streptochinasi
Farmaco somministrato per via endovenosa, in urgenza e comunque entro 12 ore dall’insorgenza, nell’infarto miocardico acuto, per favorire la dissoluzione dei coaguli di sangue (➔ trombolisi) [...] plasminogeno un complesso stabile; il plasminogeno viene convertito in plasmina, enzima che digerisce la fibrina del coagulo. Una dose iniziale di s. viene somministrata per neutralizzare gli anticorpi antistreptococco presenti nell’individuo, segue ...
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Occlusione subitanea d'un vaso sanguigno determinata da corpi di varia natura, trasportati dalla corrente sanguigna. Questi corpi possono consistere in coaguli formatisi nelle cavità cardiache o nei vasi [...] sanguigni, durante la vita (trombi); in cellule isolate di alcuni organi (fegato, midollo osseo, placenta) o in piccoli frammenti di questi, staccatisi per cause traumatiche o per altre cause patologiche; ...
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reteplase
Farmaco utilizzato come trombolitico nell’infarto del miocardio sospetto con definiti segni elettrocardiografici. La somministrazione di r. in ambiente preospedaliero in primo soccorso ha consentito [...] di accelerare la procedura di rivascolarizzazione rispetto a trattamenti trombolitici ospedalieri. Il farmaco induce la produzione di plasmina, enzima in grado di dissolvere i coaguli favorendo il ripristino del normale flusso sanguigno nel cuore. ...
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È la presenza di sangue nell'urina, mescolatosi a essa nelle vie urinarie situate al disopra dell'uretra anteriore. Le urine ematuriche sono colorate più o meno intensamente dal sangue, sono rosee o rosse [...] sanguigni; ovvero non sono colorate, ma al fondo del recipiente in cui furono raccolte si vedono dei coaguli filamentosi, oppure, anche se non vi sono depositi sanguigni apparenti, l'esame dell'urina centrifugata mette in evidenza delle emazie ...
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trombo In medicina, massa solida, costituita da globuli rossi, bianchi, piastrine e fibrina, che si forma nei vasi sanguiferi o nel cuore, in diverse condizioni patologiche (trombosi), e può talora disgregarsi, [...] trombolitici, antiaggreganti piastrinici, e antibiotici, seguendo attentamente, con esami di laboratorio, le modificazioni del processo di coagulazione del sangue. Nei limiti del possibile, si tende a evitare la prolungata immobilità che può favorire ...
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urochinasi In biochimica, enzima estratto dall’urina umana e identificato in due forme a diverso peso molecolare (54.000 e 33.000). Causa l’attivazione enzimatica del sistema fibrinolitico, determinando [...] la sua funzione è quella di esercitare una valida azione litica agendo sui depositi di fibrina e facilitando la trombolisi dei coaguli ematici. L’azione terapeutica riguarda tutte le forme di tromboembolia e di trombosi a carico delle arterie e delle ...
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Soluzione satura, a temperatura ambiente, di idrossido di calcio Ca(OH)2, che si ottiene agitando calce con acqua (contiene circa 0,4-0,17% di Ca(OH)2). Liquido limpido, alcalino, che s’intorbida con l’anidride [...] carbonica dell’aria (per formazione di carbonato di calcio). Si usa in farmacia come antiacido, astringente, disinfettante, contro le diarree dei bambini (facilita la digestione del latte, favorendo la formazione di fini coaguli di caseina). ...
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PUNTURE
Mario Barbara
. Medicina. - Puntura esplorativa. - Si pratica per accertare la presenza di liquidi che si possono raccogliere nelle varie cavità naturali o in cavità prodottesi per l'accumulo [...] ). Si adoperano a tale scopo le comuni siringhe, munite di ago di calibro piuttosto grosso per evitare che coaguli o frammenti di tessuti possano occluderlo; in siffatta evenienza se ne libererà il lume staccando la siringa e introducendo ...
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trombo
Massa solida, costituita da globuli rossi, globuli bianchi, piastrine e fibrina, che si forma nei vasi sanguigni o nel cuore, in diverse condizioni patologiche, e può talora disgregarsi, con formazione [...] t.: t. da conglutinazione, aderente alla parete vasale, formato quasi esclusivamente da piastrine; t. da coagulazione o t. rosso, simile a un coagulo, risultante da globuli rossi e fibrina; t. misto, composto alternativamente di strati di piastrine e ...
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coagulante
agg. e s. m. [part. pres. di coagulare]. – Che favorisce la coagulazione: agente c.; in partic., di farmaco o mezzo che facilita o provoca la coagulazione del sangue e che pertanto trova indicazione nella cura e nella profilassi...