Sindrome a insorgenza acuta ed evoluzione più o meno drammatica, indotta da cause molteplici e di grave entità, caratterizzata da complessi disturbi della dinamica circolatoria, compromissione delle funzioni [...] della portata cardiaca e una riduzione della massa sanguigna circolante (ipovolemia). Questa triplice forma di insufficienza cardiocircolatoria acuta (cardiaca, vascolare e volemica) è aggravata dalla sofferenza intrinseca del miocardio, le cui fibre ...
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Collasso
Giancarlo Urbinati
Il termine collasso (dal latino collapsus, da collabi, "cadere") viene comunemente impiegato quale sinonimo di shock. Nonostante qualche sfumatura di significato, soprattutto [...] delle funzioni vitali.
Numerose cause, spesso coesistenti e agenti in maniera sinergica, intervengono nella genesi del collassocardiocircolatorio: a livello cardiaco un deficit di pompa (shock cardiogeno), a livello del circolo periferico un volume ...
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collasso
Afflosciamento, svuotamento di un organo o sua parte. C. diastolico delle vene del collo: sintomo per lo più di sinfisi pericardica e di vizi cardiaci tricuspidali scompensati. C. polmonare, [...] vascolare addominale) e, di conseguenza, una relativa vacuità delle arterie e del cuore.
Eziopatogenesi e terapia del collassocardiocircolatorio
Cause di c. possono essere: i gravi stati tossici e infettivi (in cui le tossine circolanti danneggiano ...
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Nel senso più stretto significa la parte muscolare del corpo dell'animale; in senso più lato l'insieme dei muscoli e annessi (tendini e aponeurosi), del grasso intra e perimuscolare. Per rendimento di [...] gastroenterite, con vomito, diarrea profusa, coleriforme o dissenteriforme, febbre, stato adinamico con esito mortale per il collassocardiocircolatorio. In questi casi, il tossico è riferibile al bacillo del paratifo B, o di Gärtner. Le tossine ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] della vecchiaia e delle malattie.
Ricoverato presso l’ospedale militare del Celio di Roma, morì in seguito a un collassocardiocircolatorio alle tre e trenta del mattino dell’8 dicembre 1981.
I funerali si svolsero il giorno successivo alla presenza ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] sera, avviò nel 1984 una collaborazione con Paese sera.
Morì il 29 gennaio 1987, a Montecarlo di Lucca, per un collassocardiocircolatorio.
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S. Battaglia, Il realismo elegiaco di C., in Le ragioni narrative, 5, settembre 1960, pp. 31-82; A ...
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Trombosi
Pier Mannuccio Mannucci
Donato Bettega
Il termine trombosi (dal greco ϑρόμβωσις, derivato di ϑρόμβος, "grumo, trombo") indica la condizione morbosa caratterizzata dalla formazione all'interno [...] ostacolo alla circolazione del sangue, sovraccaricando la pompa cardiaca in modo severo (cuore polmonare acuto, con collassocardiocircolatorio). Anche l'embolia polmonare ha segni e sintomi clinici poco specifici: ne sono indicatori un affanno ...
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Trasfusione
Giancarlo Isacchi
Il termine trasfusione (dal latino transfusio, derivato del verbo transfundere, "trasfondere") in medicina sta a indicare il provvedimento terapeutico consistente nell'introdurre [...] (v.) di interesse medico (soprattutto emorragie dell'apparato gastroenterico) o chirurgico (traumi importanti), con sintomi di collassocardiocircolatorio più o meno grave, può trovare indicazione il ricorso alla trasfusione di sangue intero o anche ...
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Colera
Augusto Panà
Riccardo De Sanctis
Il colera è una malattia infettiva acuta, caratterizzata da violente scariche diarroiche, vomito, crampi muscolari, e infine eventuale collassocardiocircolatorio, [...] aspetto simile ad acqua di riso. Nelle forme più gravi, il grave squilibrio idroelettrico può condurre a collassocardiocircolatorio, per cui è essenziale intervenire immediatamente con perfusioni di sali e acqua, associate a una terapia antibiotica ...
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Eroina
Claudio Castellano
L'eroina è un composto chimico ottenuto per acetilazione della morfina; si presenta in forma di polvere bianca, inodore e solubile in acqua. Ha azione farmacologica simile [...] , brividi violenti, crampi addominali, dolori ossei e muscolari, eiaculazione. Talora si incorre in un collassocardiocircolatorio. I sintomi vengono cancellati dalla somministrazione della droga; in caso contrario, ovvero di non somministrazione ...
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cardiocircolatorio
cardiocircolatòrio agg. [comp. di cardio- e circolatorio]. – Relativo al cuore e ai vasi sanguigni: apparato c.; insufficienza c.; collasso cardiocircolatorio.
cardiaco
cardìaco agg. e s. m. [dal lat. cardiăcus, gr. καρδιακός, der. di καρδία «cuore»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Del cuore, in locuzioni dell’anatomia e della medicina: nervi c., i 12 rami nervosi che partecipano alla formazione del plesso...