Agraria
Trattamento cui vengono sottoposte materie e prodotti vegetali (come il tabacco, le olive, l’olio, il vino) per renderli adatti all’uso o perché si conservino.
In particolare, fase della lavorazione del marsala, nella quale al vino si aggiungono alcol, sifone e cotto, per portarlo al giusto contenuto di zuccheri, di estratti e di sostanze aromatiche.
Tecnica
Operazione mediante la quale si ...
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(Ave Maria). – Nacque ad Ancona il 14 dicembre 1915, da Umberto e da Fernanda Brugiapaglia, agiata famiglia di conciatori.
Il padre, per rilevare la compagnia marittima del suocero, trasferì la famiglia [...] a Trieste e lì Ave frequentò il liceo classico Alighieri. Debuttò in teatro a cinque anni nella rappresentazione al teatro Verdi del Glauco di Ercole Luigi Morselli interpretato da Annibale Ninchi, cugino ...
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Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] .
143. Barbieri 4, 8, 21-22; "blancarii" 26 e 27; calzolai 15-16; merciai 14 e 16; fabbri 19 e 20; bottai 22; conciatori 20 e 21; cappellai 2, 23, 45; berrettai 28, 32; cristallai 6, 22, 28, 36-37; fabbricanti di pettini 3, 27, 32; "galedarii ...
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Malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini, causata da Bacillus erysipelatis suum. Il bacillo può contagiare l’uomo, nel quale la malattia è diffusa come malattia professionale di alcuni lavoratori [...] (cuochi, macellai, conciatori di pelli ecc.) per contagio da carne di suini infetti. La lesione iniziale si osserva solitamente al polso ed è simile all’eresipela, accompagnandosi a lieve rialzo termico, periartrite e, raramente, a sepsi. Viene ...
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rossino
Malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini e causata da Bacillus erysipelatis suum. Il bacillo può contagiare l’uomo, nel quale la malattia è diffusa come malattia professionale di [...] alcuni lavoratori (cuochi, macellai, conciatori di pelli, ecc.) per contagio da carne di suini infetti. La lesione iniziale si osserva solitamente al polso ed è simile all’eresipela, accompagnandosi a lieve rialzo termico, periartrite e, raramente, a ...
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Insieme di popolazioni dell’Etiopia meridionale, parlanti l’omonima lingua di origine semitica. Vivono nei territori a S e SO dello Scioa, dal bacino dell’Awash fino al medio corso dell’Omo e al lago Ziway. [...] , sono in prevalenza agricoltori (la coltura principale è la banana ensete) e allevatori: a molti gruppi di artigiani (fabbri, conciatori di pelle, vasai ecc.), spesso stigmatizzati come maghi dal resto della popolazione, è precluso il possesso e la ...
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VERGÓS
José F. RAFOLS
. Famiglia di pittori catalani del sec. XV della quale Pau (morto probabilmente nel 1495) è l'unico di cui si conoscano opere certe. Si sa che negli ultimi anni della sua vita [...] l'altare di S. Stefano di Granollers, conservato nel museo di Barcellona. Secondo Folch i Torres l'altare della corporazione dei conciatori, che è nello stesso museo e fu contrattato con Jaume Huguet, sarebbe opera sua e dei suoi congiunti. Gli è ...
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MUCCI, Velso
Vincenzo Caporale
– Nacque a Napoli il 29 maggio 1911, da Ranieri, sottotenente nel R. Esercito e maestro di musica, e da Domenica Baglione.
Visse fino all’adolescenza tra Napoli, Roma, [...] lavoro del padre. Nel 1924 la famiglia si trasferì a Torino, per essere più vicina ai parenti della madre, ricchi conciatori di Bra. Nel capoluogo piemontese Mucci completò la sua formazione presso il liceo Cavour, dove conobbe tra l’altro Eugenio ...
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FILIPEPI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1443, nel quartiere di S. Maria Novella, gonfalone Unicorno, da Mariano di Vanni e da Smeralda.
La data di nascita si ricava dalla [...] risulta avere quattordici anni. Il padre del F., nato intorno al 1396, proveniva da una modesta famiglia di galigai, cioè conciatori di cuoio, attivita che egli stesso esercitò insieme con il fratello Iacopo in una bottega presa in affitto vicino al ...
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WALDMANN, Hans
Nato a Blickensdorf (Zug) circa il 1435, sarto e poi conciatore, riuscì, mediante un fortunato e ricco matrimonio, a emergere presto, con i commerci e le cariche, nella vita pubblica di [...] di Borgogna e, nel 1477, comandò gli Zurighesi nella campagna di Nancy. L'anno prima era stato nominato prevosto dei conciatori; nel 1477 fu inviato in Francia a rivendicare il possesso della Franca Contea. Ambasciatore a Milano nel 1479, raggiunse ...
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conciatore
conciatóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di conciare]. – Lavoratore specializzato nella concia di pelli, o anche nella concia, cioè nel trattamento, di prodotti vegetali: c. di vini, c. di tabacco.
consolida1
consòlida1 s. f. [dal lat. tardo consolĭda]. – Nome delle varie specie di boraginacee appartenenti al genere sinfito, che comprende una decina di specie dell’Europa e dell’Asia; c. maggiore (lat. scient. Symphytum officinale), grande...