Collègedesociologie Gruppo di intellettuali che si costituì a Parigi tra il 1937 e il 1939 con l’intento di dar vita a una sociologia capace di analizzare la presenza del sacro nelle società moderne. [...] Oltre a G. Bataille, P. Klossowski, R. Caillois, che furono tra i fondatori, ne fecero parte M. Leiris, J. Paulhan, A. Kojève ...
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Scrittore francese (Billom, Puy-de-Dôme, 1897 - Parigi 1962). Intellettuale di vasti interessi, tentato in gioventù dalla vita religiosa, fu bibliotecario alla Biblioteca naz. di Parigi (1920-42). Surrealista [...] sociale (1931-34) e animò con A. Breton il gruppo antifascista Contre-Attaque (1935-36). Fu tra i fondatori del CollègedeSociologie (1937-39); diresse le riviste Documents (1929-30), Acéphale (1936-37) e Critique, da lui creata (1946-62). Il suo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le radici storiche dei racconti fantastici e surreali si collocano in quella particolare [...] , in dialogo da una parte con i surrealisti dall’altra con George Bataille, insieme al quale fonda il celebre CollègedeSociologie. A partire dal 1958 Caillois ribadisce più volte la sua idea, poi ampiamente condivisa dagli studiosi, secondo cui il ...
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surrealismo Movimento di avanguardia nato in Francia nei primi anni 1920, che ebbe vasta diffusione internazionale nel periodo tra le due guerre mondiali, estendendo la sua influenza dal campo letterario [...] moderni’ come P. Picasso e G. Apollinaire, riscoprivano D.A. de Sade e C. Baudelaire e indicavano in A. Rimbaud, A. per fondare, nel 1936 la rivista Acéphale e nel 1937 il Collègedesociologie. S. Dalí, con Buñuel autore dei film di segno surrealista ...
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Scrittore francese (Nîmes 1884 - Boissise-la-Bertrand, Senna e Marna, 1968). Punto di riferimento obbligato per la storia letteraria del Novecento, scrittore di racconti nell'età giovanile, P. porta la [...] e venne anche assunto a far parte del comitato di lettura dell'editore Gallimard. Nel 1939 fece parte del Collègedesociologie. Nel 1941 fondò con J. Decour Les lettres françaises, impegnandosi al fianco delle forze di sinistra, dalle quali si ...
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Scrittore ed etnologo francese (Parigi 1901 - Saint-Hilaire, Essonne, 1990). Formatosi nell'ambito del surrealismo, in seguito se ne dissociò, privilegiando il racconto autobiografico inteso come viaggio [...] . Dal 1934 lavorò come etnografo al Musée de l'homme. Partecipò al Collègedesociologie e dal 1946 fu redattore di «Les ); Cinq études d'ethnologie (1969). Tra le altre opere: Miroir de la tauromachie (1938; trad. it. 1986); Brisées (1966); Francis ...
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Scrittore francese (Reims 1913 - Parigi 1978). Studiò all'École normale supérieure (1933-37) e fu allievo di M. Mauss e di G. Dumézil; nella sua tesi studiò Les démons de midi (edita post. in Italia nel [...] quindi animò con G. Bataille il Collègedesociologie. Esiliatosi in Argentina, collaborò alla rivista hommes, 1958; trad. it. 1981), la guerra (Bellone ou la pente de la guerre, 1963), nonché l'importanza dell'immaginazione, del sogno (L'incertitude ...
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Scrittore e pittore francese d'origine polacca (Parigi 1905 - ivi 2001), fratello del pittore Balthus. Fondò, con G. Bataille e altri, la rivista Acéphale e fece parte del Collègedesociologie. Intraprese [...] . it. 1980); i tre romanzi Roberte ce soir (1953), La révocation de l'édit de Nantes (1959) e Le souffleur (1960), poi riuniti in Les lois de l'hospitalité (1965; trad. it. 1968); Le bain de Diane (1956; trad. it. 1962); Le baphomet (1965; trad. it ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] Le pouvoir et le sacré, Bruxelles 1962.
Hollier, D. (a cura di), Le Collègedesociologie (1937-1939), Paris 1979 (tr. it.: Il Collegio di sociologia, Torino 1991).
Hubert, H., Mauss, M., Mélanges d'histoire des religions (1909), Paris 1929.
Isambert ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] tempo) la comunità che l'ha espressa. Fortemente rappresentativo di questa seconda versione è il lavoro del gruppo del CollègedeSociologie (v. Hollier, 1979), di cui Roger Caillois è, sul tema della festa, l'autore centrale. La lezione di Durkheim ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...