Escissione totale o parziale del prepuzio. È pratica diffusa fra gli aborigeni dell’Australia e della Melanesia, fra gli Indonesiani, in molti gruppi etnici dell’Africa. Era nota anche nell’Egitto faraonico. In America era praticata dagli Athabaska del Canada e da alcune tribù del Messico e dell’Amazzonia occidentale. Grande importanza religiosa ha acquistato tra gli Ebrei e gli Arabi, i quali ultimi ...
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circoncisione
Escissione totale o parziale del prepuzio. Consiste nell’asportazione di un tratto circolare di prepuzio e nella sutura dei bordi della ferita residua. È indicata nel trattamento di fimosi, [...] parafimosi, neoplasie del prepuzio, infiammazioni della testa del glande. L’incidenza di complicanze peri- e post-operatorie (essenzialmente infezioni e sanguinamenti) è molto bassa.
Pratica religiosa ...
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clitoridectomia
Ablazione chirurgica della clitoride, circoncisione femminile. Non esiste alcuna prescrizione medica specifica (a parte ovvie patologie d’organo) per tale operaziome, tuttavia la c. viene [...] praticata per motivi religiosi e rituali in alcuni paesi arabi e presso diverse popolazioni dell’Africa e dell’Indonesia, nonché presso alcuni gruppi dell’Amazzonia occidentale ...
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Ristrettezza, congenita o acquisita, dell’anello prepuziale, che non può essere retratto dietro al glande. La cura è chirurgica (circoncisione). ...
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Pittore (Roma 1807 - ivi 1868), allievo di T. Minardi. Protetto ai suoi inizî dai principi Torlonia, per cui eseguì pitture decorative e sacre (Circoncisione per l'altar maggiore della chiesa del Gesù [...] a Roma); trattò di preferenza il genere storico e il ritratto ...
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circuncidere
Lucia Onder
. L'infinito ha valore di sostantivo in Pd XXXII 81 Poi che le prime etadi fuor compiute... / per circuncidere, mediante circoncisione, fu necessario che i maschi acquistassero [...] virtute, la forza necessaria alle loro ali innocenti per l'alto volo (Pd XV 54). Si confronti al proposito la Summa III 70 2 ad 1 " circa tempus Abrahae diminuta erat fides, plurimis ad idolatriam declinantibus. ...
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Pittore (n. Arezzo 1480 circa - m. 1527); ricordato da Vasari fra gli allievi di Bartolomeo della Gatta, subì poi l'influenza di L. Signorelli e del Perugino (Circoncisione di Cristo, Arezzo, Museo medievale [...] e moderno; Madonna col Bambino e i ss. Bastiano e Fabiano, Arezzo, Museo Diocesano; ecc.). Diede anche disegni per vetrate (Arezzo, Cattedrale) ...
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Pittore (notizie dal 1539 - m. Madrid 1597), scolaro di F. Salviati. Dal 1567 in Spagna con P. Cajesi, fu attivo all'Alcazar, al Pardo, all'Escorial. Nota è una Circoncisione (1571-77, Madrid, Accad. di [...] S. Fernando) ...
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Pittore veneziano della fine del sec. 15º. Collaboratore dei Bellini, ne ripropose i modi e le tematiche con un'asprezza di segno che ha fatto supporre anche un'influenza düreriana: Circoncisione (1498, [...] Venezia, museo Correr); Cena in Emmaus (1506, Venezia, Gallerie dell'Accademia) ...
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circoncisione
circonciṡióne s. f. [dal lat. tardo circumcisio -onis; v. circoncidere]. – Escissione totale o parziale del prepuzio, praticata a scopo religioso o iniziatico soprattutto tra gli Ebrei, gli Arabi e i popoli primitivi pagani;...
circonciso
circonciṡo agg. e s. m. [part. pass. di circoncidere]. – Che ha subìto la circoncisione: un bambino c.; come s. m., i c., gli Ebrei, che praticano la circoncisione per motivi religiosi. In senso storico, circoncisi, appartenenti...