Aldeide tricloroacetica, Cl3CCHO. Si prepara facendo agire il cloro sull’alcol prima a freddo poi a caldo. Liquido oleoso, incolore, di odore soffocante, che polimerizza facilmente in una massa amorfa [...] ad azione depressiva sui centri nervosi (corteccia, bulbo e midollo spinale).
L’avvelenamento cronico da c. ( cloralismo) può verificarsi per l’uso terapeutico protratto di esso e si manifesta con disturbi gastroenterici, deperimento, cachessia ...
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cloralio
Composto cristallino, di colore bianco, solubile in acqua. Usato in passato come ipnotico ad azione depressiva sui centri nervosi (corteccia, bulbo e midollo spinale). ...
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Psichiatra (Bourges 1872 - Parigi 1934), dal 1920 direttore sanitario a Parigi. Studiò e descrisse i delirî da cloralio, da etere, da hascisc e, soprattutto, quelli erotomani; introdusse in psicopatologia [...] il concetto di automatismo mentale relativo ai fenomeni psichici vissuti dal soggetto ma non riconosciuti come provenienti dalla sua personalità. Morì suicida ...
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Farmaci che inducono il sonno (detti anche sonniferi). Gli i. hanno un meccanismo o azione solo in parte chiarito, che per alcuni di essi (cloralio, vari alcali e aldeidi alifatiche ecc.) si esplica prevalentemente [...] , come i. sono state usate numerose sostanze: alcoli (alcol triclorobutilico o cloretone); aldeidi (paraldeide, cloralio idrato); sulfoni (sulfonmetano, sulfonetilmetano); uretani (uretano etilico ecc.); ureidi a catena aperta (bromoisovalerilurea o ...
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tricloroacetico, acido Composto avente formula CCl3COOH; cristalli incolori deliquescenti, di odore pungente, solubili in acqua. È un acido forte (la sua costante di acidità è circa 104 volte quella dell’acido [...] acetico) e si prepara ossidando il cloralio con acido nitrico o clorurando l’acido acetico glaciale con cloro, in presenza di catalizzatori o sotto l’azione di raggi ultravioletti. Si usa in sintesi organiche; è dotato di proprietà cauterizzanti, ...
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. Triclorometano, CHCl3. Scoperto nel 1831 dal Soubeiran, fu introdotto in terapia nel 1847 dal Simpson. Si forma per azione del cloro sul metano, insieme con altri prodotti di sostituzione clorurati. [...] Comunemente si prepara per azione clorurante e ossidante sull'alcool etilico o sull'acetone, o per decomposizione del cloralio o del cloralio idrato con idrato alcalino.
In pratica si fa una poltiglia di cloruro di calce e acqua, vi si aggiunge l' ...
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Sigla del diclorodifeniltricloroetano.
Fu descritto fin dal 1874, da O. Zeigler, ma si deve essenzialmente a P. Müller la scoperta delle sue proprietà insetticide. Si presenta in forma di cristalli bianchi, [...] odore aromatico, insolubili in acqua, ma solubili in gran parte dei solventi organici; si prepara condensando clorobenzene e cloralio in presenza di acido solforico e in tal modo si ottengono diversi isomeri non tutti efficaci come insetticidi.
È ...
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IPOTENSIVI
Alberico Benedicenti
Farmaci che abbassano la pressione del sangue nei vasi. Come per il gruppo antagonista, i farmaci ipotensivi debbono la loro efficacia sia a una modificazione degli equilibrî [...] ipotensivi. Le sostanze vasodilatatrici e ipotensive a punto d'attacco centrale sono i narcotici quali il cloroformio e il cloralio. In modo analogo agiscono la morfina e diverse tossine batteriche. Il nitrito d'amile esercita un'azione pronta in ...
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. Questa sostanza, scoperta fin dal 1848, da Stenhouse che le diede il nome, ebbe il suo quarto d'ora di notorietà nel tempo della guerra, quando fu usata come aggressivo. Corrisponde alla formula C Cl3 [...] dell'acqua regia sopra un grande numero di composti organici: si può ottenere facendo agire l'acido nitrico concentrato sul cloralio o sul cloroformio e in molti altri modi.
Il metodo pratico di preparazione della cloropicrina consiste nel far agire ...
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Si riferisce nella biologia a diversi processi di azioni (chimiche, farmacologiche, batteriologiche, funzionali) decorrenti in senso opposto, ma svolgentisi contemporaneamente nello stesso sistema.
Nel [...] cui glì effetti sono nulli. Tale è il caso della stricnina che aumenta l'eccitabilità del midollo spinale e del cloralio che la diminuisce; della atropina e della duboisina che dilatano la pupilla e dell'eserina o della muscarina che la restringono ...
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cloralio
cloràlio s. m. [dal fr. chloral, comp. di chlore «cloro» e al(cool) «alcole»]. – Composto organico, derivato triclorurato dell’aldeide acetica, che si presenta sotto forma di un liquido oleoso, incolore, di odore soffocante; reagisce,...