R. Ward, C. Lucas, S.I. Chermayeff, O. Williams, con il contributo di W. Gropius, E. Mendelsohn, M. Breuer. Si impegnò in termini metodologici e programmatici per il rinnovamento architettonico in chiave ...
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Architetto olandese (Driebergen, Utrecht, 1918 - Amsterdam 1999). Fece parte del "Team X" costituitosi nel 1956 dopo il X congresso dei CIAM; dal 1966 professore al Politecnico di Delft. Le sue prime opere, [...] tra cui l'orfanotrofio di Amsterdam (1955-60), la chiesa protestante di Driebergen (1965), la galleria Schmela a Düsseldorf (1969), la chiesa cattolica Pastoor van Arskerk all'Aia (1968-70), riflettono ...
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Zanuso 〈Ʒanùʃo〉, Marco. - Architetto e designer italiano (Milano 1916 - ivi 2001). Collaboratore di Domus (1947-49) e di Casabella (1952-54), membro dei CIAM (1956), Z. insegnò, dal 1965, Industrial design [...] al Politecnico di Milano. Nelle sue architetture tese a coniugare l'impostazione razionalista e l'approccio tecnologico con un vivo senso della forma e dell'ambientazione: asilo nido a Lorenteggio (1954-55); ...
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Architetto, pittore e scultore svizzero (Winterthur 1908 - Berlino 1994). Studiò a Zurigo e al Bauhaus di Dessau. Membro di Abstraction-Création (1932-36), associato ai CIAM (1938), fondatore della rivista [...] Abstrakt-Konkret (1944) e dell'Institut für progressive Kultur (1947), B., uno dei maggiori rappresentanti dell'arte concreta, ha elaborato con rigorosa coerenza un linguaggio la cui struttura geometrica ...
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