codicesorgente
Mauro Capelli
Versione di un algoritmo scritta in un linguaggio di programmazione ad alto livello (ossia più vicino al linguaggio umano, tipicamente in pseudo inglese), le cui istruzioni [...] gli approcci: è il caso per es. di Java, che fa uso di un linguaggio intermedio detto byte code. Normalmente il codicesorgente è contenuto in più file e per programmi di vaste dimensioni può accadere che sia scritto ricorrendo a più linguaggi di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] usato ed espanso pressoché gratuitamente. In questo modo, i programmatori hanno accesso a tutti i codicisorgente e quindi possono integrare facilmente nuove funzioni o trovare ed eliminare velocemente gli errori di programmazione. Oltre a essere ...
Leggi Tutto
Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] l’argomento tecnico che i sostenitori del movimento delle open sources fanno valere è che l’accesso ai codicisorgente consente un continuo miglioramento grazie ad apporti collettivi degli utenti, posto che la complessità del lavoro dei programmatori ...
Leggi Tutto
open source
Vincenzo Colistra
Software rilasciato con una licenza libera che ne mantiene disponibile il codicesorgente per eventuali modifiche e implementazioni. Al contrario dei software cosiddetti [...] di produzione orizzontale e collaborativa: l’unico vincolo previsto, infatti, è quello di rendere sempre disponibili i codicisorgente agli altri utenti. L’organizzazione flessibile e reticolare del processo di programmazione fà sì che la qualità e ...
Leggi Tutto
Linux
– Sistema operativo sviluppato da Linus Torvalds alla fine degli anni Novanta del 20° secolo, quando, ancora studente all’università di Helsinki, progettò un sistema completamente gratuito per [...] notevole delle varie versioni, conosciute anche con il termine distribuzione; questo è dovuto al fatto che i codicisorgente del kernel sono a disposizione di chiunque voglia implementarne una propria versione. Tra le prime distribuzioni - che ...
Leggi Tutto
Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, [...] primario, sul cui indicatore appare una figura caratteristica del codice di risposta, è in grado non solo di localizzare f, incide su un corpo in moto, le radioonde riflesse verso la sorgente sono ricevute con una frequenza pari a f(1+2vD/v), essendo ...
Leggi Tutto
Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] compie le operazioni inverse, ricostruendo per l’osservatore una stima (per quanto possibile corretta) della successione generata dalla sorgente (➔ codice). Il risultato fondamentale della teoria di Shannon si può enunciare così: data una ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] di Poznań’, di cui fu portavoce la rivista Zdrój («La sorgente») e che ebbe il maggiore rappresentante in J. Wittlin – . I più antichi monumenti di pittura sono codici miniati dell’11° sec. (codice detto di Pułtusk e due evangelari di Gniezno ...
Leggi Tutto
Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] , diversamente da quanto accade per ogni altro tipo di codice, sia animale, sia foggiato artificialmente dall’uomo. Tale frequenza che si trasmettono senza che ne sia ubicabile la sorgente e vibrazioni di bassa frequenza che sono invece orientabili ...
Leggi Tutto
Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] di pari passo con la tendenza a passare in questi campi dall’analogico al digitale. Nel caso della trasmissione si distingue tra codicecodice per le sorgenti (il cui scopo è quello di tradurre in forma opportuna, per es. binaria, l’uscita della ...
Leggi Tutto
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...
sorgente
sorgènte (letter. ant. surgènte) s. f. [femm. sostantivato del part. pres. di sorgere]. – 1. Il punto e il luogo in cui scaturisce, per defluire, una vena d’acqua sotterranea; anche, lo specchio d’acqua che tale vena forma prima di...