Pratica divinatoria fondata su segni provocati o scelti a caso: getto di dadi o di astragali, estrazione casuale di uno o più pezzetti di legno con iscritti i responsi da un gruppo preventivamente mescolato ecc. Di origine antichissima, è rappresentata presso popoli di tutti i continenti. In connessione con la scrittura si possono considerare cleromantici i responsi ottenuti da passi di libri aperti ...
Leggi Tutto
Forza che si immagina regolare in modo imprevedibile le vicende umane, senza che la volontà degli uomini possa nulla contro di essa, e il complesso delle vicende e delle condizioni materiali e morali che [...] gli indovini si servono di bastoncini o sassolini, la cui interpretazione è una loro sapienza particolare. Forme di cleromanzia sono presenti anche nelle civiltà superiori, dove il loro prestigio, a volte combattuto, proviene dalla loro antichità ...
Leggi Tutto
SORTI (lat. sortes, sortilegium; cfr. gr. κλῆρος, κληρομαντεία)
Nicola TURCHI
Sono una forma di divinazione deduttiva o sperimentale che interpreta il risultato casuale di un movimento impresso dall'uomo [...] che stillò miele in quella circostanza. Pure a Cere e ad Anzio nei templi della Fortuna si praticava la cleromanzia.
Anche gli scritti di autori illustri assurti a valore sacro e simbolico servivano a una divinazione di questo genere, consultati ...
Leggi Tutto
Fenomeno culturale di natura religiosa, che consiste nel venire a conoscenza di necessità o eventi diversi, mediante facoltà o tecniche che, trascendendo le normali modalità del conoscere, sono volte a [...] uso di dadi, di astragali o altri oggetti, a ogni gittata o estrazione dei quali corrispondeva un responso determinato (➔ cleromanzia).
Il concetto di mantica intuitiva abbraccia tutte quelle forme di d. nelle quali la visione profetica si realizza ...
Leggi Tutto
Vedi DODONA dell'anno: 1960 - 1973
DODONA (Δωδώ, Δωδώνη)
S. Ferri
L. Guerrini
S. Ferri
L. Guerrini
Località situata tra Molossia e Tesprozia, nel centro dell'Epiro (oggi Grecia nord-occidentale, presso [...] religiosi dell'Ellade animistica, l'atmosferico e lo ctonio. Solo tardi, verso il IV sec. a. C., è documentata la cleromanzia. Una strana mantica era quella fondata sul suono di astragali al vento su tripodi bronzei: non si può non ricordare a questo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La prassi rituale tra gesti e parole
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella cultura greca la vita religiosa è profondamente [...] (pronostici ottenuti attraverso l’acqua di un bacino), la catoptromanzia (attraverso uno specchio) o ancora la cleromanzia, vasta categoria di pratiche divinatorie basate sulla lettura della disposizione di oggetti vari gettati sul suolo o su ...
Leggi Tutto
cleromanzia
cleromanzìa s. f. [comp. del gr. κλῆρος «sorte» e -manzia]. – Pratica divinatoria risalente a età molto antiche e largamente rappresentata presso popoli primitivi e barbarici, nell’antica Grecia e nell’antica Roma: si fonda su...