("La commediadegliasini") Commedia del commediografo latino Plauto (250 circa - 184 a.C.), composta forse del 212 o nel 207 a.C., certamente una delle più antiche; è una palliata e il modello è l'Onagòs [...] ") di un ignoto Demofilo. Con l'Epidicus, è una delle commedie di Plauto che ha minore varietà di metri.
Il vecchio Demeneto, raggiri e finzioni il ricavato della vendita di alcuni asini, che doveva andare all'amministratore della moglie, ricca ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] presenza dei B.; partecipò a La suocera di Terenzio (ridotto del teatro Eliseo, 19 genn. 1968) e a La commediadegliasini di Plauto (teatro dell'Arte di Milano, 29 marzo successivo), in cui riportò un successo di stima. Nelle ultime interpretazioni ...
Leggi Tutto
Plauto
Marco Cipriani
Il principe romano della risata
Vissuto tra il 3° e il 2° secolo a.C., il commediografo Plauto è uno dei primi e più importanti autori della letteratura latina. Egli prese a modello [...] l’opera di drammaturghi come Shakespeare, Molière e Goldoni.
Tra le commedie più importanti da lui composte, ancora oggi rappresentate, si ricordano Anfitrione, La commediadegliasini (in latino Asinaria), La pentola del tesoro (in latino Aulularia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'umanita sulla scena: Plauto e Cecilio Stazio
Laura Cherubini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con Plauto va in scena a Roma una comicità [...] quale rimangono un centinaio di versi: i titoli, noti, sono Amphitruo (“Anfitrione”), Asinaria (“La commediadegliasini”), Aulularia (“La commedia della pentola”), Bàcchides (“Le Bàcchidi”), Captivi (“I prigionieri”), Càsina (“La ragazza dal profumo ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] gli altri paesi mediterranei: la prevalenza degli ovini sui bovini e suini, degliasini e muli sui cavalli. Ciò deriva gaiezza dello scrittore. Non tutte, si sa, le cento e tante commedie che il Goldoni scrisse in prosa e in verso, in lingua comune ...
Leggi Tutto
(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] poiché questi tre stati posseggono anche il 57% dei cavalli, il 44% degliasini e muli, e, come si è detto, allevano il maggior numero di , con la tragedia Antonio José del Magalhães e con la commedia del Martins Penna, O juiz de paz na roça. Altri ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] agli equini, al piccolo aumento dei cavalli risponde la diminuzione degliasini; i muli e i bardotti sono rimasti stazionarî. Il censimento e notevole è la parmense Catlenna d' Spazzadour, commedia in lingua rustica.
Più ricco di scrittori dialettali ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] , ristampata nel 1558 con il titolo Ilvalore degliasini, che viene generalmente rubricata come opera del D Recanati, presso Braida, la Sibilla, catalogata erroneamente dall'Allacci come commedia: si tratta in realtà di una breve raccolta di aforismi ...
Leggi Tutto
Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] virtù (ma anche il suo contrario: la pazienza è la virtù degliasini) o anche la pazienza ha un limite, a frasi lapidarie come la cremonese Girardo Patecchio. Alcuni passi della Divina Commedia sono considerati proverbiali, a probabile conferma di ...
Leggi Tutto
GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] indica la presenza di 176.600 cavalli, 147.800 muli, 380.700 asini, 700.000 vaccine, 6 milioni di ovini, 4,2 milioni di caprini furono anche ricavati florilegi di sentenze); commedia in cui i miti degli dei e degli eroi erano oggetto di parodia (Le ...
Leggi Tutto
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...
taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...