Scultore (Haarlem, tra il 1355 e il 1360 - Digione 1405 o 1406). Dopo aver lavorato a Bruxelles, dal 1385 fu a Digione al servizio del duca di Borgogna lasciando con la sua opera un profondo segno innovatore. [...] due figure piangenti; dopo la morte di S. l'opera fu portata a termine (1410), secondo i suoi disegni, dal nipote Claus de Werwe. Smembrata durante la Rivoluzione, la tomba (Digione, Museo) è stata ricomposta (1932) nei modi originali: la figura del ...
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Quarto figlio (Pontoise 1342 - Hall 1404) del re di Francia Giovanni il Buono e di Bona di Lussemburgo. Valoroso combattente a Poitiers (1356), onde il soprannome, fu tuttavia preso prigioniero insieme [...] mire anche nel Lussemburgo, sembrò preparare una prova decisiva al suo espansionismo, F. morì. La sua tomba, nella certosa di Champmol (Digione), opera di Giovanni di Marville, ClausSluter e Claus di Werve, è un capolavoro della scultura francese. ...
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Scultore fiammingo (n. Hattem, Gheldria - m. Digione 1439); nipote di ClausSluter, lavorò con lo zio, seguendone la maniera, al Pozzo di Mosè di Digione (1396-1404), dove sono probabilmente suoi i sei [...] di Digione), commissionata, quando il duca era ancora vivo, a Jean de Marville, e poi, alla morte del duca, affidata a Sluter dal secondo duca di Borgogna Giovanni Senzapaura; questi nominò W. scultore e valet de chambre e gli commissionò (1409) la ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] sembra manifestarsi specialmente nei ritratti (Carlo V e Giovanna di Borbone, nel museo del Louvre; statue di ClausSluter per la Certosa di Champmol) un nuovo naturalismo, quelle forme manierate ne ingombrano stranamente l'espressione, quantunque ...
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La Borgogna è una provincia storica, i cui confini hanno spesso mutato. La provincia di Borgogna propria è limitata a nord dalla Champagne, a ovest dal Borbonese e dal Nivernese, a sud dal Lionese, a sud-est [...] oratoria. Queste sculture, destinate ad aver tanti riflessi, furono opera di due maestri dei Paesi Bassi, Jean de Marville e ClausSluter. Ma ancor più celebre è il famoso "pozzo di Mosè" (specie di grande calvario che svolge il tema ben noto ...
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Città della Francia una delle capitali regionali; capoluogo del dipartimento della Costa d'Oro e della XVIII regione economica. Sede di un'università, di un vescovado e di una corte d'appello. Sorge alla [...] dei duchi di Borgogna Filippo l'Ardito e Giovanni Senzapaura (dal 1384 al 1464): opere di artisti diversi - ClausSluter, Claus de Werve, Jean de La Huerta, A. Le Moiturier - capolavori della scultura funeraria medievale. Le tombe provengono dalla ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] essenziale di quest'epoca è il complesso di sculture della Certosa di Champmol a Digione, eseguite da Jean de Marville e ClausSluter (morto nel 1404) per il duca di Borgogna. La Vergine e donatori, nel portale, e soprattutto i prodigiosi Profeti del ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Valenza lo scultore Giuliano Fiorentino che aveva subito l'influenza del Ghiberti; Juan de la Huerta è aiutante di ClausSluter a Digione; a Pamplona scolpisce Janin de Lome borgognone (1416). L'arrivo di artisti francesi, fiamminghi e tedeschi, che ...
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Scultore, nato verso il 1430, morto tra il 1512 e il 1519. È incerto se fosse bretone o di Tours, dove visse quasi sempre. Poté conoscere i capolavori di ClausSluter e della scultura borgognona, ma giunsero [...] a lui i germi del Rinascimento, che cominciavano a penetrare in Francia, e ciò dà grande interesse e carattere alle sue opere. Già nel 1473 aveva ordinazioni da Luigi XI. Nel 1474 C. disegnava con J. Fouquet ...
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Pittore, miniatore, scultore, oriundo di Valenciennes, operò nella seconda metà del sec. XIV e morì prima del 1413. È uno dei maestri più rappresentativi del tardo stile gotico e degl'inizî del realismo. [...] a gran fama, giacché nel 1393 Filippo l'Ardito duca di Borgogna inviava due artisti della sua corte, Jean de Beaumetz e ClausSluter, al castello di Mehun appositamente per vederle.
Per lo stesso duca di Berry dipinse un salterio (n. 13.091 della ...
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